Cara Fairy, quante ne hai passate! Posso solo immaginare la tua frustrazione! Innanzitutto hai fatto il grande passo avanti di riprendere in mano la tua vita: se guardi la te stessa crollata e succube, vedrai che anche se non pensavi di farcela, hai avuto la forza per fare dei passi avanti, e non mi sembra affatto poco.
Per quel che riguarda la separazione, non ho capito bene dal tuo scritto se hai già provato a rivolgerti ai servizi sociali della tua zona, che seguono senza spese le coppie nei percorsi di separazione. Purtroppo questo avviene solo nel caso di separazione consensuale, e quindi tutto dipenderà dalla volontà di lui, ma intanto potreste, se non è stato fatto, stabilire un primo incontro. E poi vedere come va.
Altrimenti... non conosco la tua situazione economica, ma sei sicura al 100% di non rientrare tu stessa nel gratuito patrocinio? Oppure potresti contattare qualche avvocato disposto ad essere pagato poco alla volta?
I bambini come stanno adesso? Come vivono la situazione?
Coraggio, non sei sola: so che sembrano frasi fatte, ma credimi, non è così. Quando si scala una montagna, sembra enorme, ma un passo alla volta si arriva in cima...
"Voglio cambiare il mondo", disse la ragazzina.
"Ah sì? E come pensi di farlo?", chiese il professore.
"Con l'Amore", rispose lei sorridendo.