DATEMI UN CONSIGLIO

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soanso
00sabato 10 novembre 2007 13:09
QUANDO SEI UN'ESTRANEA
sono una ragazza di 24 anni ed aimè mi trovo spettatrice di una vita di sofferenze e sopprusi. mi spiego meglio. una signora del mio paese son all'incirca trent'anni che vive sotto i sopprusi e le violenze del marito(secondo me pazzo od indemoniato ma comunque raggela la freddezza e la violenza di quest'uomo)denunciato svariate volte...(le forze dell'ordine oltre ad accettare la denuncia però non si sono mai mosse! )ora ci si mette pure il figlio 30enne oramai cocainomane ed alcolizzato..che pure quest'ultimo a volte non sa proprio rinunciare alla voglia sfrenata di picchiare la madre.. bhe comunque ora la donna è ridotta letteralmente ad una larva umana... peserà si e no 40 kg a far tanto perchè il marito gli ruba la pensione ed è tanto se gli "passa" un piatto di pasta alla settimana... comunque questa donna giorno dopo giorno si sta lasciando morire perchè non ha più le forze!!! come posso intervenire per aiutarla??? i carabinieri continuano a dirmi che hanno le mani legate.. i parenti non aspettano altro che lei muoia così non hanno più questo peso sulle spalle... ma io non ce la faccio a far finta di niente.... AIUTATEMI... CONSIGLIATEMI!!!!
GRAZIE
soanso
nascosta_nel_buio
00sabato 10 novembre 2007 13:42
è molto bello ciò che vuoi fare...non so come poterti consigliare xke non sn un operatore..ma quello che voglio dirti è di non mollare...continua a provare a fare qualcosa per lei..ovviamente se questo è possibile...però spero proprio di si.. un abbraccio!! mi virnr di dirti brava!!!!!!! ciao ciao poi facci sapere..
FidelisAdmin
00sabato 10 novembre 2007 14:59
Ciao

Che vuol dire che i carabinieri hanno le mani legate? Se sono state fatte le denuncie per abusi e violenze le forze dell'ordine hanno l'obbligo di inviare l'informativa al tribunale di competenza per far allontarare il tizio da casa.

Se scrivi a noi una missiva in chiaro, cioè indicandoci tutti i tuoi dati anagrafici e quelli di coloro che sono convolti, raccontando tutta la storia e se puoi facendoci pervenire tutte le denunce fatte noi possiamo contattare i carabinieri e il servizio sociale del tuo comune.

Ma la signora è mai andata al pronto soccorso per farsi refertare?

Chiaramente non abbiamo elementi sufficenti per consigliarti più dettagliatamente.

Questo è l'indirizzo email dell'Associazione, puoi scriverci li...

fidelis_onlus@libero.it


Fammi sapere

Cordialmente


Pedagogista
00sabato 10 novembre 2007 17:07
Ciao e benvenuta.
Concordo con le affermazioni del mio collega: è impossibile che i carabinieri non possono intervenire, tranne se non è mai stato loro presentato un referto medico, sulla base del quale viene fatta immediatamente la denunzia. Poi tu dici che la signora percepisce una penzione che le viene "rubata" dal marito. Ma è assurdo:la penzione è nominativa!!! Cmq la storia che ci racconti è un pò frammentaria. Ammiro e ringrazio la tua sensibilità, ma per poter aiutare questa donna bisogna che sia lei ad agire in prima persona. La sola cosa che tu potresti fare è quella di recarti al Servizio sociale del tuo comune, facendo presente le stesse cose che hai raccontato a noi, sulla base della tua dichiarazione loro potrebbero fare una visita domiciliare, o comunque mettersi in contatto con i carabinieri. Prova cosi!!! nel frattempo ti do i medesimi consigli di Gae.
Cerca di parlare con questa signora e fatti dire se si è mai fatta visitare e refertare, e se ha mai portato questi documenti dai carabinieri. Se no lo ha ancora fatto consigliale di farlo. Infine sarebbe opportuno contattare un legale, vista la sua situazione, fare vantare i suoi diritti da un avvocato ed iniziare anche una separazione. Stessa cosa vale per il figlio, anche se sarà difficile per lei, deve fare anche il suo nome in merito alle violenze subite.

Tienici informati,
A presto...
soanso
00sabato 10 novembre 2007 21:09
allora... in settimana ho già un appuntamento con l'assistente sociale del mio comune.
adesso non so se lei si sia mai recata al pronto soccorso per farsi refertare.. indagherò in questi giorni... la pensione le viene rubata.. in quanto se non gliela consegna la picchia all'inverosimile.. anche perchè il marito avendo un "aspetto" "normale" quando la picchia e lei cerca di fare qualcosa scarica la colpa sul figlio tossico con precendenti penali (tra i quali violenze sulla madre) dicendo che è lui il colpevole (lo scopo del marito è che il figlio venga rinchiuso in un ospedale psichiatrico criminale)e le forze dell'ordine credono solo alle versioni del marito pazzo. I carabinieri dicono che hanno le mani legate e, riferisco testuali parole di una risposta di un carabiniere: signorina ormai si sa, fino a che non ci scappa il morto?!?!?!...
Aggiungo inoltre che il marito partecipa, per quanto riferito ad una mezza lite alla quale ho assistito, alle "messe sataniche"..e minaccia la moglie che se lo lascia uccide i genitori ormai anziani della donna... cmq... mi rendo conto che sto scrivendo in maniera frammentaria... in questi giorni appena sono un pò calma provvederò a mandarvi una mail con tutto il materiale necessario e completo più che altro... grazie comunque per ora per le risposte che mi avete dato... per lo meno ora non mi sento più così sola in questa battaglia.
grazie di cuore
FidelisAdmin
00domenica 11 novembre 2007 02:12
Questa è chiaramente una situazione dove si configurano diversi reati, intanto abuso e violenza e poi appropriazione indebita!
Fai bene a recarti al sevizio sociale in quanto loro possono intervenire in rete con i carabinieri.
E' bene che, come detto dalla mia collega, questa donna si faccia tutelare anche a livello legale. In caso ne abbia necessità può servirsi del gratuito patrocinio, ti rimando all'info:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6082242

Intanto ti ringrazio per quello che stai facendo per questa donna, non ti preoccupare noi ti supporteremo e, se abbiamo la possibilità, interverremo a tutela dei suoi diritti.

Cordialmente
Gae



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