Non tutti ricorderanno, ecco la notizia e poi il finale!
Turismo sessuale, fermato un italiano E' un veronese: stava per partire per la Thailandia. E' accusato di aver organizzato tour in Oriente per pedofili
MILANO - Un veronese in partenza per la Thailandia è stato arrestato con l'accusa di reati legati al turismo sessuale con minori dai 7 ai 14 anni, in base agli elementi raccolti da un ispettore della polizia postale, che per due anni si è finto interessato alla pedofilia per carpirne i segreti. Lo ha reso noto la polizia postale, dando la notizia dell'arresto di G. S. 55 anni di Pescantina (Verona), per tre mesi all'anno custode di un camping sul Garda, che trascorre gli altri a Bangkok, capitale della Thailandia e la Cambogia. All'ispettore, che ha lavorato a lungo sotto copertura per riuscire a vincerne la diffidenza, l'uomo avrebbe confidato il proprio debole per le bambine dai 5 ai 7 anni, spiegando come fosse conveniente fare questi incontri in Cambogia.
ORGANIZZAVA VIAGGI PER PEDOFILI - Per guadagnare, ha spiegato ancora la polizia, il custode arrestato organizzava viaggi a scopo pedofilo grazie ai propri contatti nei Paesi del sudest asiatico. Nei mesi scorsi, l'uomo sarebbe anche apparso nel filmato di un reportage girato proprio in Thailandia, sul turismo sessuale, dalla trasmissione "Le Jene", nel corso del quale, ha ricordato la polizia, aveva proposto all'inviato in incognito un incontro con una bambina. L'uomo, incensurato, che doveva partire dall'aeroporto della Malpensa, è stato bloccato con materiale pedopornografico. Interrogato dal pubblico ministero Gianluca Prisco, si sarebbe chiuso nel silenzio. Ora è rinchiuso nel carcere di San Vittore.
15 settembre 2005
Fonte: Corriere della Sera