Laura nessun giudice può costringere Rossella a ritornare nel paese del marito, ma devi capire:
1) che vi sono figli
2) che hanno contratto un matrimonio regolato da precisi diritti e doveri da entrambi le parti, peraltro
la violazione rilevante dei
doveri/obblighi/diritti scaturenti dal matrimonio è oggetto degli articoli del codice civile che ti vennero letti al momento della celebrazione è fonte di responsabilità civile.
Si deve valutare non solo la esistenza di una giusta causa, ma la correlazione tra l'allontanamento del coniuge dalla casa famigliare e il rapporto esistenziale, che, ha determinato la giusta causa, quale potrebbe essere la impssibilità nella prosecuzione della convivenza per incompatibilità di carattere
Per quanto riguarda l'abbandono del tetto coniugale non costituisce più "reato", ma si pu incorrere nell'illecito penale, che non è il tuo caso, infatti non costituisce alcun illecito l'abbandono della dimora familiare
"conseguente ad una condotta ingiuriosa e -pressante- dell'altro coniuge tale da rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza." Ma queste non possono essere parole al vento, cioè dette qui in forum o ai propri cari, devono essere ricondotte entro la gestione legale!
In questa situazione amici miei però bisogna tenere saldo un principio,
è necessario tenere distinto il rapporto coniugale (il più delle volte, fonte di conflittualità e di ritorsioni) dal rapporto genitoriale (che deve avere come risultato finale la serenità psicofisica della prole). Pertanto,i figli vantano il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascun genitore. Ciò significa che, se l'altro coniuge ostacola le frequentazioni genitore non convivente/figli, colui/e potrà ricorrere al Giudice al fine di far cessare tale condotta pregiudizievole, principalmente, nei confronti dei figli e del loro diritto alla bigenitorialità.
Infine come si può denunciare la moglie per abbandono del tetto coniugale e sapendo che la stessa si era allontanata (vacanze) da casa con il consenso del marito?
Rossella voglio solo farti capire che non sei in torto, ma non rimanere in bilico.
Un abbraccio
Gae