Grazie a tutte per le voste risposte.
Non sto facendo un grande sforzo ad evitarlo, in quanto non mi cerca, da un parte meglio così...ma mi sento avvilita.
Il problema principale è che abitiamo nello stesso quartiere a poche centinaia di metri di distanza e non incontrarlo è quasi impossibile.
Frequentiamo inoltre lo stesso centro sociale.
Infatti l'altro ieri, mentre stavo andando a lavorare, l'ho incontrato alla fermata dell'autobus.
L'ho salutato e lui ha ricambiato con una voce che mi è sembrata falsamente sicura, dopodichè gli ho subito voltato le spalle.
E' andata più liscia di quel che pensassi.
Ieri invece stavo aspettando i ragazzi della palestra del centro sociale(ho deciso di iniziare un corso di boxe
) e mentre stavo seduta ho visto che il suo cane era venuto a salutarmi.
Così ho cercato di andarmene quatta quatta, ma lui stava proprio lì, girato l'angolo.
L'ho nuovamente salutato e lui ha risposto. Mentre andavo via mi ha chiamata, mi sono voltata.
"Come mai sei qui?"mi ha chiesto, io non sapevo cosa rispondergli "...non pensavo di trovarti" è stata l'unica cosa che mi è uscita di bocca.
Pensavo a cosa mi avrebbe detto se gli avessi rivelato che volevo cominciare a frequentare. Già mi immaginavo la reazione, ma stavolta è diverso: non ha nessun diritto di giudicare le mie scelte!
Così gli ho detto la verità "volevo allenarmi un pò, ma ora vado" e mi è squillato il cellulare.
Allora lui, con il suo solito tono (o tuono, dato che ogni volta si avvicinavano nubi di tempesta) mi ha detto "...vabbè ciao".
Sono andata a casa.
Piano piano.
[Modificato da Triste84 05/07/2008 19:19]