La pace così tanto ricercata, così tanto osannata, così tanto amata... questo valore che unisce e divide, che come pilastro indistruttibile sostiene la dignita dell'uomo e da senso alla sua libertà è da sempre bagnata dal sangue di eroi silenziosi che ogni giorno sacrificano la loro vita per tenerne alta la bandiera.
Queste poche righe, che mi sento di dover gridare al mondo, sono pervase da grande tristezza giacchè nascono dagli ultimi eventi, drammatici, che hanno recato grande cordoglio alla nostra nazione.
Nel commemorare, ma sopratutto nel ricordare instancabilmente questi operai di pace traformiamoci anche noi, nel nostro piccolo, a volte troppo piccolo, in cultori e sostenitori, in qualsiasi nostra azione, della speranza, della pace e della libertà.
In questi uomini caduti per la difesa dell'uomo, ma rinati nella memoria del tempo che mai si cancellerà, noi troveremo l'esempio indelebile di come la vita va vissuta al servizio dell'umanità cancellando i nostri egoismi e spazzando via quell'odioso concetto "distante dagli occhi distante dal cuore".
Pertanto armiamo le ragioni profonde del nostro essere umanità e riscopriamo in questo cammino, che dovrebbe unire piuttosto che dividere, l'importanza dell'unità d'intenti contro questo assassinio giornaliero della vita.
Il mio ultimo pensiero, che è figlio, dell'orgoglio di essere Italiano, va a tutti coloro che hanno e che continuano a sacrificare la vita per gli altri.
Un saluto
Gae