Un cuore in cerca d'amore......

La settimana scorsa ho conosciuto una ragazzina di 14 anni, che venne allo Sportello per parlarmi della madre. In realtà l'avevo già vista durante un seminario nella sua classe; infatti fu da li che scatto in lei la molla per dire finalmente basta.....Entrò timida, impaurita, non riusciva quasi a parlare. Insieme all'assistente sociale abbiamo subito cercato di metterla a suo agio, poco dopo iniziò la sua storia: fino a sei anni fa viveva in un contesto familiare normale, un padre, una madre e due sorelle. C'era dialogo tra loro, soprattutto con la madre; un giorno la sorella maggiore annunziò il suo imminente matrimonio e trasferimento altrove, da li a poco anche la sorella. La madre inizialmente sembrava aver accettato tutto ciò ma, dopo le nozze sia dell'una che dell'altra, iniziò a chiudersi sempre più in se stessa, a non occuparsi come prima della casa, della famiglia, di se stessa. La figlia più piccola soffre moltissimo per questa situazione. Oggi la donna non fa più nulla, trascorre tutte le sue giornate in casa, a letto o sul divano. La figlia, dopo la scuola, si occupa della cucina, del bucato, della spesa, ed infine dei compiti. Il padre non riesce a prendere una decisione perchè prova tanta pena per la moglie, diventando invece severo verso la figlia. La ragazza ci chiede aiuto con le lacrime agli occhi, perchè non vuole più vivere così, rivuole una famiglia normale.
Certo non sarà facile ma le abbiamo promesso che l'aiuteremo; abbiamo innanzi tutto invitato allo sportello la sorella maggiore ( che però vive fuori ), le ho parlato personalmete al telefono e mi ha promesso che verrà quanto prima. Le ho fatto presente che non può essere una bambina a pagare le conseguenze di un malcontento nato a causa del distacco di una madre dalle proprie figlie. Il Servizio Sociale, per esempio, deciderebbe per l'immediato anche se provvisorio allontanamento della minore dal nucleo d'origine e l'affido momentaneo al parente più prossimo, in questo caso proprio la sorella. Non so adesso con precisione cosa riterremo opportuno fare, l'unica cosa certa è che la ragazza va aiutata, e non solo lei.........

Sai cara Ines cosa conta nella vita? Intanto esserci... e noi ci siamo.

Pertanto continuiamo con forza, anche davanti a ostacoli che sembrano insormontabili, ad andare avanti...

La strada è lunga e tortuosa, ma chi può vantarsi di percorrerla sempre linearmente? Nessuno...

Buon lavoro e un abbraccio, visto che mi dici che di presenza sono molto tirato nell'esprimere l'affetto che nutro...

Gae