Nuova pagina 1

 

 

 

 

 

Menù rapido al Forum

RIAPRE IL CENTRO ANTIVIOLENZA ADID

 
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

non so se

Ultimo Aggiornamento: 22/06/2008 14:04
22/06/2008 14:04
 
Modifica
 
Quota
Post: 720
Post: 720
Registrato il: 03/09/2007
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
Sai, Giuditta, siamo su uno spazio pubblico e non non voglio inserire riferimenti troppo personali ad altre persone, però mentre tu stai vivendo questa tua lotta come madre, anche per me si è riacutizzata una situazione simile.
Nel mio svp c'è una cartella che si intitola: "il mio fidanzato". Io non ho un fidanzato. Però qualcuno (indovinate un po' chi?) lo ha detto a mio figlio: per "punirmi" e vendicarsi del fatto che io cercassi di imporre qualche limite al suo totale assenteismo.
E perciò, la mamma che fa violenza su se' stessa e si impone di pretendere che i propri figli abbiamo un minimo di frequentazione (decente) con il padre diventa: la cattiva madre, che abbandona i propri figli al papà (che ha tanto da fare, che è tanto nervoso, con il quale i figli non si sentono a proprio agio...) per uscire con il proprio fidanzato.
Questo è molto suqllido: ma anche molto pericoloso. Io non so bene come reagire, mi aiuta il confronto continuo, forte e competente che ho con gli specialisti del centro antiviolenza. Senza questo supporto credo che andrei in tilt, naufragherei, incapace di razionalizzare...come è accaduto per molto tempo.
Per questo io insisto sempre sul fatto di chiedere aiuto, un aiuto competente e qualificato.
Io ho la mia famiglia, una solida rete di amici sensibili, intelligenti, cari, che mi supportano moltissimo, ma tutto questo di fronte a problematiche così gravi, ad insulti così pesanti alla stabilità emotiva di una madre e dei suoi figli non è sufficiente.
Ci vuole un aiuto competente: il supporto psicologico e il supporto alla genitorialità, che io stessa ho chiesto (sebbene mi dicessero che non ne avevo bisogno: non è ho bisogno in quanto madre presa da sola, ma in quanto madre che vive un rapporto così duro e pesante si, io ho bisogno di aiuto e di supporto e non mi vergogno a chiederlo).
Nel mio caso, si alternano sia i momenti di intrusione, con domande, tentativi di lavaggio del cervello, a lunghissime assenze. Promesse non mantenute di week end e di passeggiate o anche solo di incontri.
In tutto questo, ci sono ancora esplosioni occasionali ma terrificanti, di brutalità.
Vorrei sciverti altre cose, in questo momento provo una grande stanchezza e mi chiedo se è giusto "fare da stampella" alla genitorialità carente e disturbata di questi uomini, che ne appofittano solamente, che sono capaci di far fallire ogni buona intenzione, ogni impegno, ogni proposta. Di farla fallire e anche di rigirarla in male, se possibile anche contro di noi.
Come nel caso del "mio fidanzato", come nel tuo caso, con l'incontro con lo psicologo.
Capisco e condivido la tua sfiducia, però il gioco vale comunque la candela, l'equilibrio e la serenità dei nostri figli vale qualsiasi sacrificio e impegno. Però è importante che questo impegno non sia dettato solo dal cuore, ma anche dalla razionalità.
Un abbraccio,
L.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:12. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


FORUM DI POESIE E RACCONTI