sono una stupida ma mi trovo così

Scusate, io non ho problemi di violenza fisica, ne ho avuti in passato ma in questa storia mi trovo a non capire e ad avere tanta confusione. Io sto male, forse perchè non mi capacito di essere stata presa per i fondelli da un uomo di cui mi sono innamorata perdutamente. Vivo da sola da molti anni , ho solo mia madre ed ho superato i 40. Mi ero creata un mondo tutto mio nel quale stavo bene ma forse ero un po' triste e affamata di affetto. Avevo deciso di non avere più relazioni perchè stanca di subire violenza psicologica e qualche volta anche fisica da un uomo anaffettivo col quale avevo convissuto.
Un giorno ho conosciuto lui e mi sono innamorata perdutamente. Ho contravvenuto ai miei principi morali perchè lui era sposato . Non so, forse la mancanza di un affetto e la mia solitudine mi hanno coinvolto. Ero preoccupata per il fatto che stavo facendo forse del male alla sua famiglia ed allora gli ho chiesto di lasciarmi qualora si accorgesse che questa relazione stesse facendo male al suo equilibrio familiare. Lui ha cominciato a lasciarmi e riprendermi ma io pensavo che lo facesse per il bene della sua famiglia e quando tornava, siccome lo vedevo in forte crisi lo riaccoglievo. La quarta volta che mi ha lasciato ( sempre per mail o sms) io ho deciso di troncare per il bene di tutti ma lui, dopo un mese, è tornato piangente. La moglie lo aveva lasciato perchè lo aveva trovato con un'altra. Io sono rimasta ferita però lui mi faceva l'effetto di una droga, non sapevo reagire. Ha cominciato a fare discorsi su quanto noi 3 lo volevamo e che non sapeva chi scegliere facendo confronti. Poi ha pure descritto i suoi rapporti sessuali con l'altra. Io a quel punto l'ho lasciato e , per questo, sono andata a finire al centro di igiene mentale della mia città ( mai nella vita ho avuto bisogno di questo). Dopo 2 giorni lui mi ha telefonato piangente ed io l'ho respinto. Dopo una settimana mi ha ritelefonato dicendo che voleva vedermi e ci sono ricaduta. Dopo 2 settimane mi ha lasciato dicendomi che stava con quell'altra e che comunque non mi amava. Dopo un mese e mezzo in cui non so come sono sopravvissuta al dolore delle umiliazioni e ai sensi di colpa, lui è tornato dicendo che ormai aveva capito che voleva stare con me. Ha usato tutti i mezzi possibili per farmi ricadere ed io che ero ancora debole e fragile ci sono ricaduta. Dopo un po' ha ricominciato ad essere assente ed io lo percepivo. Ormai sono diventata ansiosissima e non ce la faccio più a stare bene. Allora mi sono arrabbiata per una sua buca e mi ha lasciato un'altra volta un mese fa. Vi ho scritto perchè ho paura, sono sola e quest'uomo mi sta distruggendo la vita. So che posso apparire stupida ma non ho forza e sono sola. Ho paura che torni. Ho paura della mia reazione. Cosa posso fare? E' la prima volta che mi succede una cosa del genere. Sono stata sempre una donna forte e indipendente ma ora sono ridotta uno straccio. So che sembro stupida, lo so. E pensare che ero una persona libera.
Scusate ancora. Ci sono cose molto più gravi della mia, lo so

Questa , lo so, è una banale storia di dipendenza affettiva. Questo non è il contesto giusto per parlarne, veramente. Quindi vi prego di scusarmi. Forse anch'io mi sento molestata e mi è sembrato di essere manipolata psicologicamente ma qui non ci sono aspetti legali. Solo una mancanza di forza da parte mia. Io cerco di trovare questa forza dentro di me e non ci riesco. Invece qui vedo donne che, pur avendone, devono trarre da loro stesse sempre più energia per lottare. Continuerò a leggervi e astarvi vicino con il pensiero

ciao sono occhichiusi
devi solo decidere se intendi trascorrere il resto della tua vita con un continuo prendi e lascia oppure troncare una volta per tutte, piangere magari dieci giorni di seguito ma poi stare di nuovo bene come dicevi di stare prima.
poi lo hai detto tu che è una droga e tutte le droghe hanno un periodo di astinenza molto brutto in cui si sta malissimo.
devi solo fare un bel respiro e decidere di entrare in questo tunnel di dolore che è necessario per allontanarti da un uomo che ti sta facendo soffrire moltissimo. se riuscirai ad uscire dal tunnel sarai di nuovo la persona serena che eri prima di conoscerlo.

auguri.

ti ringrazio per quello che mi hai scritto. Continuo a sentirmi una stupida però le tue parole mi hanno dato un po' di energia in più rispetto a quella che ho.
Sei stata veramente paziente e gentile ad avermi risposto.
Ale

tranqulla Ale, qui io ci sono sempre. come vedi anche io sto vivendo una situazione allucinante.
so cosa vuol dire non riuscire a fare qualcosa.
essere come in trappola.
fammi sapere.


ciao

Ciao e benvenuta in Forum...
Non voglio dirti che sei una stupida e neanche che stai utilizzando un Luogo inappropriato alla tua situazione ma non so davvero cosa potremo fare per aiutarti a risolvere il tuo problema.
La sola strada, in questi casi, è cancellare dalla propria vita la persona in questione, ma tu non lo hai ancora fatto.
Sta a te uscire da questo baratro di sofferenza assurda.
Metti al centro te stessa ed il tuo VALORE in quanto DONNA e PERSONA:credi davvero che un uomo possa e debba avere il potere di distruggere tutta un'esistenza a cui comunque stai negando tutte le cose belle che potrebbero accadere?
Non desideri una vita con un uomo che ami solo te, che rispetti il tuo essere donna e che viva la vita insieme a te???
Chiudi definitivamente ma senza ultimi incontri o giustificazioni:cancella tutto ciò che ti riporta a lui e cambia vita.

Ti consiglio l'aiuto di un esperto in dinamiche mentali (psicoterapia):forse sin ora non hai trovato le persone giuste ad aiutarti.

A presto...

ciao!! nel leggerti ho rivissuto quello che mi ha fatto passare il mio ex...solo che io ci ho fatto pure un figlio quando ancora non lo sapevo che saremmo state in troppe!!! l'ho saputo quando mio figlio aveva già un anno....e lì ha iniziato a prendermi e a lasciarmi...ti dico che le sue donne sono arrivate a telefonarmi a casa di notte dandomi le peggiori parole!!! di donne ne ho contate ben 14 in 3 anni di tira e molla...sono finita dallo psicologo perchè non riuscivo piu' nemmeno a guidare per andare al lavoro...gli credevo e cedevo sempre....
Mi sono "liberata" di lui quando finalmente mi sono detta basta, mi sono guardata allo specchio e mi facevo schifo per non rispettarmi...perchè ero io la prima a non farlo....ho toccato il fondo...ho avuto accanto però anche delle buone amiche con cui stavo al telefono anche delle ore, anche la notte, quando avevo paura e piangevo....ma il giorno dopo dovevo sorridere al mio bambino...poi ho iniziato a sorridere senza fatica e ho sorriso alla vita. Mi sono dedicata anima e corpo a mio figlio e al lavoro, ho fatto carriera...poi dopo anni ho incontrato il mio attuale marito piu' piccolo di me di sette anni, io ne ho 38...qualche problemino di convivenza c'è (ne ho scritto anche qui in una giornata davvero NO) ma sento che sono piu' forte e che questa volta non permetterò a niente e nessuno di farmi del male!!! Non è facile lo so , eccome se lo so, ma ce la farai anche tu e non preoccuparti o vergognarti per quante volte ancora cederai, vedrai che prima o poi smetterai di farlo
quando imparerai ad amarti di nuovo!! Coraggio!!!

Ciao Ale,
sono Chri_, ricordi?! Bene, solo ora ho trovato il tuo 3d...non ero certo avessi postato..non ricordavo e m'è sfuggito. Mi addolora la tua situazione Ale, mi fa stare male perchè tu hai molto da dare, ti rendi disponibile, ti sai aprire e raccontare, tutte indubbie qualità umane che cozzano stridentemente con ciò che hai "deciso" di accettare al posto di una relazione.

Ebbene si, Ale, è una scelta stupida. Bada, non parlo di te ma della scelta che fai. E' stupida, senza alcun dubbio...ti è chiaro e difatti è vero, un uomo così non è e non potrà mai essere in grado di darti una relazione affettiva rispettosa e appagante, di reciproco confronto, condivisione di piaceri e dolori, sostegno e conforto, Amore Ale... Amore...

Perchè dovresti accettare di privarti di questo? Ti pongo una domanda diretta Ale, tu, ti vuoi bene? Ti rispetti? Ritieni di avere una tua dignità?

Io sono certo di si.(e se anche fosse no è dopo che ci dovresti lavorare sù)

Non c'è nulla da pensare Ale, non ti puoi e non ti devi preoccupare di ricadere semplicemente perchè non devi nel modo più assoluto concedergli mai più la parola. Ti ha mancato di rispetto così profondamente per così tante volte che non ci sono più appelli Ale. Non ci sono piagnistei che tengano, nè balle capaci di reggersi sù.

Ale, non è una relazione questa. Non assomiglia nemmeno ad una relazione. Non lo era la mia, come tu sai e non lo è la tua. Anch'io desidero richiamarla Ale, anch'io vorrei..anzi, sono terribilmente tentato di risponderle quando chiama.

Ma viene il giorno Ale, e non viene da solo, siamo noi a decidere che quel giorno sarà lunedì prossimo, in cui ci riprendiamo le nostre vite, perchè non sono a disposizione di chiunque ma le abbiamo donate per libera scelta (e sbagliando anche qui...) perchè vengano accudite, non calpestate, e dunque, ce le riprendiamo indietro.
Devi farlo, farlo e basta Ale.

Lo devi per rispetto delle persone che ti amano e che ti stimano, lo devi per rispetto ai tuoi ideali d'amore e di relazione, lo devi per rispetto verso te stessa, per riprenderti la tua dignità, per ritornare padrona della tua vita. Nemmeno tu, Ale, hai il diritto di continuare a farti questo, ti costerà più caro di quanto credi. Non è solo l'Amore la posta in gioco qui.

In gioco c'è la tua capacità di guardarti allo specchio e vedere riflessa la tua dignità, Ale. Guardarti allo specchio e rispettare te stessa. In gioco c'è la tua autostima. C'è la tua opinione di te. Forse non te ne rendi conto Ale, ma stai mettendo nel piatto molti più gettoni di quanti credevi di giocarti.

Forza ragazza mia, non sei sola, scrivimi, sai dove, chiamarmi, ti lascerò il mio contatto..non sei sola Ale, non crogiolarti nell'indecisione con la scusa che "ci stai lavorando" che "ti stai impegnando e stai facendo qualcosa"...sono cose vere, certo, e ti aiuteranno a non capitare più dentro "cose" così (perdonami, non ce la faccio a far finta che sia una relazione) ma non ti diranno nulla di nuovo che riuscirà a smuovere questo tuo stato d'ibernazione.

Devi farlo tu, devi farlo subito.

Ti abbraccio con tutta la forza che ho..(badando di non farti male, s'intende!)
Io ti aspetto...
Chri_