Laura, ma ora come ora il marito di Rossella è suo marito a tutti gli effetti ed è e sarà sempre il padre della bimba
Finchè lei non inizia la separazione - anche solo con una lettera del suo legale o depositando il ricorso al tribunale (che è "chiuso" nel senso che non ci sono udienze ma i ricorsi li accetta sempre: ci mette su un bel numero di protocollo ed è questo che conta), lui GIUSTAMENTE può dire: ma che stai combinando? Parti per una vacanza e non torni più, tu e mia figlia?
Siamo uno stato di DIRITTO, anche quando non ci fa comodo: le norme tutelano tutti, anche i mariti violenti - fintanto che nessun documento legale dice che sono violenti.
Mamma mia, ragazze, ma quand'è che noi donne la smetteremo con questo stupido romanticismo delle "ragioni del cuore" che ci portano sempre ad avere TORTO?
Si può avere un cuore e insieme anche un cervello, una razionalità. E in certe situazioni è meglio mettere da parte il cuore e lasciare il timone al solo cervello.
Come fanno gli uomini - che ragionano anche quando "perdono la ragione" e alzano le mani...non è così?!
Avanti, Rossella, calma e lucidità.
L.
[Modificato da Lilli66 06/08/2008 15:55]