00 20/11/2008 14:02
Salve, vorrei sottoporvi una storia di una mia amica. questa mia amica e sposata da quasi 10 anni, il suo matrimonio e cominciato con la nascita del figlio, che ha "costretto" lei e lui a sposarsi, anche per l'influenza dei genitori. prima e durante questi anni di matrimonio lui ha sempre usato violenze psichiche e fisiche su di lei. costrizione all'aborto, minacce, spintoni, schiaffi, intercettazioni telefoniche, continui controlli, e arrivato persino a puntargli la pistola alla testa, per di piu per la durata del matrimonio la vita coniugale non e stata mai accesa e costante. lei e arrivata ormai da un paio d'anni alla disperazione piu totale e non si confidava piu di tanto con nessuno perchè non sapeva di chi poteva fidarsi. a gennaio lei ha conosciuto una persona, che gli e stata subito sincera ed e riuscita ad aprirsi con lui a parlare di tutte le sue paure e a rendersi conto di cosa le stava capitando, in seguito ne e nata una relazione di vero amore dal quale i due non riescono e non vogliono staccarsi, da ormai due mesi i due non si vedono e si sentono raramente per chat o per lettere postali, poichè i telefoni erano sotto controllo dal marito e le minacce erano pesanti. lei ha paura di porre fine a tutto poiche ha paura delle minacce del marito, che minaccia di togliergli il figlio e di rovinargli la vita, di persone vicine ha solo la sorella, poichè il marito cerca di farsi buono davanti a tutti e si e comprato anche i genitori.
secondo voi cosa potrebbe fare? rischia davvero di perdere il figlio e la casa che gli appartiene?
aiutatela vi prego