Nuova pagina 1

 

 

 

 

 

Menù rapido al Forum

RIAPRE IL CENTRO ANTIVIOLENZA ADID

 
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Giovani alla deriva

Ultimo Aggiornamento: 23/08/2007 02:22
21/11/2006 02:30
 
Modifica
 
Quota
Post: 840
Post: 840
Registrato il: 08/03/2006
Sesso: Femminile
Moderatore Forum Antiviolenza
Utente Senior
OFFLINE
Concordo perfettamente con il pensiero di Gae.... Oggi viviamo in una società priva di valori, con assenza di una famiglia, dove le sole cose che contano sono i beni materiali. Genitori, troppo presi a far carriera, si illudono di amare i figli non facendo loro mancare nulla dal punto di vista materiale: li riempiono di regali, portafogli ben assortiti, viaggi, casa libera, ma...... dove sta il valore più grande da donar loro? il DIALOGO! un dialogo autentico, che inizi sin dalla più tenera età, che si nutra di insegnamenti costanti, di norme comportamentali, di punizioni "costruttive" laddove fosse necessario. Un rapporto che educhi alla responsabilità, alla civiltà, all'amore ed il rispetto verso se stessi e verso il prossimo, all'importanza dell'onestà , ai pericoli incombenti nella società. Dove vige tutto questo? quasi da nessuna parte. I figli rimangono sempre più soli nelle loro belle case, non hanno imparato cosa voglia dire importanza per lo studio e sacrifici del lavoro perchè mamma e papà non fanno mancar nulla, hanno già provato tutto ciò che di eccitante la società offre manca solo una cosa:"la droga ", per provare ancora nuove emozioni, perdono il controllo di sè, vivono una vita parallela a quella reale ma che preferiscono perchè eccitante......finiscono per agire in maniera anche violenta, fanno cose che non vanno fatte, come tutti i casi di cronaca descritti da Gae.
Quale la soluzione per porre fine a tutto questo orrore? nessuno credo possieda la bacchetta magica ma penso che se davvero tutti iniziassimo ad adoperarci affinchè una buona azione preventiva, educativa fosse promossa all'interno della famiglia, della scuola, delle istituzioni e strutture sociali in genere, può darsi che una prima scossa avverrebbe. La famiglia, è risaputo, è la prima cellula educativa nella crescita di un figlio ed ha, nei suoi riguardi, una grande responsabilità nella sua sana crescita psico-fisica; dopo essa, la scuola ha il dovere di imporre al suo interno regole comportamentali che vanno oltre il programma curricollare colmo di contenuti ma sterile di forma. E' il dialogo la prima cosa che un insegnante dovrebbe insegnare ai propri studenti, il rapporto empatico sta alla base di una buona didattica.Ma la maggior parte dei docenti è sempre più preoccupata di portare a termine il proprio programma e poco dei disagi che uno o più studenti possono manifestare in classe. Ragazzo disagiato vuole dire giovane deviante,a rischio, già etichettato, incoraggiato inconsapevolmente a mettere in atto ciò che da tempo progettava mentalmente. Molte volte, mi è capitato di lavorare con ragazzini del genere, e troppe volte ho discusso con il personale della scuola per l'atteggiamento che si propone loro. Non dico, e non lo dirò mai, che vanno assecondati e perdonati, al contrario la punizione è fondamentale. Ciò che invece è opportuno sottolineare è l'assoluta assenza di interesse nel voler cambiare lo stato attuale delle cose, per cercare di far diminuire, o meglio ancora annullare, il n°di tragedie di questo tipo. Lavorando sulla prevenzione e sull'educazione già in tenera età, in primis la famiglia, seguita dalla scuola, chi può dire che si formerebbero giovani con una maturità, responsabilità e rispetto alla società forse mai sperato.......Invece di continuare a curare le ferite inflitte alle vittime cerchiamo di prevenire gli intenti "malati" di questi giovani a rischio per la nostra società.

[Modificato da Pedagogista 21/11/2006 3.38]

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:36. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


FORUM DI POESIE E RACCONTI