Ho sbattuto contro la porta..

Il catalogo degli orrori che racconta di mogli picchiate e abusate che nn hanno il coraggio di denunciare e subiscono in silenzio..
e il colpevole per il 69,7 per cento dei casi è proprio lui,il patner perchè? perchè lacasa è diventata un ring..

La violenza alle donne a volte è anche una questione di dolorosa contabilità..Quanti pugni in faccia?quanti insulti?quanti stupri?quante volte lui ti ha presa contro la tua volontà?come se la quantità facesse la differenza,come se un pugno fosse accettabile tre no!

il nemico è spesso il marito,il compagno,magari il marito con la faccia perbene e i modi gentili(con gli altri e di fronte agli altri)che tutti ci invidiano.
E cosi l'inferno nasce proprio là dove la donna dovrebbe sentirsi più sicura e protetta,dentro casa.
picchiate violentate e zitte!
Questo genere di violenza è un fenomeno complesso,crudele spesso invisibile; troppo spesso viene considerato un fatto "naturale";invece la parola d'ordine deve essere rompere il muro del silenzio..per aiutare le donne a nn nascondersi,e nn trovare scuse per nessuno perchè nn c'entrano strane cadute,o altro per iustificare i lividi ele ferite..
Sono storie di ossessioni quotidiane,è come un lavaggio del cervello,ci si ritrova con l'autostima a pezzi;se poi si aggiunge a questo la troppo spesso impunità,chi picchia la moglie rischia pochissimo..e spesso i processi sono molto lunghi e intanto che la lenta giustizia forse fa il suo corso una donna che ha denunciato il marito che fa? chi la protegge? quante volte la cronaca è piena delle risposte a queste domande
cosa fare allora? nnpassare mai oltre,nn credere alle scuse create solo per nascondere,imparare a leggere in occhi silenziosi ma che urlano,nn lasciarle sole alla mercè di mostri che possono arrivare a fare l'inimmaginabile..siamo riusciti ad accendere una luce e a cominciare a illuminare il buio..manteniamola accesa in modo che quei mostri perdano la sicureza di muoversi nel buio e siano costreti a rivelarsi per quello che sono..perchè spesso maledettamente troppo spesso essi sanno screditare la moglie ed farsi apparire aglialtri come una brava persona..
nn lasciamo che essi vincano perchè se succedesse anche solo una volta avremmo perso un'anima quella della donna che resterà prigioniera in quell'inferno e purtroppo spesso la causa di questa fine è la legge e sono le istituzioni troppo spesso sordi e ciechi.
si parla spesso delle torture nei tempi di guerra..ma anche la violenza alle donne è una tortura che dura molti molti anni..
nn c'è giustificazione alla tortura..nessuna!
Micol...

Brava Micol!
Battagliera e piena di carattere!

Mi piaci un sacco così!

La tortura è la cosa più disumana che possa esistere! Spero davvero che le donne che leggono il tuo appello trovino la forza di rompere il silenzio. Credo che gli "uomini " di cui parli siano dei vigliacchi,infatti all'esterno delle mura domestiche assumono tutto un altro atteggiamento. La casa è l'unico posto dove si sentono forti.. All'esterno magari sono solo dei conigli...e scaricano sulla donna le loro frustrazioni. La casa è il loro unico regno, il silenzio il loro esercito. Se la donna trova il coraggio di affrontare e battere il silenzio rivolgendosi a persone di fiducia, come coloro che mandano avanti questo forum, la situazione si capovolge. Certo bisognerà lottare ancora, come stai facendo tu micol, ma credo che il passo fondamentale sia questo:ribellarsi. E' meglio lottare da liberi,che trascorrere una vita in schiavitù e sotto il giogo della violenza. E rotto il silenzio si ritrova la libertà.

Ps. Micol non ti preoccupare se non fai in tempo a risp. ai messaggi, lo so che lavori e hai poco tempo. Almeno tu hai il senso del dovere,dovresti regalarmene un pò! Io nella biblioteca dell'università dovrei studiare,invece è di più il tempo che passo a cazzeggiare in internet col computer della facoltà o a chiaccherare che quello trascorso sui libri.

1Bacio!

[Modificato da Maggiofrancese 02/03/2007 1.36]

Purtroppo ciò che Micol dice è ASSOLUTAMENTE vero!!!! Le violenze più frequenti sono quelle che si consumano tra le mura domestiche, e trovano quale carnefice il proprio compagno, il quale riesce con bravura a celare dietro l'immagine del bravo partner la sua vera essenza, di psicopatico!
Ciò che dico sempre alle donne è di stare attente, negli incontri che fate, nelle persone che incontrate siate sempre all'erta, non vi lasciate avvolgere da dolci parole buttando sabbia sui piccoli campanellini dall'arme, che con il tempo degenerano in veri e propri atti di violenza.
Sono numerosissimi i casi di violenza domestica iniziati con saltuari schiaffi, umiliazioni verbali, per poi divenire ben altro.... Donne aprite gli occhi prima, non siate accecate dall'"amore", non sottovalutate piccoli gesti che potrebbero un domani portarvi al capolinea.
Chi ne ha fatto esperienza di vita lo sa bene, ed avrà sempre il nostro aiuto per uscirne fuori, ma è anche giusto che questo Forum, le storie qui raccontate servano da imput a chi ancora non è caduta in questo baratro, per salvarsi in tempo.
Mi auguro che le mie parole abbiano lasciato un segno nei vostri cuori.......

Come dici tu Ines il forum è il punto di partenza, esso fa visto nell'ottica di un trampolino di lancio.
Il lavoro deve essere necessariamente di rete,tra forze dell'ordine e servizi sociali, soprattutto nel territorio dove le vicende nascono e si sviluppano.

Quello che si deve necessariamente evitare è l'assuefazione da virtuale che impedisce inevitabilmente alla persona di staccarsi dal monitor.

Questo non toglie che noi saremo sempre presenti, ma è normale che ci sono periodi di assenza dovuti al carico di lavoro anche territoriale. Non bisogna mai disperare, anche perchè la disperazione è una brutta consigliera!


Saluti
Gae