Per ore ho continuato a rigirarmi senza sosta nel letto, cercando di trovare pace e sperando che le immagini di quella settimana così terribile e umiliante smettessero di susseguirsi nella mia mente ma niente...allora scrivo sperando almeno di placare l'angoscia che ho dentro ed il senso di nausea... io vorrei raccontare, spiegare ma mi è impossibile farlo... dubito di riuscire mai a parlarne con qualcuno figuriamoci scriverlo in pubblico... mi vergogno così tanto che non mi è proprio possibile: vi basti sapere che è stata in assoluto la settimana più devastante di tutta la mia vita...in cui lui mi ha tolto tutto compresa la mia dignità di persona...
Io non ce la posso fare ad andare avanti così... perchè queste cose continuano a tormentarmi così tanto anche adesso?? Questo è uno di quei momenti in cui se non mi distraggo in qualche modo per riprendere un minimo il controllo delle mie emozioni potrei fare qualunque cosa, ma anche scrivere di queste cose mi fa male!! Mi chiedo come ha potuto farmi determinate cose e dire che le faceva perchè ero ciò che di più caro aveva al mondo??? Io nemmeno al mio peggior nemico gli farei vivere delle cose del genere... sarebbe troppo per chiunque... ma per lui io ormai ero grande(avevo 12 anni) e dovevo capire che lui lo faceva per me, perchè in futuro potessi essere una persona che si comportava nel modo giusto... io non ce la faccio ad andare avanti scusate ma grazie per aver creato questo spazio web perchè adesso mi sento un po' sollevata!
...e quando ti sarai consolato, sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me e aprirai a volte la finestra, così per il piacere...E i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando le stelle...