non so che fare....

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FORUM ANTIVIOLENZA A.D.I.D - Aiuto donne in difficoltà » FORUM ANTIVIOLENZA A.D.I.D - Aiuto donne in difficoltà » DIAMO VOCE ALLA NOSTRA COSCIENZA » VIOLENZA TRA LE PARETI DOMESTICHE

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minusha

00sabato 3 novembre 2007 16:18

ciao carissimi/e
non avrei mai pensato di trovarmi a scrivere in un forum che riguarda la violenza sulle donne...non avrei mai creduto lui potesse essere quell'uomo!!!
inizio col dire che il mio ragazzo ha un passato atroce, abbandonato all'età di 3 anni dalla madre, cresciuto con uno zio pazzo che lo picchiava ogni giorno, entrato ed uscito da orfanotrofi, dato in affidamento varie volte, trovatosi all'età di 18 anni x strada a vivere sui treni della stazione, e questo è terribile...
tante volte gli ho detto di rivolgersi ad uno psicoterapeuta ma dice che nessuno può curarlo e le conseguenze le pago io...
sono 2 anni che sto con lui e la mia vita è cambiata radicalmente, non esco più di casa, la fuori, dice lui, sono tutti cattivi...
è la seconda volta che mi picchia e lo fa con una ferocia quasi da uccidermi...poi piange e chiede scusa e mi supplica di non lasciarlo se no si uccide...
mi ha ucciso dentro l'anima lui...ho paura di come parlo, di non svegliarmi in tempo x fare la spesa, di non fargli trovare i panni puliti ed asciutti e tutto il resto...
ora scusate ma non ho voglia di continuare, sto troppo male ma vi racconterò la mia storia x avere un vosto aiuto, così prezioso...
salutoni

FidelisAdmin

00sabato 3 novembre 2007 17:12

Cara Amica

Il tuo ragazzo ha estremo bisogno di aiuto, rimanere sotto il tetto con lui non farà altro che mettere in pericolo te e aggravare le sue condizioni psicofisiche. Se vuoi veramente aiutarlo devi recarti presso il servizio sociale del tuo comune e informare chi di dovere questo serio problema, non è da escludere la possibilità che venga attuato un TSO - Trattamento Sanitario Obbligatorio, un provvedimento emanato dal Sindaco che dispone che una persona sia sottoposta a cure psichiatriche contro la sua volontà normalmente attraverso il ricovero presso i reparti di psichiatria degli ospedali generali. Anche se sono necessari dei referti medici...

Ma tu vivi con lui? hai famiglia?...

saluti

Pedagogista

00domenica 4 novembre 2007 02:09

Non sarai tu a risolvere i suoi problemi. Al contrario, se resti in questa situazione, rischi davvero TANTO.
Rivolgiti al Servizio sociale del tuo comune e fai presente la tua situazione, loro ti consiglieranno cosa fare. Il tuo ragazzo deve andare il prima possibile sotto cura psichiatrica.
Tienici informati...

minusha

00domenica 4 novembre 2007 17:01

Re:

FidelisAdmin, 03/11/2007 17.12:
Cara Amica

Il tuo ragazzo ha estremo bisogno di aiuto, rimanere sotto il tetto con lui non farà altro che mettere in pericolo te e aggravare le sue condizioni psicofisiche. Se vuoi veramente aiutarlo devi recarti presso il servizio sociale del tuo comune e informare chi di dovere questo serio problema, non è da escludere la possibilità che venga attuato un TSO - Trattamento Sanitario Obbligatorio, un provvedimento emanato dal Sindaco che dispone che una persona sia sottoposta a cure psichiatriche contro la sua volontà normalmente attraverso il ricovero presso i reparti di psichiatria degli ospedali generali. Anche se sono necessari dei referti medici...

Ma tu vivi con lui? hai famiglia?...

saluti

ciao fidelis
oddio dovrei fargli una cosa così brutta? la situazione è così grave secondo te?...beh ogni giorno cambia idee e umore, non lavora, gioca a calcio ma sta sempre in tibuna poichè si sente inferiore!
se io continuo a fargli da mamma è peggio?
si fidelis vivo con lui da 2 anni...io la famiglia la ho, lui ha una madre che non si può chiamare tale e non si vedono da un anno, lei è una criminale, ha fatto 15 anni di galera e lui l'ha conosciuo 3 anni fa ma nient è andato come lui sperava...
aiuto [SM=g28000]

minusha

00domenica 4 novembre 2007 17:05

Re:

Pedagogista, 04/11/2007 2.09:
Non sarai tu a risolvere i suoi problemi. Al contrario, se resti in questa situazione, rischi davvero TANTO.
Rivolgiti al Servizio sociale del tuo comune e fai presente la tua situazione, loro ti consiglieranno cosa fare. Il tuo ragazzo deve andare il prima possibile sotto cura psichiatrica.
Tienici informati...

grazie pedagogista
è un anno che glielo dico ma lui dice che si cura da solo, dopo che m'ha picchiato l'ho mandato a chiedere aiuto x se stesso, l'ha fatto ma a oggi dice che nessuno può capirlo e che lui non è matto...
sono disperata [SM=g27994]

larosadigerico

00domenica 4 novembre 2007 18:45

Ciao Minusha io sono micol,ultimmente ripondo poco in forum ma non perchè non porti ogniuna di voi nel mio cuore..
tu ti chiedi se è grave? beh minusha molte di noi hano scritto la loro storia qua non per sventolare ai quatro venti e rendere pubblica la loro vita maproprio perchè potesero diventare esempio e guida per chi ancora la vive..
non scriviamo solo parole vuote ma scriviamo una vitaintera e in quella vita tu puoi leggere quali sono le conseguenze che porta portare avanti una situazione come la tua,e non sono solo quelle fisiche,credimi sono le meno guariscon prima o poi..le più gravi sono quelle che segnano l'anima come un incendio e bruciano tutto...distruggono personalità e carattere,e quando dovrai affrontare situazioni che per tutti sono normali per te saranno quasi alienee quando ti troverai li ti accorgerai o per meglio dire prenderai coscienza di quanto distruttiva sia la violenza quella che corre parallela a quella fisica,quella più silente ma che non lascio nulla dietro di sè e rialzarsi credimi minusha più avanti vai più diventa difficile...
Ma ricorda nel bene e nel male siamo noi le fautrici della nostra vita,per chi ha subito violena o la subisce spesso queste scelte sono obbligate o inconsce ma purtroppo alla fine sempre nostre sono,quindi chiudi gli occhi senti davvero cosa desidera il tuo cuore e poi scegli...qua ci sono persone che sapranno guidarti nella tua scelta ma non la potranno mai fare per te,finchè sei "cieca" segui e fidati dei loro di occhi...
una carezza Micol...

minusha

00domenica 4 novembre 2007 21:27

Re:

larosadigerico, 04/11/2007 18.45:
Ciao Minusha io sono micol,ultimmente ripondo poco in forum ma non perchè non porti ogniuna di voi nel mio cuore..
tu ti chiedi se è grave? beh minusha molte di noi hano scritto la loro storia qua non per sventolare ai quatro venti e rendere pubblica la loro vita maproprio perchè potesero diventare esempio e guida per chi ancora la vive..
non scriviamo solo parole vuote ma scriviamo una vitaintera e in quella vita tu puoi leggere quali sono le conseguenze che porta portare avanti una situazione come la tua,e non sono solo quelle fisiche,credimi sono le meno guariscon prima o poi..le più gravi sono quelle che segnano l'anima come un incendio e bruciano tutto...distruggono personalità e carattere,e quando dovrai affrontare situazioni che per tutti sono normali per te saranno quasi alienee quando ti troverai li ti accorgerai o per meglio dire prenderai coscienza di quanto distruttiva sia la violenza quella che corre parallela a quella fisica,quella più silente ma che non lascio nulla dietro di sè e rialzarsi credimi minusha più avanti vai più diventa difficile...
Ma ricorda nel bene e nel male siamo noi le fautrici della nostra vita,per chi ha subito violena o la subisce spesso queste scelte sono obbligate o inconsce ma purtroppo alla fine sempre nostre sono,quindi chiudi gli occhi senti davvero cosa desidera il tuo cuore e poi scegli...qua ci sono persone che sapranno guidarti nella tua scelta ma non la potranno mai fare per te,finchè sei "cieca" segui e fidati dei loro di occhi...
una carezza Micol...

ciao micol e grazie,
ho letto in parte la tua storia..non sono riuscita ad andare avanti ma lo farò!
quello che mi dici è sacrosanto e credo lui abbia già annullato la mia personalità...devo trovare la forza xchè come ho già scritto "paradossalmente credo di amarlo e mi fa un enorme tenerezza"...
non voglio essere cieca ma è così dura x questo chiedo aiuto a voi, datemi la forza vi prego [SM=g28000]

marylv

00domenica 4 novembre 2007 22:31

Ciao,
noi non possiamo far altro che sostenerti, l aiuto che ti possiamo dare sono parole di supporto, farti coraggio, consigliarti, ma devi essere tu a fare il primo passo, e come dice Micol più vai avanti te più diventa diventa difficile, la violenza ti annienta.

Un abbraccio

FidelisAdmin

00lunedì 5 novembre 2007 01:30

Minusha credo sia non rmale che lui dica che va tutto bene, ma così non sembra da quello che ci racconti... Amica a mali estremi, estremi rimedi... Ma qui non si tratta di cattiveria, credimi... Spesso è la troppa fiducia che la donna ripone nell'uomo che "paradossalmente" sarà indice di peggioramento...

Allora il mio consiglio è imporgli di andare da uno psicoterapeuta ed iniziare ad analizzare seriamente il suo vissuto, tu intanto torni dalla tua mamma e se vuoi lo supporti a distanza, senza vivere con lui, se è d'accordo bene altrimenti trova il coraggio di lasciarlo! Capisco benissimo che non è facile, ma credimi se non prendi le redini non farai altro che peggiorare la tua situazione senza migliorare la sua... Tu per lui in certi momenti diventi la sua valvola di sfogo, uno sfogo che gradualmente diventerà sempre più pericoloso...Pertanto che se ne faccia una ragione se vuole sperare di venire a capo dei suoi traumi subiti in passato... Tu non hai nessuna colpa, quindi non diventare martire per amore, un amore tra le altre cose VIOLENTO!

Saluti

Pedagogista

00lunedì 5 novembre 2007 02:46

Non sarà standogli vicina in questo modo divenendo la sua valvola di sfogo che lo aiuterai. Al contrario, lui peggiorerà perchè le malattie mentali se non curate degenerano, e tu rischierai davvero la tua vita. Scusa se sono dura ma è giusto che tu conosca i rischi che corri stando con una persona cosi instabile. Sicuramente lui ha i suoi vissuti drammatici, che lo hanno condotto anche a questa situazione, ma che vuoi fare? pensare di risolvere con il tuo amore il suo problema? Lui DEVE curarsi e lo deve fare in un centro specializzato con dei professionisti. Ti ho già detto di rivolgerti al tuo Servizio sociale esponenogli il problema, loro ti indicheranno il percorso da intraprendere e ti aiuteranno, almeno è ciò che fa il servizio sociale del luogo dove lavoriamo noi. In casi del genere indicano e sollecitano il servizio predisposto al problema da trattare.
Non perdere tempo a riflettere su cosa fare, fallo e basta!!!
A presto...

nascosta_nel_buio

00lunedì 5 novembre 2007 10:42

ciao minusha.. nn sn una operatrice..ma da "piccola lettrice" ti dico ciò ke penso. ti rendi conto di quanto vale la tua vita?? ne sei davvero consapevole? è amore quello che prova lui per te? l'amore si basa sul rispetto, sulla fiducia reciprca sul "volere il bene dell'altro". lui nn sta volendo il bene per te. e allora perche continuare a farti fare del male da lui?. non so se hai figli. se li hai pensa anche a loro. a quanto stanno male nel vederti trattare così. e poi pensa soprattutto a te. se scrivi qui vuol dire, penso, che sei stanca di questa situazione, che ti senti umiliata, forse senza dignita. ma tu hai la possibilità di riprenderti tutto ciò ke è tuo: la dignità, il rispetto e la TUA VITA. devi VIVERE e NON SOPRAVVIVERE! penso che è arrivato il momento di reagire. di fare qualcosa per te e per la tua vita.
ti ripeto la domanda che ho fatto all'inizio: ti rendi conto di quanto vale la tua vita? prova a rifletterci.
un abbraccio caloroso.
=barbara=

minusha

00lunedì 5 novembre 2007 21:56

ciao ragazzi/e
dvo scrivere di corsa x non farmi accorgere ma voglio dirvi che mi state aiutando molto...mi state dando la forza e la volontà di lascarlo....grazie [SM=g27998]

nascosta-nel-buio, ti quoto in pieno e ti invio un abbraccio!

minusha

00martedì 6 novembre 2007 20:19

ciao a tutti amici cari,
vorrei sapere da voi se corro dei rischi poichè ieri sera gli ho detto che non lo amo più in conseguenza di quello che mi ha rifatto e lui ha reagito male, s'è vista nel suo viso la sofferenza ma poteva pensarci prima...oggi ha provato a baciarmi ma io gli ho detto che non si aggiusta niente così e che sono ancora dell'idea che la nostra storia non debba più andare avanti...
mi ha chiesto se può tenersi la macchina almeno ha dove dormire(non mi fa pena poichè se vuole un posto dove andare ce l'ha)io gliel'ho concessa a patto che prima nè trovo una x me...furbo, passa altro tempo e tenta di farmi cambiare idea!
quello che vi chiedo: non è che nel lasso di tempo che rimaniamo sotto lo stesso tetto può farmi del male poichè a parer suo lo sto abbandonando come hanno fatto tutti?
vi ringrazio, voi mi avete dato la forza e la determinazione anche se è dura ed ho paura di ricascarci ma tengo duro e che Dio mi aiuti!
ciao a tutti [SM=g27988]

rayman.M

00martedì 6 novembre 2007 20:33

Non è per niente una buona cosa che resti sotto lo stesso tetto se avete già deciso ti conviene lasciargli per il momento la macchina anche se non credo che l'userà per dormire visto che come dici ha già un posto. Non conoscendolo non posso dire che sarà pericoloso ma in giro se ne sentono già troppe e come sempre fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.
ciao un saluto

minusha

00martedì 6 novembre 2007 20:44

Re:

rayman.M, 06/11/2007 20.33:
Non è per niente una buona cosa che resti sotto lo stesso tetto se avete già deciso ti conviene lasciargli per il momento la macchina anche se non credo che l'userà per dormire visto che come dici ha già un posto. Non conoscendolo non posso dire che sarà pericoloso ma in giro se ne sentono già troppe e come sempre fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.
ciao un saluto

ciao carissima,
immagina dopo averglielo detto stavo a letto ed il cuore quasi mi scoppiava dal terrore...immaginavo le peggio cose!
un posto lo avrebbe ma giù a napoli non qui...
oddio ho paura ma per ora non posso fare altrimenti [SM=g27994]

grazie ray [SM=g27998]

FidelisAdmin

00martedì 6 novembre 2007 21:19

Amica non vi è una via di mezzo, hai fatto MALISSIMO a parlare apertamente di tutto e rimanere tra quelle mura! Stai davvero rischiando grosso!!! Vai subito via... Stai davvero mettendo potenzialmente in pericolo la tua incolumità...
Ti rendi conto che hai "distrutto" a suo avviso un rapporto che per lui era necessario e che pertanto, in mancanza di lucidità, potrebbe far di tutto (violenza e ricatti) per farti rimanere!

Non stare un minuto in più in quella casa, ritorna dai tuoi genitori...

Saluti
Gae

Pedagogista

00mercoledì 7 novembre 2007 01:39

Devi andartene subito da quella casa!!!
Il fatto che tu gli abbia esplicitamente detto che la vostra storia è finita, può provocargli qualunque reazione, ancora di più visto che è una persona mentalmente instabile.

Non correre un rischio cosi alto, vai via tu di casa, ma non aspettare un giorno di più.

FAI COME TI ABBIAMO CONSIGLIATO TUTTI,
TIENICI INFORMATI,
A presto...

marylv

00mercoledì 7 novembre 2007 10:11

Cara Minusha,
come ti hanno detto gli operatori di questo forum , hai fatto male e dirglielo,ma ormai l' hai fatto, gli uomini violenti non si arrendono facilmente, non si lasciano scappare la propria preda finchè non hanno usato tutte le armi che posseggono, parlo di stratagemmi,ti suppliccherà, piangerà, lo vedrai soffrire e ti farà sentire in colpa perchè lui ce la stava mettendo tutta per cambiare, dirà che lo sta facendo per te, perchè ti ama, questi sono alcune modalità per non perderti, poi ci saranno le minacce, dirà che non può vivere senza di te, magari ti dirà anche che vuole ammazzarsi, e tante altre oose, sono trappole da cui noi che ci siamo già passate sappiamo bene che ben difficilmante un uomo così potrà cambiare,ti prometterà mari e monti e poi....
Sai quante volte gli ho creduto? sai quante volte mi sentivo cattiva perchè ero io a ferirlo, dicendo che volevo che se ne andasse? che lo avrei lasciato solo, senza un posto dove andare, lo avrei privato dei suoi figli, diceva che lui ha sempre cercato di recuperare il nostro rapporto , ma che ero io che non lo capico, che nessuno poteva capire la sua sofferenza, e se lui agiva così era perchè lui aveva sofferto tanto in passato per la morte di suo padre a 6 anni e la morte di sua madre a 18 anni, lui non ha avuto vita facile, come il tuo compagno,ma questo è un alibi per far male alle persone che dici di amare?
Sai quante volte sono caduta nella sua trappola? Anche il mio ex disse che si sarebbe messo in duscussione, si sarebbe curato, ma alla fine il male era mio, ero io malata, io pazza, perchè andavo in psicotarapia, lui ci andò una o due volte e disse che aveva trovato la sua dimensione, la sua dimensione è ora una o altre prede , per rifare ciò che ha fatto con me.
Sai quante volte ha riconosciuto di aver sbagliato? tante, e tutte le volte sembrava fosse davvero intenzionato a cambiare, l unica cosa che ha fatto è cambiare il mio modo di vedere la vita, di farmi svegliare ogni giorno con la paura di fare sempre qualcosa di sbagliato, di farmi chiedere ma valgo davvero tanto poco se non nulla? Ma sono così malvagia per meritarmi tutto questo?
Sai Minusha è più di un anno che me ne sono andata,e anche se è dura, ho la mia vita, i miei bambini che non vivono nella paura di vedere liti e violenza,è chiaro che non sono rose e fiori, ma possiamo ridere, parlare,vedere la tv, senza che nessuno più ci dica "avete rotto i c......" oppure altre cose come insulti o minacce, io la chiamo respirare l aria.
Tu non hai figli , hai dei genitori, prendi a va da loro.
Non sentirti in colpa per nulla, ti stai solo prendendo la tua vita, hai diritto di viverla, e per amore la vita non la si toglie anzi...la si regala.
L amore è gratis, e lui per amarti come dice ti fa pagare un prezzo altissimo. Fuori c è un mondo di persone non di lupi cattivi pronti a sbranarti, e ci sono uomini degni di essere chiamati tali, non c è solo il male che loro ci fanno credere che ci sia, solo per tenerti legata al lui.

Appena me ne sono andata di casa ho regalato ai miei figli due cani, mi ha dato della pazza, ma è da loro che dovrebbero certe persone imparare ad amare.

Un abbraccio

minusha

00mercoledì 7 novembre 2007 17:09

Re:

FidelisAdmin, 06/11/2007 21.19:
Amica non vi è una via di mezzo, hai fatto MALISSIMO a parlare apertamente di tutto e rimanere tra quelle mura! Stai davvero rischiando grosso!!! Vai subito via... Stai davvero mettendo potenzialmente in pericolo la tua incolumità...
Ti rendi conto che hai "distrutto" a suo avviso un rapporto che per lui era necessario e che pertanto, in mancanza di lucidità, potrebbe far di tutto (violenza e ricatti) per farti rimanere!

Non stare un minuto in più in quella casa, ritorna dai tuoi genitori...

Saluti
Gae

ciao gae,
purtroppo non ho più mio padre e mia madre vive con una delle mie sorelle...cmq oggi lui è andato via x qualche giorno e credo sia l'ennesima furbizia x farmi sentire in colpa...
sono senz'auto, ho un cane il mio tesoro che porterò con me ovunque e tutte le mie cose, come faccio ad andare via e dove vado?
vivo in un residence lontano dal centro, sto in affitto, ho cercato un'altra casa x andare via ma essendo un posto di mare è difficile da trovare e cmq non potrei permettermi un affitto alto....lo so, lo so..volere è potere ma ho la volontà calpestata sotto le suole delle scarpe [SM=g27999]

minusha

00mercoledì 7 novembre 2007 17:12

PEDAGOGISTA grazie...anche x te vale la risposta che ho dato a gae!
ti terrò aggiornata, un abbraccio [SM=g27998]

minusha

00mercoledì 7 novembre 2007 17:29

per marylv

ciao carissima,
si le modalità le conosco se pur sono solo 2 anni che vivo quest'inferno...pensa che ieri è tornato piangendo poichè se n'è andato dalla squadra in cui giocava perchè se l'ho lasciato deve andare via e non poteva più rimanerci, premetto che si allenava e basta e non giocava per non essere giudicato...
oggi a mezzogiorno s'è fatto la borsa e m'ha detto vado qualche giorno da papà(padre adottivo ma non legalmente)a napoli x vedere se può darmi una mano economicamente ed andare via senza togliere nulla a te!...mentre andava via piangeva!...classico di chi vuole farti sentire una disgraziata che gli sta rovinando la vita...uff [SM=g27996]

cmq come ho scritto a gae un papà non ce l'ho più e mamma vivecon una delle mie sorelle, ho un cane, un boxer meraviglioso ed è impossibile che io vada a casa di parenti xchè anche loro hanno animali e saremmo in troppi...mia sorella m'ha detto che se trovo casa i soldi me li presta lei ma non se nè trova una!
per il resto vorrei non averlo mai incontrato, ha approfittato di un mio periodo di depressione con la scusa di aiutarmi si è collocato in casa ed ora mi rnfaccia l'aiuto che m'ha dato che io non ricambio ora che in difficoltà c'è lui....
sono strafelice x te ed i tuoi bambini, un abbraccio sincero [SM=g27998]

minusha

00venerdì 9 novembre 2007 01:46

Re:

FidelisAdmin, 05/11/2007 1.30:

Allora il mio consiglio è imporgli di andare da uno psicoterapeuta ed iniziare ad analizzare seriamente il suo vissuto, tu intanto torni dalla tua mamma e se vuoi lo supporti a distanza, senza vivere con lui, se è d'accordo bene altrimenti trova il coraggio di lasciarlo! Capisco benissimo che non è facile, ma credimi se non prendi le redini non farai altro che peggiorare la tua situazione senza migliorare la sua... Tu per lui in certi momenti diventi la sua valvola di sfogo, uno sfogo che gradualmente diventerà sempre più pericoloso...Pertanto che se ne faccia una ragione se vuole sperare di venire a capo dei suoi traumi subiti in passato... Tu non hai nessuna colpa, quindi non diventare martire per amore, un amore tra le altre cose VIOLENTO!

Saluti

grare l'amorezie fidelis
le tue parole mi sono di grande aiuto, farò come dici te e se lui è d'accordo bene altrimenti non rimarrò ad essere il suo sacco da boxe!
io lo savo facendo vivere come un principe ed in cambio ricevevo insulti e quelle due volte le botte...
quando si usciva sempre x mano e lui diceva, ah come ci invidiano la nostra storia,tutti hanno problemi noi no...
vorrei entrare nella sua mente e vedere il meccanismo che si inceppa ed aggiustarlo ma non è nelle mie possibilità [SM=g27999]

spero presto tutto questo diventi un brutto ricordo e mi auguro che lui si curi x se stesso e per chi un giorno gli starà affianco xchè togliendo il lato violento è un dolce compagno...
ps. non vi ho detto che non ho rapporti sessuali con lui e non li desidero oramai ma non capisco come mai lui non voleva fare l'amore con me e vi assicuro che non aveva rapporti extra e nemmeno si masturba...forse il suo grado di depressione è ai limiti estremi?
graazie, un abbraccio [SM=g27999]

marylv

00venerdì 9 novembre 2007 09:14

Ciao MInusha,
quante similitudini...nelle frasi, nei comportamenti...Loro i problemi li vedono negli altri, gli altri hanno problemi,il mio ax mi diceva spesso" noi non abbiamo problemi , li hanno gli altri, sapessi come ci invidiano. Sai dicendo così gli credevo , pensavo che quello che accadeva in casa era normale, non avevo molti modi di risontro, uscivo con coppie di suoi amici, lui sembrava essre più informato di quanto accadessse agli altri, lui usciva più spesso, io le uniche persone che riuscivo a frequentare erano le mamme dei compagni di scuola di mio figlio, ogni tanto uscivo a mangiare una pizza con loro e si parlava di bimbi di scuola etc.
Tu vorresti poter entrargli nella mente, io per anni ho tentato di capirlo, ma credimi loro sono i primi a non rendersene conto, riescono a vedere le cose che accadono agli altri, negano a se stessi di essere così, e mai neanche si metteranno in discussione,se lo faranno non so fino a che punto possano cambiare, è un male radicato, cresciuto con loro, forse potrebbero cambiare, ma non so in che modo, forse in una fase, poi riprenderebbero, non ho riscontri per poter dire che un uomo violento potrebbe cambiare.
Un giorno parlai con la mia Dr.ssa, mi disse difficilmente cambiano, forse in un contesto diverso, ma sarà ben difficile, loro sono bravi ad indentificare le prossime vittime, e aveva ragione.
Non molto tempo fa lui mi disse che è cambiato, ma da ciò che ho saputo usa le stesse modalità che adoperava inizialmente con me, ora però con due motivazioni, di aver sofferto perchè aveva perso i genitori da giovane e ora anche la sua famiglia ed i suoi figli.
Un giorno mi disse: ho rovinato tutto ho distrutto una famiglia, non mi rimane nulla, la persona che sta con me oggi c è , domani non ci sarà più, lei deve accettare che io mi prenda cura di voi, che veda i miei figli, quando mi pare,lei deve solo tacere e non rompermi, perchè voi siete la mia famiglia!
Immagino cosa stia passando questa persona e a quanti ompromessi debba scendere.Ma non è più un mio problema.Il mio problema è cercare la serenità che i miei figli meritano, e lotto quotidianamente per avere un piccolo sole.

Non mollare, un abbraccio

potucek

00venerdì 9 novembre 2007 09:38

Ciao Minusha!
Ho letto quello che scrivevi,che se ne andato e Tue dificolta trovare altro aloggio e Ti ho pensato...come ho capito in quel apartamento vivevi prima Tu senza di lui,quindi(però qui non so come e sicura zona,se hai amici li,persone che Ti possono aiutare,sempre meglio essere cauti...)ti in pensiero dicevo:"furbachione,se ne andato come povera vitima,senza niente di deffinitivo,Ti lascia bolire con sensi di colpa che lo hai abbandonato e dopo un po si presenterà malridotto facendo appello a suo amore...e io Ti vorei consigliare:"non Ti amorbidire,aprofitta tempo per preparli valigge con roba sua e consegnali le alla porta e cerca di farti corraggio disegnando Ti vita da donna LIBERA...Che facile consigliare!
Se torno dietro...quando è sucesso a me...non me lo aspetavo,ero una donna che prima ha lavorato,autonoma,poi ho lasciato mei affetti,mio lavoro,mio paese per vivere con lui...gia convivevamo da qualche anno e a parte qualche prepotenze...non mi ha mai tocato...non me lo aspetavo,mi trovavo 2000 km distante da persone vicine a me,straniera spaesata,quel periodo abbiamo fatto fondazioni per la nostra casa e io ho firmato contratto con ditta costrutrice e un pagherò...e lo amavo,ho riposto tanta fiducia in lui...e peggio è...che un po lo giustificavo,danndo gelosia(senza motivo) e posesso come scusante...
Scusa che sono pasata a me...
Di nuovo a Te...sei stata forte e hai fatto decisione giusta...un grande abbraccio e tieni ci informati

Lilli66

00venerdì 9 novembre 2007 10:03

Cara Minusha,
come ti hanno detto Mary e Potucek, è proprio così che questi uomini si relazionano a noi: alternando pianti e minacce, insulti e complimenti. Ci gettano nella confusione, nei sensi di colpa e questo ci paralizza.
Tu sei giovane, non hai legami con quest'uomo, non avete figli. Puoi benissimo tagliare la vostra relazione senza che ne restino strascichi.
Potrei sbagliare, ma dalle tue parole, da come lo descrivi, da come descrivi la situazione, mi sembra di capire che non lo ami più, che non riesci assolutamente a vedere un futuro con lui (giustamente!) e che cio' che ti lega a quest'uomo sono tanti sentimenti (senso di colpa, desiderio di aiutarlo, paura del nuovo...) che non hanno nulla a che fare con l'amore tra un uomo e una donna.
Anche il fatto che non abbiate rapporti sessuali, a me sembra un segnale chiaro e forte che la relazione non c'è.
Invece di chiederti se questo è un sintomo della profondità della sua depressione (ecco che viene fuori il solito "io ti salverò", l'infermiera e la madre che è in noi...), prendi questo dato di fatto e domandati: ma a te sta bene così?
Vuoi una relazione senza sessualità? Non ti chiedo se ti sembra "normale" ma se a te sta bene così. Per te stessa, dico.
Non lasciarti invischiare: ogni giorno in più che passa potrebbe essere pericoloso, per quanto tempo ancora quest'uomo farà il carino, la vittima? Tra quanto tempo la sua fragilità esploderà di nuovo in una ondata di violenza fisica? Vuoi che la prossima volta ti rompa davvero le costole?
Fatti coraggio e guarda avanti, non frapporre altro tempo e metti in atto la tua decisione. Mettilo fuori casa, oppure vai via tu: ma non aspettare.
Ciao, ti abbraccio,
L.

ped@gogista

00venerdì 9 novembre 2007 12:44

Ciao Minusha, Io penso che il tuo ragazzo abbia piena consapevolezza dei disturbi che lo affliggono, il fatto che ti dica, quando siete mano nella nano, "guarda cm ci invidiano", nn è altro che un voler apparire a tutti i costi "normale". Sono inoltre sicuro che tu lo ami tantissimo, a suo modo anche lui, ed è proprio questo il motivo che ti tiene legata a lui a tal punto da subìre le percosse e gli insulti. Ed è proprio per l'amore che provi per lui che devi aiutarlo in tutti i modi e a tutti i costi, cm ti hanno suggerito i miei colleghi, rivolgiti al servizio sociale del comune di appartenenza, parla cn degli psichiatri e\o psicoterapeuti, loro ti daranno delle dritte anche per convincerlo a sottoporsi ad una visita. Solo il tuo amore può convincerlo a farsi curare, digli che sei disposta anche tu a seguire una terapia, finita la quale potrete vivere felici senza paure altre. Sai però che se dovesse rifiutare e se dovesse continuare cn le "mani", che dovrai tutelarti, il primo passo è denunciarlo, spero che ciò nn sia necessario e che riuscirai a convincerlo, nn dirgli delle tue eventuali intenzioni, potresti scatenare in lui l'ira funesta... Siamo cn te , Un abbraccio, Peppe !!!

minusha

00venerdì 9 novembre 2007 16:31

Re:

ped@gogista, 09/11/2007 12.44:
Ciao Minusha, Io penso che il tuo ragazzo abbia piena consapevolezza dei disturbi che lo affliggono, il fatto che ti dica, quando siete mano nella nano, "guarda cm ci invidiano", nn è altro che un voler apparire a tutti i costi "normale". Sono inoltre sicuro che tu lo ami tantissimo, a suo modo anche lui, ed è proprio questo il motivo che ti tiene legata a lui a tal punto da subìre le percosse e gli insulti. Ed è proprio per l'amore che provi per lui che devi aiutarlo in tutti i modi e a tutti i costi, cm ti hanno suggerito i miei colleghi, rivolgiti al servizio sociale del comune di appartenenza, parla cn degli psichiatri e\o psicoterapeuti, loro ti daranno delle dritte anche per convincerlo a sottoporsi ad una visita. Solo il tuo amore può convincerlo a farsi curare, digli che sei disposta anche tu a seguire una terapia, finita la quale potrete vivere felici senza paure altre. Sai però che se dovesse rifiutare e se dovesse continuare cn le "mani", che dovrai tutelarti, il primo passo è denunciarlo, spero che ciò nn sia necessario e che riuscirai a convincerlo, nn dirgli delle tue eventuali intenzioni, potresti scatenare in lui l'ira funesta... Siamo cn te , Un abbraccio, Peppe !!!

ciao peppe,
non sai quanto le tue parole mi riempiano di gioia [SM=g27987]

lui ha già preso appuntamento con una psicoterapeuta x venerdì poichè dice che vuole salvare a tutti i costi il nostro rapporto x l'amore che prova e che si rende conto che ha problemi seri!
io ringrazio chi sul forum mi ha dato consigli, anche chi mi ha detto che non cambierà mai per un proprio percorso di vita vissuto ma io la speranza ce l'ho e questa me la sta dando lui...sono due giorni che s'è allontanato da me per farmi stare tranquilla a riflettere e per riflettere lui stesso, il risultato è l'appuntamento con la psicoterapeuta e la consapevolezza di avere urgente bisogno d'aiuto x se stesso e x chi lo ama.
io come torna non mi lancerò tra le sue braccia, sarò cauta, ma come dici te farò di tutto per aiutarlo ed anche se in seguito ognuno andrà per la propria strada x me sarà cmq una vittoria!
anch'io voglio intraprendere una picoterapia xchè questo dolore, quello dell'anima lascia strascichi ed io voglio essere una donna sana e voglio vivere una vita normale come tutti meritano...
grazie immensamente peppe per le tue parole dette da un professionista, da una persona che si prodiga giorno x giorno ad aiutare chi è in difficoltà [SM=g27998]

la tua, la vostra associazione è ammirevole per l'aiuto che date ad ognuna/o di noi...GRAZIEEEEEEEEEEE

minusha

00venerdì 9 novembre 2007 16:47

per marylv, potucek e lilli66

carissime amiche,
vi ringrazio infinitamente x i vostri consigli e x avermi parlato delle vostre esperienze, questo farà si che io da oggi in poi non agisca più come ho fatto fin'ora, subendo e piangendo!
prenderò in mano le redini di questo rapporto malato e cercherò con volontà ed amore di portarlo alla normalità...
è chiaro che al primo avviso di violenza anche solo verbale lui dovrà scomparire dalla mia vita...x ora sento di seguire i consigli dei membri dell'associazione, soprattutto quello di peppe-pedagogista che m'ha datouna risposta che io dentro di me sapevo e che il mio ragazzo sta attuando in forma di volersi curare e di ammettere di essere malato!
un abbraccio e ancora grazie...
a presto, vi farò sapere l'andamento giorno x giorno [SM=g27998]

marylv

00venerdì 9 novembre 2007 16:54

Ciao Minusha,
ti auguro di riuscirci.
Non permettergli di sopraffarti, ricordati che la vita è tua.

Un abbracio forte

P.S.: tienici informati

minusha

00venerdì 9 novembre 2007 17:24

Re:

marylv, 09/11/2007 16.54:
Ciao Minusha,
ti auguro di riuscirci.
Non permettergli di sopraffarti, ricordati che la vita è tua.

Un abbracio forte

P.S.: tienici informati

ciao marylv,
credo di essere matta...come ho letto il post di peppe-pedagogista il mio stato d'animo lo puoi leggere ma ora ho dinuovo perplessità, credo di voler stare sola, non so, non mi fido...eppure lui con la psicoterapia cambierà ma quanto dovrò aspettare, quanta pazienza dovrò avere...non sarebbe più facile voltargli le spalle e farmi una nuova vita, essere libera di fare ciò che voglio, ho 40 anni e sento che il tempo passa ed io ho ancora tanto da fare...xchè devo fare l'infermiera, la mamma a chi una è come non l'avesse...io dentro di me fino a poco tempo fa mi sentivo ancora ua bambina con voglia di divertirsi xchè la vita anche con me è stata dura...ho un passato da scrivere un libro,mi sono sempredivertita sotto l'effetto di qualche droga ora vorrei farlo senza, vorrei assaporare la vita al naturale!
non so, cosa è giusto io faccia?
grazie, mille baci [SM=g27998]

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