MI SENTO TANTO SOLA

Dopo una violenza subìta soffro di allucinazioni, mi sento tanto sola perchè non so con chi condividere questo dolore vorrei morire ma mi sveglio ogni mattina più debole e con gli occhi rovinati.
Io ero felice di vivere...sono allucinazioni a sfondo religioso che riguardano catastrofi, fine del mondo, dominazioni aliene, distruzione, angeli neri.....lo so è tutta fantasia e non so come ho fatto a finire in questa spirale da cui vorrei uscire, ma ci sono finita a causa di una violenza.
Se qualcuno non ha paura mi aiuti ad uscirne. Grazie.

Cara amica,
qui nessuno può aiutarti ad uscire dal tunnel nel quale sei piombata: puoi aiutarti soltanto da sola, tirandoti fuori da questo tuo continuo, ossessivo rimuginare sul passato e provando una volta per tutte a voltare pagina.
Non voglio minimizzare le cose che hai vissuto, gli eventi che ti hanno turbata, ma non è certo vivendo continuamente attaccata a questi eventi traumatici che tu potrai guarire e ritrovare gioia di vivere e serenità.
Capisco che uno sfogo fa bene, fa bene a tutti, ci sono dei momenti in cui si aprono le dighe delle nostre emozioni e viene fuori tutto, indistintamente, però non è che poi uno possa costruire qualcosa soltanto buttando fuori.
Una cosa è mettere fine al silenzio, ripercorrere il proprio passato per costruire in se' una nuova consapevolezza, ma altro è vivere immersa in un continuo rimuginare questi episodi del passato, un continuo sentirti vittima...del prete, dello zio, del fidanzato, del finto psicologo...
Senti, io forse sarò ora un po' troppo dura, non lo so, ma ti rendi conto che TUTTI (non solo le donne che scrivono su questo forum, e che ne hanno di belle, da raccontare), TUTTI al mondo hanno vissuto minimo minimo decine di soprusi, piccole e grandi violenze, una umiliazioni? Esci al mattino e se solo guidi un po' più piano, il tizio che ti tallona dietro ti insulta e ti fa pure il sengo delle corna...Il salumiere ti frega sul resto e il povero lavavetri ti lava i ventri della macchina anche se sono pulitissimi e gli hai detto cortesemente di non farlo...
Potremmo continuare all'infinito.
Ok: la nostra vita è spesso poco gratificante, ma se uno tornasse poi a casa la sera e passasse il tempo a rimuginare su questi singoli episodi credo che si farebbe solo del male, ulteriormente.
Per favore, prova a pensare che devi semplicemente voltare pagina: non sei la vittima di una serie di mostri, hai fatto qualche brutta esperienza, hai fatto anche qualche brutto incontro, ma sei tu che ti stai martirizzando da sola continuando a vivere in questo continuo rimestare nei tuoi traumi.
Se non sbaglio, ci hai detto di essere in cura da uno psicologo: fidati dei suoi consigli, segui la terapia che ti indica e quando esci dal suo studio pensa soltanto a vivere nel presente, a GODERTI la vita.
Ci puoi riuscire, Vasilissa: credimi. Ci riescono persone che hanno preso batoste molto più pesanti, puoi riscirci anche tu, devi soltanto impegnarti a voltare pagina. Non voglio certo fare una classifica tra chi ne ha prese di più, nè intendo minimizzare i tuoi problemi: la questione è che appartengono al PASSATO, punto e basta.
Prova a mettere un punto e a guardare avanti.
Ciao,
L.