[...]la nostra storia è iniziata nel duemila venivo fuori gia da un matrimonio burrascoso e lui lo sapeva.......compriamo casa insieme decidiamo di avere un bambino all'inizio tanto premuroso, io ho gia una figlia dal primo matrimonio.
Sarà la gravidanza ma io sono molto nervosa siamo nel 2002 litighiamo per ogni cosa , lui mi prende a schiaffi..... io ci rimango di stucco cosa fare adesso c'e un bimbo [...]
Partiando dal pressupposto che la VIOLENZA va sempre condannata e mai giustificata va segnalato che spesse volte a causarla sono tutta una serie di fattori esterni e interni alla coppia e che questi andrebbero analizzati, compresi e "lavorati" prima che producano sofferenze all'interno del nucleo familiare.
Dico nucleo familiare perchè se la donna ne è coinvolta direttamente a pagarne le conseguenza, forse più gravi, sono i minori vittime inconsapevoli e indifesi.
Emerge da quello che racconti un nervosismo di base dal 2002 in poi, cioè durante la gravidanza. Un focolare domestico dove si registrano azioni così violente, sia nei tuoi riguardi che verso i beni più propriamente "materiali" in presenza dei figli è una cosa molto grave in quanto, come ha detto Lilli, i bambini assorbono molto facilmente comportamenti e gesti del padre e della madre e li fanno propri, in questo iter iniziano a condensarsi dentro di loro traumi e disagi che verrano fuori soprattutto in età adulta.
Sei reduce di una violenza fisica che ha lasciato segni, sei andata al prontosoccorso a farti refertare? Ripeto è DI ESTREMA IMPORTANZA produre prove circa la violenza subita, pertanto se ancora non l'hai fatto è bene che tua vada in ospedale a seganale le cause del danno fisico subito.
Allora andiamo per ordine:
1) Referto medico (IMPORTANTISSIMO)
2) Contattare un centro antiviolenza o il servizio sociale del comune
3) Contattare un legale ed iniziare la pratica della separazione
Non rimare in quella casa, è un danno enorme per te e la bambina.
Cordialmente
Gae