rossella_75, 13/06/2008 12.48:
il bacio era per te, per le tue parole cariche di forza e di fiducia, per il tuo tempo dedicato a me, alla mia bambina e alla mia storia.
Allora, se ero io, grazie!
Quanto alle parole di forza e fiducia non credere... a volte anch'io mi lascio prendere dallo sconforto, ma poi l'importante è non perdere mai di vista la meta, il traguardo.
Anche se è lontano, anche se ci vorrà tempo e pazienza, anche se sembra troppo difficile, non importa.
Bisogna tenerlo ben fermo davanti a sè e non dimenticare mai che anche se sembra irraggiungibile non possiamo sapere cosa ci riserva ancora la vita e il vento che ci porta può tornare a essere buono.
Può sempre capitare qualcosa che non ci aspettavamo e che ci aiuta.
Possiamo sempre impegnarci per farcelo capitare.
Anche per noi stesse, per la nostra coscienza, può farci solo stare meglio, o almeno meno peggio, la consapevolezza che abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità e non siamo state lì a piangerci addosso.
Vedi, anche qui, cosa vuoi... si fa presto a parlare e a predicare e anch'io lo so bene.
Poi la disperazione troppo spesso prende il sopravvento e blocca anche i movimenti del dito mignolo.
Ma l'importante è attraversarla ricordando che poi ogni volta ci si rialza,è possibile.
Per cadere di nuovo, magari, ma di nuovo per poi rialzarsi.
Credimi, è così, è la vita, più o meno dolorosa e dura.
L'importante, anche quando ci sente nel buio più nero e profondo, è ricordarsi che poi, anche dopo la notte più lunga l'alba arriva sempre, non può non arrivare, deve per forza.
Ti aspettiamo in Italia, ricorda che l'Italia è qui ad aspettarti.
[Modificato da keridwen. 13/06/2008 15:03]