00 23/07/2006 20:30
Quante donne ogni singolo giorno della loro esistenza sono vittime, da parte del loro compagno, di ogni genere di vilenza. Ma quante di loro trova il coraggio di denunziarlo? Purtroppo pochissime, il motivo? Paura di non essere credute, vergogna per il giudizio della gente, timore di dovere affrontare una vita senza quel "mostro" con cui, in qualche modo, hanno da sempre convissuto. SBAGLIATO!!!!!
Cosa accade, invece, quando una donna si veste di quel coraggio che per lungo tempo le è mancato e denunzia il suo "carnefice": ella ritrova una libertà ed una serenità quasi dimenticata.
Ho conosciuto una donna che ha avuto il coraggio di parlare ed oggi è, finalmente, libera. Tanti e contrastanti sono i sentimenti che in questi giorni vigono dentro di lei, ed è normale che sia così. Una vita di abusi,violenze, maltrattamenti di ogni genere, non si cancellano con un colpo di spugna. Ma la cosa più importante è, a questo punto, non voltarsi indietro, neanche per un solo istante. Chi ha fatto del male merita di scontare la sua pena e la giustizia farà il suo corso,con il dovere di intervenire sempre nei limiti della legge; lei dorà accettare che lui, nonostante sia il padre dei suoi figli, è soprattutto l'uomo che giorno dopo giorno la stava uccidendo nel corpo e nell'anima, e anche se ancora oggi sente tanta confusione e paura dentro il suo cuore, dovrà avere la certezza che essa passerà, lasciando il posto ad un sentimento nuovo per lei: "LA FELICITA'", quella che ha sempre meritato ma che le è sempre stata vietata.
Oggi può essere anche tua, cara Amica, e potrà appartenere a tutte coloro che , come lei, troveranno il coraggio di dire BASTA con la Violenza, e vorranno nascere a nuova vita.