TREAND DI PICCOLASOLA

Salve, c'è da premettere che non ho so usare molto ilm pc nè tanto meno scrivere ai forum, spero infatti di riuscirci. mi presento, mi chiamo giada e ho 18 anni, mi rivolgo a voi affinchè possiate aiutarmi. vi racconto... tutto è successo 2 anni fa quando io e mia madre (siamo sole) abbiamo deciso di traslocare in un paesino non molto distante dal centro. lì ho conosciuto giuseppe il mio attuale ragazzo... sono stata una stupida sin dall'inizio e vi dico il perchè, perchè lui era il classico ragazzo di strada bisognoso di affetto come quando si trova un cucciolo abbandonato e si decide di adottarlo. beh, ho fatto "così" ed ora mi ritrovo a passare le pene dell'inferno. io sono una ragazza tranquilla e pacifica con obbiettivi e traguardi da raggiugere (ho la maturità e l'intenzione di iscrivermi alla facoltà di medicina)... voi direte "dov'è il problema"? ve lo dico io qual'è il problema... è che io gli sono stata fin troppo vicina l'ho aiutato ad uscire fuori dalla droga, l'ho allontanato dalle cattive compagnie, l'ho fatto entrare a casa mia e mia madre l'ha trattato come fosse un figlio, (al punto di iscriverlo alla scuola privata e pagandogli ben 5mila euro per il diploma) adesso ha trovato anche un buon lavoro, insomma, non per presunzione ma l'ho salvato. e lui? lui mi ha ripagata trasformandosi dalla pecorella che era in un lupo mostruoso. è cambiato dopo che ha otteuto ciò che voleva, ha iniziato ad essere possessivo, allontanando da me quei pochi amici che avevo facendomi ritrovare completamente sola, mi chiama in continuazione e se non lo rispondo viene fin sotto casa mia obbligandomi di scendere, mi minaccia dice che se non "cambio testa" (cioè che devo fare ciò che vuole) allora mi fa vedere lui. sono disperata! aspettate forse sto facendo un pò di confusione mi spiego meglio. quando ha iniziato ad assumere questi atteggiamenti nei miei confronti mi sono rivolta a mia madre, al che lo ha allontanato da casa dicendogli che non doveva salire più e che doveva lasciarmi in pace. lui da allora si è scagliato anche contro di lei insultandola (nn entro nei particolari), ma purtroppo io ero ancora innamorata di lui e così quando lui è tornato da me cn la coda tra le gambe facendo la vittima, piangendo, inginocchiandosi, supplicarmi perdono, mandarmi fiori, bigliettini (persino la fedina) io purtroppo ho ceduto mettendomi contro tutti e tutto pur di stargli accanto. mia madre ha cercato più volte di allontanarmi a lui infatti da allora abbiamo fatto altri 2 traslochi, ( il 2 un pò più giù dal paese in modo che non abitavamo difronte, e l'altro dinuovo in città (da dove eravamo partite) ) perchè quando ci trasferimmo più giù dal paese lui ci seguiva con la macchina ovunque andavamo facendo arrabbiare mia madre sopratutto verso di me ed io sempre pronta a fermarla, citofonava di notte facendoci sussultare nel sonno con la paura, mia madre voleva chiamare i carabinieri ma io la fermai, così si rivolse al padre che ci assicurò che avrebbe rikiamato il figlio. ma niente. e così adesso con la distanza di 2 mesi dal nuovo trasloco non so più che fare. a natale lui venne sotto casa a scusarsi ma cn tt ciò mia madre nn vuole più vederlo ma io per paura mi ono dovut "stare" perchè sapevo che prima o poi lui avrebbe cominciato a fare tutto e per non mettere più mia madre in mezzo e farla stare tranquilla io mi tengo tutto dentro, subisco i suoi scatti di ira i suoi insulti i suoi spintoni le sue tiratedi capelli le sue bestemmie e anche quando mi sputa addosso e mi dice che gli faccio schifo e che sono una femmina di me... per paura. perchè tutto ciò si svolge nella sua auto ed io ho paura perchè mi minaccia di lasciarmi da qualke parte e che chiama mia madre x farla mettere paura (quando scendo infatti è sempre in ansia ma nn sa che lo faccio xnn farla soffrire più ma mi sto rendendo conto che è tutto inutile) infatti già una volta mi ha buttata giù dalla sua auto mentre ancora camminava (fortunatamente pianissimo) in una terra in periferia dalla città, fortuna che avevo il cellulare ed i soldi in modo che con la paura delle mkkine che passavano e si fermavano perchè credevano fossi una pu..... mentre cercavo il più possibile di nascondermi (addirittura mi sono sdraiata sulla terra con gli insetti che mi camminavano addosso ( io ho la fobia, il terrore di questi esseri) e così chiamai un taxi spiegandogli che mi trovavo accanto a tale insegna" perkè nn sapevo dov'ero, e tutto questo x ritrovarmelo sotto casa che rideva dicendomi "adesso la finisci di fare la str" quando io poi nn ho mai fatto niente. questa sera ad esempio sempre im makkina sua mi ha dato addosso perchè io avevo cancellato le chiamate sul cell ma no x qualcosa per il semplice fatto che si blocca il cell dopo il limite di kiamate registrate. inutile spiegarglielo, ha cominciato a bestemmiare a urlare ad insultarmi a girarmi con forza il mio viso verso il suo perkè dovevo per forza guardare nei suoi occhi ( io nn voglio perchè mi fanno paura) io ho cercato di ribellarmi e siccome io dovevo stare a casa ad un certo oprario perchè nn ho ancora le chiavi del portone e mia madre doveva andare a fare il turno in ospedale, cn la paura di essere scaraventata giù dall'auto ho dovuto tacere. domani cioè oggi (sn le 2 e 35 e ancora nn dormo perkè sn scossa) devo andare dai miei nonni in un altra città (abitano lontano) lo devo per forza kiamare ogni qual volta che dice lui sennò viene fin lì come ha già fatto, senza che io gli abbia detto dove si trova l'abitazione prchè lui ha un amico molto bravo a pc e avendo il padre che è della polizia riesce ad entrare dal suo pc a quell'altro fornendo così i dettagli abitazione numero di tel stato di famiglia ecc... e poi mette sempre "quella cattiva gente in mezzo minacciandomi di farmela pagare cara se io decido di lasciarlo perchè dice "io ti amo e tu nn mi puoi lasciare così nn ti libererai facilmente da me" sono disperata ho paura di tutto anche di buttare giù il sacchetto della spazzatura, subisco e nn trovo via di uscita mi ha minacciata anche di denunciarmi se mi permetto di denunciarlo fornendo cose nn vere girando "la pizza dalla sua parte" mettendo false tesimonianze e se gli faccio la querela mi fa ammazzare. ho troppa paura vi prego aiutatemi nn so nemmeno + che scrivere mi si è annebbiata la vista dalle lacrime e la mente dal terrore al sol pensiero di ricordare. dice che me la cerco io è solo cn me che caccia tt la sua cattiveria è colpa mia, io so che nn è così e che lui è diventato uno psicopatico nn so cm uscirne mi sento cm un uccello desideroso di spiccare il volo ma incatenato in una gabbia. ( mi ha ancke minacciata a scuola perkè ho parlato cn un compagno di classe ( ha visto perkè era fuori la scuola a mia insaputa) minacciando anche lui, mi ha anche isolata dalla classe intera sono rimasta completamente sola. ho paura troppa paura paura anche che possa arrivare al punto di togliermi la vita (nn è il primo). confido in un vostro appoggio almeno morale grazie giada.

Salve, c'è da premettere che non ho so usare molto ilm pc nè tanto meno scrivere ai forum, spero infatti di riuscirci. mi presento, mi chiamo giada e ho 18 anni, mi rivolgo a voi affinchè possiate aiutarmi. vi racconto... tutto è successo 2 anni fa quando io e mia madre (siamo sole) abbiamo deciso di traslocare in un paesino non molto distante dal centro. lì ho conosciuto giuseppe il mio attuale ragazzo... sono stata una stupida sin dall'inizio e vi dico il perchè, perchè lui era il classico ragazzo di strada bisognoso di affetto come quando si trova un cucciolo abbandonato e si decide di adottarlo. beh, ho fatto "così" ed ora mi ritrovo a passare le pene dell'inferno. io sono una ragazza tranquilla e pacifica con obbiettivi e traguardi da raggiugere (ho la maturità e l'intenzione di iscrivermi alla facoltà di medicina)... voi direte "dov'è il problema"? ve lo dico io qual'è il problema... è che io gli sono stata fin troppo vicina l'ho aiutato ad uscire fuori dalla droga, l'ho allontanato dalle cattive compagnie, l'ho fatto entrare a casa mia e mia madre l'ha trattato come fosse un figlio, (al punto di iscriverlo alla scuola privata e pagandogli ben 5mila euro per il diploma) adesso ha trovato anche un buon lavoro, insomma, non per presunzione ma l'ho salvato. e lui? lui mi ha ripagata trasformandosi dalla pecorella che era in un lupo mostruoso. è cambiato dopo che ha otteuto ciò che voleva, ha iniziato ad essere possessivo, allontanando da me quei pochi amici che avevo facendomi ritrovare completamente sola, mi chiama in continuazione e se non lo rispondo viene fin sotto casa mia obbligandomi di scendere, mi minaccia dice che se non "cambio testa" (cioè che devo fare ciò che vuole) allora mi fa vedere lui. sono disperata! aspettate forse sto facendo un pò di confusione mi spiego meglio. quando ha iniziato ad assumere questi atteggiamenti nei miei confronti mi sono rivolta a mia madre, al che lo ha allontanato da casa dicendogli che non doveva salire più e che doveva lasciarmi in pace. lui da allora si è scagliato anche contro di lei insultandola (nn entro nei particolari), ma purtroppo io ero ancora innamorata di lui e così quando lui è tornato da me cn la coda tra le gambe facendo la vittima, piangendo, inginocchiandosi, supplicarmi perdono, mandarmi fiori, bigliettini (persino la fedina) io purtroppo ho ceduto mettendomi contro tutti e tutto pur di stargli accanto. mia madre ha cercato più volte di allontanarmi a lui infatti da allora abbiamo fatto altri 2 traslochi, ( il 2 un pò più giù dal paese in modo che non abitavamo difronte, e l'altro dinuovo in città (da dove eravamo partite) ) perchè quando ci trasferimmo più giù dal paese lui ci seguiva con la macchina ovunque andavamo facendo arrabbiare mia madre sopratutto verso di me ed io sempre pronta a fermarla, citofonava di notte facendoci sussultare nel sonno con la paura, mia madre voleva chiamare i carabinieri ma io la fermai, così si rivolse al padre che ci assicurò che avrebbe rikiamato il figlio. ma niente. e così adesso con la distanza di 2 mesi dal nuovo trasloco non so più che fare. a natale lui venne sotto casa a scusarsi ma cn tt ciò mia madre nn vuole più vederlo ma io per paura mi ono dovut "stare" perchè sapevo che prima o poi lui avrebbe cominciato a fare tutto e per non mettere più mia madre in mezzo e farla stare tranquilla io mi tengo tutto dentro, subisco i suoi scatti di ira i suoi insulti i suoi spintoni le sue tiratedi capelli le sue bestemmie e anche quando mi sputa addosso e mi dice che gli faccio schifo e che sono una femmina di me... per paura. perchè tutto ciò si svolge nella sua auto ed io ho paura perchè mi minaccia di lasciarmi da qualke parte e che chiama mia madre x farla mettere paura (quando scendo infatti è sempre in ansia ma nn sa che lo faccio xnn farla soffrire più ma mi sto rendendo conto che è tutto inutile) infatti già una volta mi ha buttata giù dalla sua auto mentre ancora camminava (fortunatamente pianissimo) in una terra in periferia dalla città, fortuna che avevo il cellulare ed i soldi in modo che con la paura delle mkkine che passavano e si fermavano perchè credevano fossi una pu..... mentre cercavo il più possibile di nascondermi (addirittura mi sono sdraiata sulla terra con gli insetti che mi camminavano addosso ( io ho la fobia, il terrore di questi esseri) e così chiamai un taxi spiegandogli che mi trovavo accanto a tale insegna" perkè nn sapevo dov'ero, e tutto questo x ritrovarmelo sotto casa che rideva dicendomi "adesso la finisci di fare la str" quando io poi nn ho mai fatto niente. questa sera ad esempio sempre im makkina sua mi ha dato addosso perchè io avevo cancellato le chiamate sul cell ma no x qualcosa per il semplice fatto che si blocca il cell dopo il limite di kiamate registrate. inutile spiegarglielo, ha cominciato a bestemmiare a urlare ad insultarmi a girarmi con forza il mio viso verso il suo perkè dovevo per forza guardare nei suoi occhi ( io nn voglio perchè mi fanno paura) io ho cercato di ribellarmi e siccome io dovevo stare a casa ad un certo oprario perchè nn ho ancora le chiavi del portone e mia madre doveva andare a fare il turno in ospedale, cn la paura di essere scaraventata giù dall'auto ho dovuto tacere. domani cioè oggi (sn le 2 e 35 e ancora nn dormo perkè sn scossa) devo andare dai miei nonni in un altra città (abitano lontano) lo devo per forza kiamare ogni qual volta che dice lui sennò viene fin lì come ha già fatto, senza che io gli abbia detto dove si trova l'abitazione prchè lui ha un amico molto bravo a pc e avendo il padre che è della polizia riesce ad entrare dal suo pc a quell'altro fornendo così i dettagli abitazione numero di tel stato di famiglia ecc... e poi mette sempre "quella cattiva gente in mezzo minacciandomi di farmela pagare cara se io decido di lasciarlo perchè dice "io ti amo e tu nn mi puoi lasciare così nn ti libererai facilmente da me" sono disperata ho paura di tutto anche di buttare giù il sacchetto della spazzatura, subisco e nn trovo via di uscita mi ha minacciata anche di denunciarmi se mi permetto di denunciarlo fornendo cose nn vere girando "la pizza dalla sua parte" mettendo false tesimonianze e se gli faccio la querela mi fa ammazzare. ho troppa paura vi prego aiutatemi nn so nemmeno + che scrivere mi si è annebbiata la vista dalle lacrime e la mente dal terrore al sol pensiero di ricordare. dice che me la cerco io è solo cn me che caccia tt la sua cattiveria è colpa mia, io so che nn è così e che lui è diventato uno psicopatico nn so cm uscirne mi sento cm un uccello desideroso di spiccare il volo ma incatenato in una gabbia. ( mi ha ancke minacciata a scuola perkè ho parlato cn un compagno di classe ( ha visto perkè era fuori la scuola a mia insaputa) minacciando anche lui, mi ha anche isolata dalla classe intera sono rimasta completamente sola. ho paura troppa paura paura anche che possa arrivare al punto di togliermi la vita (nn è il primo). confido in un vostro appoggio almeno morale grazie giada.

Ciao Giada,
innanzitutto benvenuta sul forum!
io mi chiamo Paola, ho 25 anni e non sono un'operatrice, ma una ragazza presente sul forum perché ha vissuto una situazione difficile.
Mi sento di rassicurarti che gli operatori sapranno sicuramente aiutarti: sono tanto bravi quanto volenterosi!
Per quanto mi riguarda, posso dirti che sono contenta per te che tu abbia trovato il coraggio di iniziare a raccontare una storia così dura e difficile. E' già un passo importante, anche se ne dovranno seguire altri per i quali ti occorrerà grande forza di volontà: il percorso potrà sembrarti difficile, ma è assolutamente necessario perché tu possa liberarti di questa storia orribile, che ti sta tarpando le ali, togliendo il respiro e negando un futuro.
Per ora ti mando un abbraccio di incoraggiamento.
Spero di risentirti presto!
Paola

Ciao Giada, benvenuta nel nostro Forum.
La tua situazione non è affatto facile, dico sempre che bisognerebbe riflettere a lungo prima di aprire il proprio cuore ad un uomo che, magari apparentemente, ci dimostra amore:questo è stato proprio il tuo errore!!!credere di poter cambiare qualcuno con un vissuto problematico:droga, cattive compagnie, niente scuola, niente lavoro.....!Ormai il passato è passato, pensiamo a ricostruire il tuo futuro, augurandoci che saprai seguire i nostri consigli, non facendo più di testa tua, come hai già fatto nei riguardi di tua madre, mettendoti anche contro di lei, che non lo meritava affatto!!!

Ti dico subito che il primo passo da fare (ed anche tempestivamente) è di recarti presso il Servizio sociale del tuo comune, dove troverai assistenti sociali o psicologi,e raccontare loro le stesse cose che hai detto a noi, chiedendo un aiuto per te e tua madre, una tutela nei riguardidi questo ragazzo violento;dopo vai dai carabinieri e sporgi una denunzia contro di lui, facendo presente tutto quello che ti ha fatto, sia fisicamente che psicologicamente. Se hai dei segni da lui provocati fatti refertare in ospedale, è una prova tangibile della violenza subita. Infine contattate un avvocato (se avete un reddito minimo potete fare richiesta di usufruire del gratuito patrocinio). Scattando la denunzia inizierà una causa penale contro di lui, quindi è bene essere tutelate anche in questo senso. Non ti fare intimorire dalla sue minacce,segui subito questi consigli e non uscire mai più con lui, non ha senso che tu rischi continuamente in questo modo,coinvolgendo anche tua madre.

In questo momento, a parte in consigli dati, mi sento di rimproverarti per il tuo atteggiamento un pò superficiale: non posso giustificare il tuo comportamento, anche se dettato da un "sentimento" se cosi può chiamarsi!!!
Mi auguro che non tornerai più sui tuoi passi con questo tizio e che davvero metterai in pratica le mie indicazioni.

Tienici informati...

Ciao e benvenuta.

Non devi rispondere in altri treand altrimenti non si capisce più nulla... Ho creato questo treand fondendo i tuoi 2 post, quello di Paola e la risposta della Pedagogista...
Continua a rispondere in questo treand...


Cordialmente
Gae