06/07/2006 13:09 |
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| | | Post: 4.466 Post: 827 | Registrato il: 10/03/2006 | Sesso: Maschile | Moderatore Forum Antiviolenza | Utente Senior | | OFFLINE |
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Ines perchè queste donne hanno la consapevolezza che denunciare il marito significhi distruggere la famiglia... pertanto si desidera, a mio avviso, resistere quanto più possibile, anche nell'incertezza che tali violenze vengano rigirate ai figli, che denunciare il caso alle autorità...
Però attendere quanto... come ho detto in altro post, non mettete mai tempo nelle vostre decisioni, giacchè il tempo non è clemente con voi e neanche con i vostri figli... quando arriva il momento è troppo tardi perchè o si asssiste a storie di morte come quella di Alice (innocente, estranea ad egoismi, e ancora desiderosa di aprire gli occhi a quella vita che non potrà più assaporare e godere) o sperimentare traumi che per i bambini sino difficilissimi da superare... APRITE GLI OCCHI, SI APRITE GLI OCCHI DONNE e tutti quanti hanno potere legislativo e giudiziario...
Le colpe dei genitori non possono ricadere sui figli... No, non è accettabile...
Ora che ci resta da fare piangerci addosso? No, macchè... rimboccarci le maniche e lavorare, lavorare...
Saluti
Gae |