Quando finirà...?

Cara Lilli purtroppo non si può lasciarli alle spalle fanno parte del nostro vissuto e sono i padri dei nostri figli , ti capisco e so come ti senti ti ricordi quando abbiamo parlato di mia figlia e del mio ex marito ,anche lui ha sempre fatto la vittima pensa che le mamme della scuola elementare lo vedevano fuori alla scuola "poverino" e lui DICEVA CHE IO NON LO FACEVO STARE CON LA FIGLIA , NON ERA VERO AVEVO BISOGNO DEL SUO AIUTO allora pagavo pure una baby sitter per accompagnarla a scuola perchè lui pur non lavorando non era mai disponibile e io dovevo fare i turni.......
e non ti sto a raccontare il resto perchè come dici giustamente tu è un copione.
Io stavo sempre zitta non raccontavo i fatti miei a nessuno, forse mi vergognavo.... gli ho permesso anche con la mia bimba di lavorarla psicologicamente e io sempre zitta per non metterla contro il padre ebbene il risultato mia figlia mi amava e mi odiava....alla fine ero io la carnefice
Dal percorso terapeutico che stiamo facendo insieme io ho capito sbagliavo a permettergli di approfittare del mio silenzio, anche se ti posso dire a distanza di anni che oramai tutti hanno capito i suoi giochetti anche la sua famiglia che lo difendeva sempre e comunque.
Ma se dovessi tornare indietro non starei più zitta ma non per difendermi ma solo per dire la mia verità, anche a mia figlia e soprattutto a lei ...pensavo di proteggerla non facendole ricordare.... ma invece così facendo ho solo dato credito alle sue accuse....
E normale sentirsi stanche e tristi quando devi lottare per tutto ma la cosa bella è che tu sei una persona speciale e limpida e lui per l'ennesima volta sta cercando di farti soccombere gli rode il fatto che tu stia bene abbia trovato un'altro lavoro ti stia rifacendo una tua vita possa ricominciare a sognare e già perchè tu stai ricominciando mentre lui no......
Cara ancora oggi a distanza di dodici anni dalla mia separazione io lotto e spesso mi chiedo ma per quanto poi guardo con soddisfazione la mia splendida donna di sedici anni e dico..... per sempre costi quel che costi.
Investi le tue energie per il tuo bimbo e non permettere alla tua mente che ora è un turbinio di pensieri negativi di prendere il sopravvento lasciali andare e ben vengano le sue cattiverie se poi il risultato sarà di aver cresciuto un figlio stupendo ed un rapporto con lui che ti riempirà la vita.
Raffaele Morelli scrive: ma la vita è veramente tutta una lotta?
Se apprendiamo questo stile di comportamento, allora ogni piccolo obbiettivo sarà una fatica enorme.
Una parte enorme della nostra energia sarà impegnata non a perseguire il nostro fine, ma a lottare contro gli imprevisti
Lascia libero il cervello di seguire il suo percorso senza costringerlo a resistere ma cedi accogli guarda e vedrai il tuo cervello ha gia trovato il modo di eliminare il problema quando combattiamo non facciamo che dare più forza a ciò che vorremmo eliminare, così bruciamo tanta energia mentale e tante cellule nervose
Quindi Lilli non ti curare delle sue minacce ma come tu spesso ci hai insegnato pianifica tutto ciò che puoi legalmente per tutelarti.
Lilli inoltre incomincia anche tu a dire la tua verità senza preoccuparti di piacere o meno non frenare le tue parole seminate nel modo giusto come solo una persona unica come te sa fare , creranno presto un nuovo modo di pensare così tutte le persone che sono state solo pronte a comunicare con mezze frasi subdole si potranno fare un'esame personale prima di permettersi di dare definizioni gratuite avvalendosi di psicologia spicciola e di schemi precostituiti
un dolce bacio monica

cara Lilli, mi dispiace sapere che ancora devi soffrire.. ti risponderò con le parole di mia mamma che mi ha insegnato che "dire la verità non è né peccato né vergogna"!!!
Concordo pienamente con Monica!
Anche se avresti voluto lasciarti alle spalle il tuo passato doloroso non devi permettere che venga usato contro di te.. soprattutto a danno tuo e di tuo figlio..
Tu devi andare a testa alta ovunque e non devi aver paura di dire la verità. Soprattutto la verità devi comunicarla proprio alle insegnanti di tuo figlio perchè sono loro che dopo di te hanno un ruolo fondamentale nella sua crescita, sono loro che prima di te possono vedere i segnali di un disagio e sono loro che con la loro presenza possono migliorare il suo percorso di crescita... ma se tu non condividi con loro il tuo doloroso passato il loro interventò sarà viziato dai loro pregiudizi che tu con il tuo silenzio di fronte alle loro frecciate hai addirittura confermato.
Pensaci.
Tu devi informarle di chi è la madre del loro alunno di quanto è stata forte di come è stato difficile rialzarsi e devi raccontare cosa è alle spalle di quell'alunno che non potrà che crescere confuso accompagnato da verità falsificate che lo allontanano dalle sue sensazioni se i ricordi si fossero sbiaditi o se li avesse cancellati per sopravvivere.. le sensazioni rimangono forti nei bambini e se non coincidono con la verità (quella vera) non solo sarà confuso ma perderà la fiducia in se stesso e nelle sue sensazioni. Certo che se gli dicono che la madre è un'egoista che ha abbandonato il padre per fuggire con un altro uomo ci crederà e lo farà ancor di più se quella madre non spenderà una parola per dirgli che è una bugia. Non è necessario che tu gli dica che il padre è un mostro (losa già nel suo cuore)ma devi dirgli che la madre lo ama e che ha scelto di lasciare il papà perchè il papà la faceva soffrire, la sgridava sempre anche quando non aveva fatto niente .. poi troverai tu nel tuo cuore le parole per dire la verità a tuo figlio consentendogli di scegliere se amare o no il padre. Lui è subdolo e tu gli stai permettendo di procrastinare i suoi atteggiamenti manipolatori. Non devi.
Metti serenamente le carte in tavola con le maestre, prendi un appuntamento con loro, porta la tua storia, porta i maltrattamenti, porta le percosse, basteranno le denunce che appoggerai sul tavolo prima di andartene. Poi decideranno loro se credere a te o al povero marito abbandonato. Ma almeno potranno scegliere a chi dare credito.
Liberati da questo carico la gente è spietata per quanto misericordiosa...
Sii fiera di quanto hai raggiunto e usa la tua esperienza come uno scudo scintillante ..
Ti abbraccio e ti ringrazio per aver condiviso con noi questo tuo momento di tristezza..

Ciao Lilli,
ho letto ciò che ti sta succedendo e mi dispiace molto ho letto anche che mi hai menzionato, è vero il copione è lo stesso.
Ormai è più di un anno che vivo lontano e stremata sono riuscita a far trovare la serenità ai miei figli.
Mia figlia si è fidanzata , ha preso la maturità la patente e inizierà un corso come tatuatrice a giorni, l anno prossimo si iscriverà all'università, quest'anno ha voluto prendersi un momento di pausa e sta inoltre cercando un lavoretto momentaneo.
Mio figlio è un bimbo sereno ora, sta bene.
Ho dovuto raggiungere dei compromessi, per non permettere che destabilizzasse mio figlio, perchè destabilizzava il bimbo per arrivare a me, senza rendersi conto che a pagarne le conseguenze eravamo tutti.
L' ho ripreso in casa nei week end, a dire il vero non c è più la tensione che c era prima, anzi riusciamo anche a scherzare a parlare civilmente.
Lui ha riconosciuto che ciò che ho fatto nell allontanarmi l'ho fatto per il bene dei ragazzi , ma non è arrivato a capire ( perchè non lo capirà mai) che solo allontanadoli da lui e dalla quotidianità sarebbero stati sereni.
Non è facile Lilli, non è stato facile, riprenderlo in casa nei week end , ne ho parlato con la mia psicologa, al centro che frequento ed era l unica soluzione per non far si che destabilizzasse una situazione già molto critica. Solo vedendo la serenità di mia figlia e la serenità del bimbo e la vede perchè ci vive nei week end ha capito che alla fine non è riuscito a distruggermi, vede che sono forte , vede che ho amici, che ho una relazione con un uomo che chiaramente non vivo alla luce del sole che i miei figli non ne sono coinvolti, lo sanno ma non hanno mai visto ne conosciuto questa perrsona e non lo farò per non dare modo a lui di fare quello che so che farebbe. Vengono amici a trovarmi e lo sa.
Non è stato facile e non lo è ...è da mesi che non mi passa gli alimenti e lui non ha smesso con i suoi modi di comprare le persone, ma credo che anche i miei figli lo abbiano capito.
Ricordo che dissi che dovevo portare la ma nave a riva...non ce l ho ancora fatta...ma ora il mare è calmo e si viaggia verso riva.
Io sono stremata, ho parecchi disturbi e uno dei quali è la vista, ho dei problemi fisici che mi trascino e che sto cercando di risolvere.

Lui è molto bravo a fare la vittima Lilli io sono quella che lo ha lasciato e si è portata via i bimbi.

Ora Ti saluto come ho già accennato ho dei problemi alla vista.
Ritornerò a trovavi.

A presto

Un bacione a tutti

Mary

Carissima Lilly, intanto tu SEI UNA DONNA FORTE e lo hanno dimostrato tutte le cose che sei riuscita a fare sin ora per riprenderti in mano la tua vita.
Che il tuo ex marito non si arrendesse lo immaginavi forse per prima tu. Questa tipologia di uomini (come il marito di occhi chiusi) sono bravi a fingersi vittime quando vedono che la situazione sta loro sfuggendo di mano, recuperando subito dopo con colpi davvero bassi.
Sai cosa dovresti fare, ripagarlo con la stessa moneta, utilizzando anche te frasi che lasciano intendere, parole sottili ma pungenti,vedrai che i colpi gli arriveranno.
Nessun bravo operatore sociale che decidesse di attenzionare tuo figlio non potrebbe che accorgersi subito che il bambino è legatissimo a te, che è felice con te e che la figura assente nella sua vita è il padre ma non certo per volontà tua.
Magari le insegnanti hanno peccato di presunzione, nel senso che mai bisognerebbe dare giudizi o lanciare affermazioni basandosi su frasi e parole sentite.
Cara amica non permettere a quell'uomo di tormentare ancora la tua serenità. Segui il consiglio di giocare con le sue stesse carte.

Anche se hai cambiato luogo sono certa che riuscirai a farti nuovi amici e di ricominciare tutto da zero.

Per quanto riguarda la casa che lui ha venduto.era coniugale immagino, vedi che metà cifra va a te, non glieli lasciare!!!

A presto Lilly,
Un grande abbraccio...

CIao Lilli,
sono d'accordo che lui ci marci, il fatto che non viva la relazione alla luce del sole, non è per paura avrei l appoggio dei miei figli, lui cercherebbe non di far del male a me ma cercherebbe come ha già fatto di destabilizzare e ricattare il bimbo
Il bimbo non glielo avrei mai portato avevo parlato con gli avvocati e le mie psicologhe, avrei se avesse voluto di nuovo destabilizzarmi intrapreso altre strade ma la costo di un altra guerra che mi avrebbe visto finita...non l avrei retta davvero, negli ultimi tempi ho faticato molto a rimettere tutto in piedi.
Ha provato a farmi capire che se io avessi osato intraprendere altre vie oltre le solite discussioni avrebbe agito con testimoni e tu sai come sono in grado queste persone a far credere agli altri che loro sono solo vittime.
Ho conosciuto gente che nonstante i ctu non hanno ottenuto nulla, le decisioni vengono comuque prese di comune accordo e ogni cosa va sottoposta al giudice e passa del tempo.
Non me la sono sentita , ero davvero sfinita, non è stato facile dare serenità ai ragazzi e mi avrebbero visto ancora star male,arrancare nella rabbia...
Per loro ho accettato che lui si fermi qui 2 week end al mese e le cose vanno bene con loro, anche mia figlia ha recuperato una parte di dialogo con lui, non c è quasi mai ma le poche volte che c è riescono a parlare., quel tanto che basta.
Ha smesso di farmi la guerra...ho smesso io di combatterla ho la mia vita e credo che prima o poi si stencherà anche il tuo ex, loro vivono di provocazioni per destabilizzarci, per enderci impossibile tutto perchè non possono credere che senza di loro noi ce l avremmo fatta.
Lilli ce l hai fatta anche tu e questo non riesce ad accettarlo.
Il pormi dura o difendermi sulle sue continue intrusioni mi poravano a destabilizzarmi molto di più...che averlo qui in casa
Mi fa pena perchè la sua famiglia che lui voleva far credere a tutti serena ora lo è senza di lui.
Ci risentiamo presto e se puoi dedica qualcosa anche a te.
Un bacione