violenza pscologica

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animafragile8080
00giovedì 29 gennaio 2009 04:07
ciao a tutti mi sono appena iscritta perchè ora sono veramente disperata e non so più dove sbattere la testa..mi chiamo B. sono una ragazza di 29 anni..
per sei mesi ho frequentato una persona che diceva di amarmi come non mai ma poi appena si aveva un battibecco iniziava a insultarmi dicendo che sono una poco di buono e che non valgo nulla un giorno è arrivato al punto di dirmi che voleva sputarmi in faccia..sono stata zitta per sei mesi ma ora a fatica sono riuscita a liberarmi di lui..il problema mio ora è il fatto che lui non riesce ad accettare che sia tutto finito e allora le minacce sono diventate più pesanti..è arrivato al punto di dirmi che mi rovina e che devo tremare..ho contattato carabienieri e polizia e come al solito haimè non muovono manco un dito..l'unica cosa che sn stati capaci di dirmi è :si chiuda in casa e nn apra x nessuna ragione,poi c chiami e noi arriviamo..ho kiesto a loro una pattuglia almeno x stare un momento + tranquilla loro mi hanno detto signora al massimo ci chiami e arriviamo..
io sn arrivata al punto che non mi sento + nemmeno tranquilla tra le mura domestiche....
lui stasera ha veramente esagerato mi ha detto che mi rovina..forse xò nn sa che quello che si rovinerà è lui....
ho subito x sei lunghissimi mesi stando sempre zitta e chiedendo scusa anke se era lui a sbagliare..
ma ora basta sn arrivata al punto che nn mi interessa + niente xke mi sta molestando psicologicamente..se non mi stressa al pc mi stressa al telefono..domani ha detto che si troverà sotto casa mia e che farà un casino pazzesco....mi sa xo che domani lui qui a casa nn c arriverà.
DONNE nn facciamoci mettere i piedi in testa..non siamo + nell'epoca della pietra..
IO ci ho messo sei mesi e credetemi sono stati pesanti ma non potevo vivere con l'angoscia d dire qualsiasi cosa a lui x paura d una sua reazione...
ditemi se sto facendo la cosa giusta..
ho una paura pazzesca veramente...
ps:vorrei tanto sostenervi e darvi una mano
cordiali saluti
animafragile80
FidelisAdmin
00venerdì 30 gennaio 2009 13:55
Ciao e benvenuta in forum...

Naturalmente dalle poche righe che hai scritto non riesco a comprendere da cosa derivi tanto astio tra di voi. Parlando dello stato attuale delle cose e della pericolosità del suo ex ragazzo le dico subito che andare dai carabinieri e informarli serve a ben poco, tutti gli risponderanno allo stesso modo. Può invece denunciare l'accaduto, e denunciare le continue pressioni psicologiche e le minacce. In questo caso saranno obbligati almeno a fermarlo e chiarire la questione con lui.

Inizi a procurarsi tutte le prove che può, anche foto dove si evince che lui viene magari sotto casa sua, sms di minaccia e memorizzi tutte le chiamate, data e ora... Insomma si faccia furba perchè haimè le forze dell'ordine intervengono solo quando dalle nostre parti si dice "vedono sangue"... ed è una cosa davvero brutta questa... Insista e faccia pure una denuncia al giorno se è necessario!!!

Ma lei non ha famiglia, fratelli, sorelle altri amici? Vive sola?

Ci tenga informati...
Saluti
Gae
tina_63
00sabato 7 febbraio 2009 15:49
cara b
No, non c'è bisogno di un motivo di astio. Ci sono in giro pericolosi esseri dall'aria perfetta. Dietro nascondono tempeste non da poco, pronte ad essere scaricate sulla persona a loro più vicina. Sono personaggi che godono nel vedere l'altra/o ridotti in cenere, ad un'ombra tremante incapace di contraddirli, ad un essere sempre in tensione in attesa che scoppi il prossimo scoppio d'ira. Questi personaggi sono imprevedibili: per una settimana sono perfetti, non appena si presenta l'occasione (o il loro umore cambia per molteplici ragioni) e senza nessun preavviso si arrabbiano per cose che non esistono. Sono inaffidabili, empatici, incapaci di provare ciò che provano gli altri. Sono egoisti, ma devono piacere a tutti. Gli altri, quelli che non li conoscono nel loro quotidiano. Apparentemente sono educati, generosi, molto gentili: praticamente perfetti. Ma non appena sanno di aver ricevuto il potere (e sono le vittime stesse a consegnarglielo senza indugi) sull'altra persona, si trasformano in sadici, cattivi, assolutamente fuori dalla norma.
Non sono dei casi isolati, però. Perchè le statistiche dicono che il 67% delle violenze sulle donne avvengono in casa, in famiglia? Noi ci caschiamo per molteplici ragioni, li lasciamo fare, tolleriamo... tolleriamo all'infinito, mille e più volte, cercando di rimangiarci le lacrime, sempre tese nel tentativo di non scatenarli, di non offrirgli il motivo per farci maltrattare.
Cara B, siamo anche noi un po' colpevoli. E ti suggerirei il supporto psicologico. Se hai la possibilità (ma ora ci sono servizi delle case delle donne anche per chi economicamente non può) rivolgiti ad un centro antiviolenza, cerca una consulenza psicologica, abbi cura che sia una donna: fatti aiutare, condividi le tue paure con le tue amiche, cerca di non isolarti in casa: quella è la cosa più sbagliata che c'è.
Caro moderatore: non sempre le famiglie aiutano, anzi, a volte se ne fregano proprio. Come la mia che era solo contenta di aver sistemato la pecora nera, finalmente! Ah sì, come mi avevano sistemata bene. Nessuno di loro si è mai preoccupato del fatto che ero dimagrita di 8 chili, non dormivo più e non avevo un lavoro. L'importante era che avessi "un uomo che mi proteggesse"... bella protezione!
biancaneve70
00sabato 7 febbraio 2009 16:31
Re: cara b
tina_63, 07/02/2009 15.49:

No, non c'è bisogno di un motivo di astio. Ci sono in giro pericolosi esseri dall'aria perfetta. Dietro nascondono tempeste non da poco, pronte ad essere scaricate sulla persona a loro più vicina. Sono personaggi che godono nel vedere l'altra/o ridotti in cenere, ad un'ombra tremante incapace di contraddirli, ad un essere sempre in tensione in attesa che scoppi il prossimo scoppio d'ira. Questi personaggi sono imprevedibili: per una settimana sono perfetti, non appena si presenta l'occasione (o il loro umore cambia per molteplici ragioni) e senza nessun preavviso si arrabbiano per cose che non esistono. Sono inaffidabili, empatici, incapaci di provare ciò che provano gli altri. Sono egoisti, ma devono piacere a tutti. Gli altri, quelli che non li conoscono nel loro quotidiano. Apparentemente sono educati, generosi, molto gentili: praticamente perfetti. Ma non appena sanno di aver ricevuto il potere (e sono le vittime stesse a consegnarglielo senza indugi) sull'altra persona, si trasformano in sadici, cattivi, assolutamente fuori dalla norma.
Non sono dei casi isolati, però. Perchè le statistiche dicono che il 67% delle violenze sulle donne avvengono in casa, in famiglia? Noi ci caschiamo per molteplici ragioni, li lasciamo fare, tolleriamo... tolleriamo all'infinito, mille e più volte, cercando di rimangiarci le lacrime, sempre tese nel tentativo di non scatenarli, di non offrirgli il motivo per farci maltrattare.
Cara B, siamo anche noi un po' colpevoli.




Cara Tina mi dispiace ma riguardo all'essere colpevoli non direi proprio così.
Non c'è niente in ognuna di noi che possa giustificare simili atti nei nostri coinfronti, la tollerenza di cui parli si chiama amore e lo stesso amore che noi tutte idealizziamo fin quando ci rendiamo conto che il nostro non è un sogno ma un incubo, e allora quale sarebbe la nostra colpa ?
I violenti sono loro sotto molteplici forme bisogna solo riuscirlo a capire e a vederlo e quando non si ha la mente lucida vuoi per paura vuoi perchè non credi che lui non ti ami non è una COLPA.
UN DOLCE BACIO MONICA
biancaneve70
00sabato 7 febbraio 2009 16:40
CARA ANIMAFRAGILE BENVENUTA IN FORUM
Sei stata bravissima a riconoscere solo dopo sei mesi che uomo è lui .
Lo so è difficile ora che lui ti minaaccia ti assicuro che sò come ti senti e ti sono vicina non ti far spaventare la paura è la sua arma per annichilirti.
Segui i consigli di Gae che come al solito riesce sempre a razionalizzare, non ti metttere mai in situazioni di pericolo fai un esposto ai carabinieri.
Al centro che io frequento c'è una storia simile alla tua e ti assicuro che lui ora è in galera perchè preso in fragranza di reato.
Chiedi aiuto alla tua famiglia alle autorità al centro antiviolenza non ti chiudere in te stessa e quello che lui vuole e soprtattutto ricorda documenta tutto, non lo sottovalutare mai anche quando farà il dolce e il carino, piangerà ricorda sempre ciò che ti ha fatto vivere
un dolce bacio monica
animafragile8080
00giovedì 19 febbraio 2009 23:52
a distanza circa d un mese sn tornata qui x dare notizie d me..il mio ex è sparito anke se prima di fare cio' mi ha messo contro tutti negando tutte le cose che mi aveva detto..x di + mi aveva fatto chiamare dal suo avvocato dicendo che dovevo chiedergli scusa e che dovevo lasciarlo stare se no mi avrebbe querelata....
so che ogni tanto mi cerca ancora e sembra quasi che scenda dalle nuvole xke si chiede dove sia finita...certo che le persone sono proprio strane...ora sto vivendo un nuovo"amore"mi è stato molto accanto in questo periodo..soprattutto d notte quando gli incubi popolavano il mio sonno...grazie x gli ottimi consigli che mi avete dato..passerò sempre x un saluto..un abbraccio affettuoso... [SM=g28003]
Lilli66
00venerdì 20 febbraio 2009 12:28
Cara amica,
putroppo ci sono avvocati che pensano soltanto al proprio guadagno e che sono pronti a ricorrere a metodi sciocchi come le minacce, per convincere i propri clienti del fatto che hanno speso "bene" i soldi delle loro salate parcelle.
La violenza trova putroppo in queste persone degli strumenti per poter continuare, su un piano perfettamente legale o quasi!
Penso che tu ti sarai sentita spaventata e umilata...esattamente come quando il tuo ex ti minacciava.
Ti invito però a guardare i tanti lati positivi della tua situazione:
- ti sei liberata di lui, non solo dal punto di vista materiale, ma anche, credo dal punto di vista emotivo, perchè penso che questa persona ti abbia delusa e disgustata in modo definitivo;
- sei giovanissima, non avete figli, non hai più nulla che ti leghi a lui e puoi guardare avanti...magari con un pizzico di cinismo in più e di diffidenza verso certi uomini...
Ora, se lui dovesse tornare a minacciarti o se ti contatta per qualsiasi motivo, ti consiglio vivamente di non dargli nessuno spunto per un dialogo, anzi, metti tutto per iscritto tu davanti alle forze dell'ordine (raccontando anche delle minacce che hai subito dal suo avvocato).
Ti consiglio anche di rivolgerti ad un centro antiviolenza sul tuo territorio: potranno esserti accanto in tanti modi, dal supporto psicologico a dei consigli legali e pratici. Sono centri gratuiti, pubblici, ti seguiranno con molta discrezione e sono sicura che troverai un grande conforto e ti sentirai molto meno sola e persa.
Ti abbraccio forte!
L.
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