ho lasciato il mio ex perchè credo sia un violento

e ha tutte le caratteristiche che riporta il profilo di uno stalker.Ciao a tutte ho 24 anni e da un anno vivo una relazione assurda con un ragazzo di 22.Io quando l'ho conosciuto,vi giuro,ho sentito una scossa..quando ci siamo abbracciati la prima volta ho sentito brividi lungo la schiena e lui anche dice di aver sentito questa sensazione.Ero talmente felice che pendevo dalle sue labbra,qualsiasi cosa dicesse,qualsiasi cosa facesse.Mi ripempiva di complimenti e ci fidanzammo subito quasi.Purtroppo pero' questo qudretto roseo piano muto'..La sera spesso e volentieri usciva con i suoi amici passando le notti fuori(lui in pratica è cresciuto per strada avendo problemi in famiglia,il padre picchiava la madre e lui dovette riportare il padre a casa perchè si trasferi' a casa di una donna)dunque usciva con gli amici e faceva anche cose che a me non piacevano tipo fumare erba ecc..diciamo che i suoi amici son tipi di strada come lui.Piano piano comunque inizia anche a mostrarsi geloso delle mie amicizie,io volevo presentargli i miei amici ma non voleva,io non ne capivo il motivo ora credo di saperlo..si sente sempre inadeguato perchè lui cresciuto per strada e io cresciuta in una famiglia normale dove l'affetto e la comprensione sono al primo posto giustamente frequentiamo anche amici diversi..non voleva farsi giudicare da "quattro figli di papa' che lui si mette in tasca in quanto piu furbo".Dunque col tempo inizio senza accorgermene a isolarmi sempre piu mentre lui fingeva di stare sempre con me ma in realta' continuava a lasciare me a casa la notte e a uscire.Io mi arrabbiavo ma lui è stato sempre vago e ambiguo dicendo solo che col tempo sarebbe cambiato..e diceva che se eliminavo le amicizie "e lo stavo a sentire su tutto"avrebbe fatto l'angelo..questa frase.."stammi a sentire su tutto"l'ha ripetuta a nastro per un anno e solo ora ho capito che significa che devo obbedire a ogni sua richiesta come si fa con i cani..gia da li io dovevo capire..Comunque non voleva mai uscire serenamente a passeggiare come le coppie normali mi invitava tutti i giorni a casa sua dicendo che non potendo permettersi di offrirmi da mangiare non voleva uscire..io ci rimanevo male anche perchè sono una ragazza che si accontenta anche di guardare assieme un cielo stellato.Io piano piano ho iniziato a non accettare la sua pretenzione nel non farmi vedere gli amici e mi ribbellai uscendoci ma non glielo dissi per paura della sua reazione.caso volle che mi vide e mi chiamo' chiamandomi Zocc*** e da allora questa cosa l'ha legata al dito.Dopo poco ci lasciammo perchè lui diceva che non ero come mi voleva (lUI!) ma continuo' a cercarmi finchè cedetti e ci rifidanzammo e da allora il delirio comincio' piu forte.Scopri' che un mio amico mi accompagno' a casa in auto quando ci lasciammo e minaccio' questo ragazzo e una sera mi vide per strada e comincio' a offendermi insultarmi,strattonarmi e mi schiaffeggio'.Aveva le classiche pupille dilatate dei folli..a me sembro' un bipolare perchè mentre mi diceva "io ti ammazzo hai capito?ammazzo te e lui"mi abbracciava disperato e dopo subito mi dice che mi ama..io piangevo e tremavo di paura chiamandolo pazzo e rassicurandolo che non c'era niente col mio amico.comunque anche in questi mesi era sempre piu ossessivo con la gelosia..anche uno squillo o un numero gli fa fare film allucinanti.Mi controlla il telefono,la giornata con le uscite e le entrate,se non gli dico dove vado mi offende mi mortifica in tutti i modi e mi chiama sempre "puttana,zocco**,migno***"se trova occupato o se esco con un'amica anche.Io comunque per tranquillizzarlo in questi mesi non vedevo quasi piu nessuno,"obbedivo"come voleva lui ma non ero felice,non sono piu me stessa..Sono diventata una senza felicita' mi sento tanto sola anche se per fortuna i miei amici mi continuano a stare vicini perchè hanno capito..COmunque un mese fa ci lasciammo sempre per la gelosia e io mi lasciai andare bevendo tutte le sere finche' una sera dopo che lo chiamavo piangendo venne a prendermi e mi schiaffeggio'..ando' a parlare con mio padre dicendogli che sono un'alcolista e che lo ossessiono io per lui è finita..mi ha creato solo problemi..anche i miei genitori pensano abbia disturbi perchè prima ha detto cosi a loro e poi vuole stare con me.giorni fa si ingelosi' per facebbok..aggiunse tuuuutti i miei amici maschi!e a ognuno ha chiesto come mi conoscono e li ha minacciati di non chiamarmi anche a chi non gli diceva se ero on line.Mi ha sempre accusata che se fa cosi è perchè sono una puttanella lo istigo non lo faccio fidare..ha sempre detto che sono una bugiarda e la sua ex è migliore almeno non gli mente e ancora lo ama..da premettere che sono rimasti amici..in questo mese che non stavamo assieme è stato a letto con lei ma mi ha detto che pensava a me l'ha fatto perchè io non lo cercavo (quando poi gli mandavo messaggi anche se di rabbia ma era per avere una reazione..io bevevo per avere attenzione sua!sono patetica lo so!e per istigarlo gli scrivevo che andavo da altri lui dice che ci ha creduto e dunque non mi ha calcolata)e anche in questo caso era colpa mia..mi da anche della vittima "fai smpre la vittima tu sei una stro*** mi prendi in giro a te piacciono gli uomini TR*** e mi usi"..comunque volle sapere chi è il mio amante tra quelli di facebook e una sera ebb un altro delirio..inizio' a dirmi che se non gli confessavo il nome dell'amante mi avrebbe spento la sigaretta nell'occhio..mi tirava per i capelli se me ne andavo..mi stringeva il braccio fino a rimanere i lividi,poi piangevo e lui mi abbracciava e poi mi convinceva con un bacio sempre solita storia.ma qualche giorno fa si arrabbio' per un contatto che avevo e non conoscevo(mi volevo vendicare aggiungendo persone anche non conosciute perchè lui ha molte ragazze anche sconosciute)e quando ci vedemmo fu una sera da incubo.Mi estorse il cellulare per controllarlo cancellando tutti i numeri maschili,questa cosa gia la fece pero'.Mi disse che avrebbe tenuto lui il mio cell per giorni per vedere chi mi chiama.Mi chiama in quel momento un amico risponde lui arronzandolo e dopo mi dice "adesso chiamo il tuo amichetto fingendomi te lo incontro e gli spacco una bottiglia in testa"io piangevo e scappavo..lui mi tirava per i capelli e mi ha dato degli schiaffi rispondendo ai miei.mi ha addirittura fatta risedere sulla panchina tirandomi per il collo e io non respiaravo piu bene iniziai a avere un po d'affanno.lui minaccio' il mio amico e mi diceva "domani vado a trovare quei tuoi amici di facebook so dove abitano e porto la pistola,se dicono che ci hai fatto qualcosa ti sparo tra le gambe"io tremavo di paura mandandolo via e lui rispose"se tu mi mandi via io non ti lascio libera e tutti coloro a cui vuoi bene faranno una brutta fine e l'ultima sarai tu.prova a farti vedere con un ragazzo per strada,vi ammazzo,vi seguo."io gli ripeteva che è pazzo e lui diceva che mi ama e non vuole perdermi.Cioè prima mi chiama in quei modi e mi minaccia poi mi dice che mi ama è normale?poi mi prendo il tel e lui diceva "se non me lo dai ti brucio la borsa"prende l'accendino e comincia a darle fuoco davvero!Non è che lui dice solo,lo conosco ormai,prima dice e poi fa.e io ne ho paura,temo reazioni sempre piu violente.comunque mi riconvince e mi dice di eliminare tutti e di dirgli tutto cio che faccio.La notte che mi accompagna a casa pretende che lo chiamo ma tutti dormivano da me,lui crede che sia riscesa e che abbia modificato il num di mia madre che mi ha chiamata mentre ero con lui,con quello di un mio amico!poi l'altro giorno mio cognato ci ha parlato chiedendogli "se al padre hai detto che è lei a ossessionarti che ci fai qui con lei?"lui si è sentito minacciato e dicendo che non mi vuole accoltellare se ne è andato..anche mio cognato mi ha detto di stare attenta perchè non è equilibrato.comunque finalmente ho deciso di reagire,ho capito che ha dei problemi e ieri gli ho chiesto di curare la sua gelosia delirante che è quella la sua malattia(mi ha detto uno psicologo a cui ho chiesto consiglio e aiuto)lui prima ha detto di si,poi diceva tutte cose sconnesse..mentre era arrabbiato perchè non volevo vederlo diceva di fare un figlio di sposarci ecc.poi mi ha spaventata dicendo che se non lo volevo si ubriacava e prendeva la moto per andare in costiera dunque sarebbe morto.Io l'ho supplicato dicendo che lo amo e di non farlo..dopo poco ancora ossessione manda messaggi a raffica e vedendo che non rispondevo subito perchè mi riempiva a un certo punto scrive dei mess riferiti a un ipotetico ragazzo che stava con me"bastardo ti ammazzo ti macello se hai le pa**e rispondimi ti vengo a uccidere" e tutta la notte nonostante le mie rassicurazioni mi scriveva "pu**** dove devi andare domani?io ti seguo se non mi rispondi ti picchhio ti conviene dirmelo mi stai facendo diventare cattivo" e ha chiamato tutta la notte con l'anonimo.anche oggi voleva scusarsi coi miei genitori,voleva vedermi dicendo che ha comprato le fedine e io ho avuto la forza di scrivergli Basta!è finita tu non vuoi farti curare io non voglio piu soffrire..lui dice di volermi vedere che devo dirgli faccia a faccia che non lo amo ma io non ho accettato..lui continua a scrivermi "attenta a dove vai stasera potrei seguirti ;)" oppure "non ti libererai mai di me io ti amo sei mia e devi stare solo con me.se ti vedo con qualcuno vi faccio fuori non starai mai tranquilla con lui".insomma io sono innamorata per la persona dolce che era all'inizio e per l'affetto e le attenzioni (anche se morbose spesso)che mi da ma io non posso continuare cosi io inizio a avere paura e rifiuta di farsi vedere..cosa ne pensate?che devo fare secondo voi?continuare a negarmi?grazie davvero e scusate lo sfogo e se mi sono dilungata,me ne ha fatte tante davvero..baci
Valentina

inizio ad avere sempre piu paura..ieri sera mi mandava messaggi anonimi con scritto "ti controllo","ti vedo eheh stai attenta a con chi esci"..la sera sono scesa con la mia amica e alcuni amici..caso ha voluto che l'ho incontrato!lo vedo di fronte a noi con un amico..appena mi viene incontro con andatura barcollante ci guardiamo seri e lui molto intensamente quasi con rabbia..poi mi spinge sulla mia amica facendomi un po male il braccio.la mia amica ha detto "mamma ma hai visto che faccia?stava pieno di alcol e secondo me pure fumo" in effetti aveva due fosse nere sotto gli occhi pazzesche.comunque dopo due secondi risale verso noi e mi tira dicendo alla mia amica che mi "rubava un minuto".mi dìce "guardami negli occhi e dimmi che non mi ami piu" io mi sono sentita morire..l'ho visto tremare quasi piangere e urlava..io non ho avuto la forza di mentire perchè nonostante tutto lo amo e gli ho detto "non posso dirlo perchè non è vero ma lasciami stare" poi aiutandomi a cercare la mia amica che non vedevo piu ha chiesto a una sconosciuta indicandomi "scusa la conosci?" io le ho detto "guarda scusami è ubriaco" che figura!!ma perchè fa cosi?comunque dopo mi dice "allora mi hai lasciato?"io col cuore stretto ho detto di si e lui se nè andato ma passandomi accanto ha sputato a terra vicino a me..l'ho visto proprio come un atto di disprezzo piu totale e mi ha fatto schifo.la cosa che pero mi ha piu commossa è vedere che si era messo al collo il ciondolo della sua infanzia che pero per tanti mesi ho portato al collo io,me lo stacco dal collo con l'accendino in preda alla gelosia perchè diceva che non devo portarlo quando vado a letto con altri uomini e ora che l'ha rimesso mi fa pensare che per lui è importante il fatto che sia stato per un periodo al mio collo.comunque dopo io sono rimasta sola e ho chiamato la mia amica e ho visto che lui si era fermato di fronte e continuava a guardarmi forse voleva seguirmi o vedere con chi mi incotravo..allora me ne scono andata per dietro evitandolo cosi non l'ho visto piu.a un certo punto non so perchè ma mi sono messa a piangere senza motivo buttandomi sola in un vicolo.mi chiedo cosa ho sbagliato che l'ho fatto impazzire cosi?mi chiedo se ho sbagliato magari avolte a non fare cose che voleva lui magari questo ha fatto impazzire di piu il suo gia equilibrio fragile e mi chiedevo se sono io il problema ,se sono normale ad amarlo ancora.Bhe comunque dopo ha iniziato a scrivermi "dove sei?"io gli ho detto che stavo tornando e mi ha iniziato di nuovo a minacciare dicendo"se non mi dici dove sei citofono a casa tua io sto salendo sto da solo verso casa tua muoviti"io nell'ansia piu totale inizio a piangere e la mia amica mi dice di non assecondarlo ma come faccio?avrebbe citofonato lo so..comunque volevano accompagnarmi in auto ma temendo di farlo arrabbiare vedendomi in auto con dei ragazzi sono salita a piedi.lo trovo verso casa mia che parlava con un'amica che da come ho capito era seguita da un uomo e aveva paura di tornare da sola,lui mi ha vista ma non mi è venuto incontro allora ho approfittato e sono salita a casa.gli ho scritto "complimenti per l'amica comunque non scocciarmi piu non venire piu sotto casa mia"lui ha risposto che ha accompagnato quest'amica (io dico menomale perchè se avessimo parlato credo che avrei ceduto)e mi chiede nientemeno di riscendere perchè stava sotto casa.Io gli dico di no anche perchè erano le 3!lui ha iniziato a chiamarmi e a dirmi che se non scendevo avrebbe citofonato..ragazze davvero lo ha fatto!e vedendo che neanche scendevo ha citofonato per piu tempo una seconda volta!ha risposto mio padre e lui ovviamente non ha parlato.e dulcis infundo mi ha detto per messaggio "ahah ho citofonato ma non rispondi com'è sei andata a dormire da un altro??" ma dico io mi ha vista anche salire!comunque mia madre ha capito che era lui e oggi mi accusavano a tavola dicendo che ora per colpra della mia stupidita' ho messo anche loro nei guai ecc..ora continua a mandare messaggi sconclusionati prima ha detto "amore hai detto che oggi parlavamo,facciamo l'amore stasera?" poi vedendo che non rispondevo ha scritto "bella domani parto stasera che fai"io gli ho chiesto dove va e che comunque la prossima volta che citofona lo denuncio"lui non ha risposto secondo me ha inventato che parte per spingermi a risp.poi proprio ora mi ha scritto"visto che ti piacciono gli uomini vogliamo diventare trom*amici?" e poi "avevi detto che mi saresti stata vicina ahah ma cosi è troppo"..senza parlare degli addebbiti telefonici che mi fa,mi sta martellando..che faccio lo rispondo o ignoro?io non ce la faccio piu mi sento spezzata dentro,non capita,accusata da tutti e stupida!e da una parte lo amo dall'altra mi rendo conto che se continuo a dargli possibilita sara' sempre peggio..secondo voi questo ragazzo è malato?è ossessionato come penso io?grazie per le risposte future..
baci valentina

Cara Vale... il fatto che tu gli abbia chiesto di farsi aiutare e te ne sia andata vuol dire che sei consapevole che lui ha un serio problema, che a mio parere va oltre la gelosia.
Ogni volta che qualcuno non ci permette di essere noi stessi, cancellando e schiacciando ogni singolo anelito di libertà, non è Amore. Ricorda, l'Amore regala le Ali, non le catene. Se qualcuno ti offre le catene, non ti sta offrendo amore, ma prigionia. Entreresti volontariamente in una gabbia, sapendo che dentro ci sono aghi acuninati che ti feriranno a ogni movimento che farai?
Allo stesso tempo, hai bisogno di proteggere te stessa. Se hai bisogno, puoi essere messa in contatto con i centri antiviolenza della tua zona, o puoi rivolgerti ai carabinieri per ottenere una diffida nei suoi confronti, in modo che non possa avvicinarsi a te.
Non sottovalutare la situazione, se tornassi con lui, sai anche tu che sarebbe sempre peggio. E continuo a dire che nessuno merita una vita come quella.
Le ferite che lascia addosso la violenza psicologica sono spesso peggiori dei lividi fisici. Parla con la tua famiglia, chiedi il loro aiuto. Ciò che dicono in un momento di paura (comprensibile) non deve allontanarti dalle persone che più di tutte possono tenderti la mano. Fai lo stesso con i tuoi amici. Non affrontarlo mai da sola. Non ne hai bisogno. Fai in modo che lui capisca che non sei sola, che hai un cordone intorno di persone disposte a difenderti. Carabinieri compresi.
Hai fatto il primo passo per liberarti dalla gabbia, ora va avanti... è difficile lo so... ma credimi, vale lo sforzo.
Ti sono vicina...

ti ringrazio davvero tanto e sai,le tue parole mi hanno dato un alito di comprensione e di fiducia..proprio perchè in questo momento mi sento sola,so che in effetti c'è la mia famiglia o gli amici pero' mi sento lo stesso sola,sento che nessuno possa guardarmi dentro e capire cio che provo..ma parlando qui con voi mi sento meglio perchè sento che mi potete piu comprendere.Hai ragione..l'amore vero non da prigionia,l'ho sempre pensato ma da quando c'è lui non lo credevo piu e anche io rimango sgomenta per come mi sono fatta trattare!forse perchè per amore l'ho assecondato fino a giustificare le cose piu gravi e ora non so piu capire cosa è normale e cosa no..io in fin dei conti credo che mi ami ma di un amore malato e distorto.come ho scritto vorrei aiutarlo ma mi sa che non è piu possibile e come dici tu,ora devo aiutare me stessa anche se vi confesso che non so da dove cominciare..non ho piu neanche voglia di studiare ormai ma non voglio ricominciare a bere come una spugna come ho fatto lo scorso periodo non risolverei nulla e starei peggio.comunque stanotte ha continuato a chiamarmi con l'anonimo e mi ha scritto "non ti libererai mai di me tu sei mia e basta" non ce la faccio piu!soprattutto in virtu' del fatto che per me credetemi è un grande sforzo non risponderlo.

Cara Vale,
intanto benvenuta in forum.
Ho letto il titolo della discussione e voglio intanto dirti una cosa, non è che tu credi che sia un violento, da quello che hai scritto lui è un violento per cui assolutamente non devi tornare con lui per quanti tentativi lui possa fare.
Come ti dice moonrose sarebbe un'ottima cosa che tu ti mettessi in contatto con un centro antiviolenza o con i carabinieri o meglio ancora con tutti e due... il centro per te stessa, per essere più forte e meno sola in questo momento che è sicuramente critico e con i carabinieri perchè quello che lui sta facendo con gli sms e con "gli incontri casuali"(che onestamente dubito che siano così casuali) è un reato.
Cara amica se vuoi sapere da dove cominciare, un ottimo punto di partenza è un centro antiviolenza, sicuramente non l'alcool o l'oblio dei sensi...queste cose non ti aiutano, ti ditruggono e tu invece dovresti ricostruire.
Lo capisco che è difficile non rispondere e anche che c'è una parte di te che vorrebbe rispondere e tornare con lui, ma non assecondarla perchè queste cose non migliorano... sarà sempre peggio e ti prego non cadere nella trappola del volerlo aiutare, perchè ti porterà solo altra violenza, altra sofferenza.Come hai detto anche tu, prima di tutto devi aiutare te stessa.
Ti abbraccio
Veronica

P.s. Noi sei sola, noi ti siamo vicine!

grazie mille Stella!si,solo ora sto prendendo coscienza che è violento e che io ho subito e sto subendo violenza.é cosi strana la psiche che quando ci sei dentro non capisce cose anche ovvie come queste.E per mesi e mesi ho giustificato queste "piccolezze" piu o meno gravi.Ed effettivamente leggendo altri post scritti da voi generici,mi rendo anche conto perchè anche lui sia ambiguo,nel senso che spesso in varie situazioni mi dice prima una cosa poi un'altra.Magari col tempo dimentica anche le cose che mi racconta accudandomi magari che ho parlato con qualche suo amico maschio.Non mi rendevo conto che ormai non sono libera,mi guardo sempre attorno,ho paura quando esco da sola o peggio in compagnia per paura di essere vista e scatenare in lui reazioni aggressive.Per tutto questo anno anche se uscivo sola senza lui (mi riferisco a quando ci lasciavamo per breve periodo)mi sentivo male,osservata e sentivo di stare facendo una cosa che non va bene,una cosa contro di lui.Ho sempre fatto tutto in base a lui,le sue reazioni (anche provocandolo perchè quando ci allontanavamo cercavo le sue "attenzioni").Ormai ero dipendente da lui e ti confesso che oggi sono stata sul punto di chiamarlo ma mi sono fermata.e stranamente oggi non si è fatto vivo.Io credo abbia davvero un'ossessione ormai per me al punto che avvolte mi scrive "ti ho vista in giro a che ora torni?" mentre magari ero a casa.O anche lessi sul suo tel messaggi degli amici che lo invitavano a smetterla di parlare di me e di ossessionarli e che io invece me la spasso (giustamente si basano sui suoi racconti distorti).Arriva avvolte anche a inventarsi cose per "farmi confessare"appunto mettendomi di fronte al fatto compiuto.Del tipo "ho visto una tua foto con la gonna eri in mezzo a 15 ragazzi e ti si vedeva la mutandina non ti fai schifo da sola?".Comunque ha minacciato molti dei miei amici che infatti mi stanno dicendo arrabbiati di lasciarlo perdere subito perchè ha problemi e perchè ormai non mi vedono come prima,mi vedono spenta e senza vita..uno spettro.E mi dicono anche che secondo loro è pericoloso e potra' mettere anche loro in situazioni brutte.Qesto mi fa piu di tutti vergognare,il fatto anche che ha reso pubblici involontariamente le nostre cose e la sua folle gelosia.Mi viene in mente con dolore tutte le volte che dormivamo abbracciati e quando ascoltavo i suoi racconti dolorosi d'infanzia piangendo e mi ringraziava che col mio ottimismo lo cercavo di tirare su e che lo ascoltavo..mi chiedeva di fare un figlio nostro perchè sono l'unica per lui.Mi chiedo perchè un'anima cosi fragile e dolce si trasformi in una bestia..Mi commuovo pensando a cose che ,vi giuro,erano cosi belle!quando mi diceva "ogni volta che ti vedevo quando ci siamo lasciati sentivo il cuore sussultare come se mi sentissi che ti avrei vista" oppure quando diceva "senza te sento un vuoto enorme nel petto,non farti usare da altri uomini almeno voglio che stai bene..Non bere se litighiamo ti fa male!"Sono cosi delusa e confusa.Io comunque l'ho sempre scusato pensando che è geloso e cosi si scusa anche lui.L'unica cosa ormai che mi è chiara è che è malato,forse bipolare o ,come mi suggeriscono gli psicologi on line che ho contattato per aiutarlo,gelosia delirante da curare con uno psichiatra ma come dici tu Stella è inutile cercare di aiutarlo..Comunque provero' a recarmi in questi centri che mi consigli!grazie mille mi state dando forza.

Ciao Vale, sei una ragazza dolcissima e meriti che il tuo affetto per le persone venga ricambiato. Anche l'uomo di cui ho scritto era bipolare, pensa che l'ho scoperto perchè qualche anno fa una psicologa mi ha chiesto se ero bipolare, io pensai che parlasse del mio taglio di capelli e non ho risposto. Dopo averlo reincontrato ho iniziato a leggere qualcosa sulla depressione e mi ritrovo a leggere del distrubo bipolare. Ho capito che il mio essere leggermente bipolare è dovuto a lui, lui era un maniaco depressivo, avevo preso i suoi cicli, mi aveva imposto il suo ritmo troppo veloce, poi troppo lento e mi ritrovo a viverlo senza riuscire a farci nulla e oggi penso blu tra un pò sarà nero. Se non lo vedo piano piano si attenua, resta latente, non credo di essere bipolare, credo di essere semplicemente la sua ombra.

Non è gusto che lo assecondi, lui è ossessionato da te, se ti amasse ti lascerebbe libera, vorrebbe vederti felice, invece cede sempre perchè la sua malattia lo comanda e deve essere aiutato da chi ha i mezzi per farlo, perchè è pericoloso per se stesso e per gli altri e questa malattia non si cura, le medicine funzionano solo se le prendi! Perciò deve essere tenuto sotto controllo. Tu meriti di essere libera da lui e da qualsiasi altra droga perchè il problema non è tuo, è suo. Se volete liberarvi dal male tutti due devi fermarlo, non ascoltarlo mai più perchè non sa davvero quello che dice e vedrai che quando sparirai dalla sua vita e pagherà per quello che ti ha fatto, capirà che no è no.

Oggi sono piuttosto ottimista, scusa se mi sono sfogata, ti sento molto vicina e vorrei aver fatto io quello che farai tu, avrei evitato tante cose. Anche io la prossima volta voglio riuscire a dire di no. un abbraccione

grazie mille agatha come sei cara per quello che hai detto
gia' hai ragione,lui è pericoloso per lui e per gli altri soprattutto per chi gli vuole bene perchè non se ne accorge ma ferisce.Si ho resistito a dirgli di no ma sai perchè?perchè ormai mi è venuta a galla la certezza che ha davvero questa malattia e quindi invece magari di provare felicita' nel sapere di vederlo provo paura e incertezza.Non ti nego che lo amo ancora infatti per me è difficilissimo non cercarlo e altrettanto strazziante non risponderlo anche perchè mi sento in colpa ignorarlo senza pieta' o magari se fa qualche sciocchezza.Solo che prima di agire di nuovo e farmi "irretire"mi ricordo le ultime sue follie e mi dico che se cedo è anche peggio per lui che non prende coscienza del suo problema..Non ci tornare insieme,non chiamarlo perchè ti scavi la tomba!(ripete la vocina dentro me)e soprattutto leggervi mi aiuta a ricordarmelo..ma vorrei tanto che anche senza di me decidesse di curarsi per il suo bene e per coloro che lo amano per esempio la madre che ha pianto un sacco a causa delle "bravate"del figlio..per esempio una volta (lui dice che lo fece sempre perchè lo allontanai) nel cuore della notte rubo' una casa e questo fece svenire la madre giustamente..e anche io piansi tanto quando lo seppi..mi disse che in seguito restitui' tutto ma resta il fatto che questo suo non controllarsi è assurdo.A me piange il cuore a lasciarlo solo anche perchè so che non è cattivo e se si curasse la luce splenderebbe nel suo cuore ma cosa potrei fare?devo per forza alzare le mani e arrendermi..un abbraccio fortissimo

Sì... arrendersi, lo faccio anche io, ogni volta. E ogni volta i miei buoni propositi di lasciarlo crollano come un castello di carte appena avverto il suo respiro e guardo quegli occhi tristi che hanno bisogno di me... ma non è giusto che per salvare lui seppellisci te stessa. Ora mi ritrovo che persone che mi amano davvero hanno bisogno di me, non di vedermi soffrire, ma di vedermi felice e io invece sono "senza anima" e non sento niente. Lui non guarirà mai... continuerà a farti questo per tutta la vita... la vuoi davvero una vita così? Odiare me stessa, odiare la mia vita, sentirmi in colpa e aver voglia di buttare via tutto perchè ormai non si capisce più cos'è importante... cerco la morte, cerco di andarci più vicina che posso perchè è lì che mi trovo sia quando sono l'anima della festa sia quando sono tutt'uno con la tappezzeria. Non ti meriti di essere il contenitore della sua disperazione. Dimostrerà di amarti quando in un momento di lucidità andrà a farsi curare, se non lo fa lui, il gesto d'amore più grande che puoi fare tu è sfruttare qualunque mezzo per farlo curare e tenere sotto controllo. Ho capito sai che perchè l'amore per gli altri non diventi paura, pena e ossessione bisogna amare prima se stessi... come lo aiuterai il giorno in cui crollerai anche tu? Scusa se scrivo queste cose, aiutano anche me a riflettere sulla mia situazione! Ho letto che ha rubato in una casa, anche io ho fatto qualche furtarello, mi ha insegnato lui, mi faceva dei bellissimi regali. A volte invece comprava dei vestiti da sposa con i soldi di sua moglie, mi portava a provarli, poi ci divertivamo a far finta di sposarci e la sera faceva a brandelli il vestito, cercava di mettermi incinta e faceva l'artista con il coltello. Poi esplodeva e cercava di uccidersi chiedendomi scusa e cantava la nostra canzone, mi puliva, mi pettinava, come una bambola e diventava il principe azzurro nascosto dietro la bestia. E' successo qualche volta che se un uomo mi guardava in un modo che non gli piaceva, lo seguiva nonostante cercassi di fermarlo e se c'era occasione lo pestava a sangue, poi ci toccava scappare di corsa. Queste sono solo due cose prese a caso. E' peggiorato nel corso degli anni finchè non ha deciso di farsi ricoverare prima di iniziare a drogarsi come faceva da ragazzino, per evitare di uccidermi, dato che le ultime volte ci era andato troppo vicino. Lui ha avuto il suo momento di illuminazione in cui ha apprezzato tutto quello che ho fatto per lui e ha deciso di lasciarmi andare, spero che sia vero. Credimi, anche se per lui sarà doloroso, lo aiuterai più parlandone con chi può proteggerl da se stesso che assecondando la sua malattia, ma come ha detto Stella è meglio se ti rivolgi prima a un centro per sapere esattamente cosa fare. :O) un abbraccissimo

Care amiche,
leggo nelle vostre parole i miei sentimenti di qualche anno fa quando ho finalmente detto basta alla violenza, quando mi sono allontanata da chi mi ha fatto del male, e anche tanti sentimenti che provavo prima.
Si dà troppa importanza a loro e alle loro ipotetiche malattie... possono anche essere malati io non lo so ma la vostra priorità dovete essere voi stesse... aiutare un uomo così a curarsi(e credetemi, non lo farà... magari lo prometterà ma non lo farà) vuol dire sprofondare sempre giù nel tunnel della violenza e questo non va bene... voi dovete proteggere voi stesse prima di tutto da queste persone che NON VI AMANO, lo scrivo in grande perchè sia chiaro... tutto ciò che ho letto di vostro non ha niente a che vedere con l'amore, perchè ciò che vi fa stare così male e vi fa certe cose non può essere amore, non lo è.
Smettete di pensare che sono malati, al modo per aiutarli, ad improbabili dimostrazioni d'amore di questi uomini che vanno a farsi curare, e tantomeno non pensate di dover essere voi a dimostrarli il vostro amore cercando di curarli... ci sono tante storie di donne in questo forum che per curare i loro uomini o per dimostrarli il loro amore hanno subito cose atroci... cominciate a pensare a voi stesse, prima di tutto allontanando da voi tutto ciò che vi fa del male.
Capisco che è difficile allontanare da sè queste persone, è stato difficile anche per me, lo è per tutte ed è per questo che continuo a dire a tutte e due di rivolgervi ad un centro antiviolenza perchè possiate iniziare ad essere più forti e più consapevoli di tutto ciò che vi è successo e che si agita adesso dentro di voi.
Vi abbraccio forte e vi sono vicina
Veronica

Cara Stella sono d'accordo con te. Non si può aiutare uno che sta affogando se non si sa nuotare. Si muore in due. Bisogna lasciare che ci pensi il bagnino.
Dicono che chi non Ama se stesso non può Amare gli altri. In realtà non è completo come pensiero. Si ama lo stesso, ma in modo insano, disequilibrato e doloroso, e alla fine quello stesso Amore si trasforma in lama che ferisce.
Amare se stessi è il primo passo per Amare gli altri in modo equilibrato, e poter donare e ricevere quell'Amore di cui tutti hanno bisogno.
Violenza, follia... spirali di odio/affetto... non hanno nulla a che vedere con l'amore.
Stella ha ragione. Quelle persone NON VI AMANO. Non amano che se stessi, e il modo in cui si sentono quando hanno il potere su altre persone.
Comprenderlo è necessario per rinascere, non ci sono altre strade.
So che è doloroso, ci siamo passate in tante, non siete sole. Ma il giorno in cui riuscirete a guardarvi allo specchio, dritte negli occhi, senza scoppiare in lacrime... allora saprete che ne valeva la pena, combattere per diventare una Fenice.

ringrazio tutte e tre ragazze!io sono d'accordo con voi se loro ci amano non amando se stessi ci amano in maniera egoista e distruttiva ma io ci sto provando a stargli lontano,sto usando tutte le forze per non cercarlo anche se avvolte vado in astinenza mi manca troppo come un drogato che vuole la dose..una cosa pero' la vorrei fare,come dice agatha parlare con un altro psichiatra ma non per dargli prove d'amore ma perchè mi viene spontaneo perchè gli voglio bene poi sara' lui a decidere di farsi curare o no..io non faro' piu nulla davvero..infatti anche se si curera' credo che comunque non cambierebbe molto cioè,da queste malattie non si guarisce mai del tutto e l'ho visto da mio zio (è malato di bipolarismo)comunque mi sento davvero sola,non inteso come sola "non ho nessuno con cui uscire"ho una solitudine dentro come se anche se parlo dei miei problemi alla gente sento che non mi capiranno mai..sento come se alcuni vogliono prendermi in giro o criticarmi non so..non mi capisco io per prima avanti!come sono veramente?cosa voglio?boh..e poi anche si,solitudine sociale perchè molti a causa sua mi allontanano o altri non lo dicono ma non vogliono avvicinarmi o perchè mi sono allontanata io o per paura di lui.e credetemi anche questa è una batosta perchè tanta gente di cui mi fidavo mi ha voltato le spalle..sapete che vi dico?basta non parlo piu con nessuno intendo con questi amici come quando stavo con lui!era una cosa buona anche perchè nessuno puo capire il mio vuoto..nessuno di loro.magari qualche amica piu vicina ma nemmeno fin in fondo..stasera visto che come sempre sono sola mi vedro un attimo per salutare un'amica per strada bevo una birretta e torno a casa..spero solo di non vederlo perchè starei peggio(anche se vorrei sotto sotto ma è meglio di no)comunque ho visto una psicologa e parlando di lui e la mia storia mi ha confermato anche lei che la sua è patologia e va curata da uno psichiatra e che non posso far nulla se lui non sceglie di curarsi e prima avanti di capire che è malato,per loro non è facile capirlo e accettarlo.Io pero' mi chiedo una cosa: secondo voi ragazze,perchè quello che fa e dice con me non lo fece con la sua ex?la lascio' lui pero' comunque non la trattava cosi e non la critica neanche con gli altri o con me,sono IO la strega ammaliante..perchè secondo voi?grazie di tutto e della vostra solidarieta' anche io vi sono vicina. baci

Cara Vale,
sicuramente il suo modo di vivere l'amore è malato, ma ti prego non continuare a concentrarti su questa sua malattia... continuo a leggere di te che chiedi pareri a psicologi e psichiatri per sapere come sta lui, quando invece dovresti davvero concentrarti su te stessa, su come stai tu, su cosa vuoi tu, anche tramite un supporto psicoterapico che puoi trovare se vai in un centro antiviolenza.
Non serve a molto chiedersi se lui è malato o meno, o perchè con la sua ex non era così(come fai ad esserne sicura?magari te l'ha detto lui tanto per ribadire il concetto che è colpa tua se lui è così?) sono questioni che non portano a niente, anzi ti riportano verso di lui e questo non va bene. Cerca un supporto per te stessa e non per chiedere pareri su di lui, per liberarti di questa droga che ti fa solo del male.

Il senso di solitudine di cui parli io lo capisco benissimo sia quello che è dentro di te sia quello che avverti fuori, sapessi quante volte mi sono sentita e mi sento ancora di tanto in tanto come se nessuno potesse capirmi o credermi, ti sembra che gli altri vogliano criticarti perchè sei tu la prima a farlo e probabilmente questo ti porta a credere che anche le persone che ti sono vicine lo faranno, ma un'amicizia vera non giudica così come il vero amore, in cui io nonostante tutto continuo caparbiamente a credere. Chi ti ha voltato le spalle probabilmente non ti era così amico, lo so è dura da digerire ma succede un po' a tutti di veder sparire una fetta di amici nei periodi difficoltà, ma questo non deve farti pensare che non puoi parlare con nessuno e che sono tutti così perchè non è vero.

Ti abbraccio e mi raccomendo concentrati di più su te stessa e meno su di lui.

Veronica

eh si cara veronica,dovrei pensare piu a me lo so..ma niente non riesco..al momento mi credi che non m'interessa molto di me?l'unica cosa buona è che sto studiando per un esame..lo faccio meccanicamente perchè so che devo farlo..ricordo lontanamente che avevo un sogno,diventare traduttrice..ma non lo faccio con entusiasmo come prima quando mi commuovevo anche se solo traducevo un rigo..boh non so sento come se dentro me si fosse spezzato qualcosa..nn so cosa ma sicuro qualcosa che non si ricucera' mai..lui stanotte mi ha scritto che visto che l'ho allontanato se ne vuole andare a lavorare sopra e io ho avuto una doccia fredda..gli ho comunque detto che se pensa che gli possa giovare sono felice per lui ma l'ho anche acclamato per il bel modo di fuggire dai problemi..io credo una cosa che gli ho sempre detto..pensa sempre che quando una cosa va bene sia troppo bello per essere vero e quindi avendo paura della felicita' la sfugge..comunque so che non faceva cosi con la ex perchè hanno instaurato un rapporto amichevole e poco tempo fa lei si rifidanzo',lui le parlo' al telefono facendo parlare anche me e mi sembrava contento per lei anzi le diceva consigli le diceva che mi amava ecc. comunque ora ho il cervello in stand by care amiche..che confusione totale...grazie mille per i consigli!

Vale anche io ho qualche dubbio serio che con la sua ex fosse diverso. Forse quando lo hai sentito tu aveva già sostituito l'ossessione di lei con quella per te.
Il problema è LUI, non tu.
E sono d'accordissimo con Stella (come al solito!): smetti di concentrarti su di lui. Hai bisogno di ritrovare te stessa, e iniziare ad Amarti. Puoi farlo. Credimi.

grazie!sto cercando di farlo ma mi sento davvero sola e confusa..lui comunque se ne va da qui,va a lavorare sopra.mi ha detto che ha capito di aver oltrepassato i limiti e trovato questo lavoro ha deciso di partire per cercare di darsi una calmata e perchè vuole costruire il futuro con me..mi ha chiesto di vivere con lui una volta che avro' finito gli studi..io non so cosa pensare so solo che tanto in questi giorni anche mentre sto normale piango..chissa'...grazie a tutte voi che mi ascoltate

Ciao Vale,
ognuna di noi in questo forum ha sentito questo tipo di promesse "mi calmo", "viviamo insieme", "cambierò", "mi faccio curare" sono trappole in cui molte di noi sono cadute e se hai letto le varie storie che ci sono in forum, sai già cosa succede dopo: non faranno niente di ciò che ti hanno promesso e continueranno a farti sempre più male.
Fidati, non credo proprio che il tuo lui sia diverso, hai già fatto il passo più difficile lasciandolo non tornare indietro, non permettergli di farti ancora del male... soffri certo lo so, ma è sempre meglio che dividere la vita con un uomo violento, che con ogni probabilità peggiorerà sempre di più.
Pensaci(non a lui... a te).
Ti abbraccio
Veronica

non so cos'ho piango ogni tanto cosi su due piedi durante il giorno..anche per la strada lacrimo..è come se da un lato fossi distrutta per averlo lasciato e per la notizia che parta e dall'altro lato ho la vocina in testa che mi dice che è giusto cosi ed è probabilmente come dici tu veronica,che non devo credergli e potra' solo peggiorare..sento una bomba ad orologeria al posto del cervello..mi sento a terra e senza forze..e mi sento tanto vigliacca,ho uno stormo di pensieri e emozioni battermi nella testa e nel cuore che tristezza..inoltre sono sempre piu sola,mi fa solo piacere che mi abbia contattato un'amica che non sentivo da tempo e le ho promesso di vederci ma non ho avuto il coraggio di dirle le ultime novita'.quando mi ha chiesto "con lui tutto bene?che mi dici?"mi sono scurita e le ho risposto che deve riandarsene e quindi non sopporto la lontananza..menomale che ci siete voi con cui posso parlare liberamente grazie davvero..

Cara Vale,
è normale che tu in questo periodo soffra, il fallimento di una relazione anche è la cosa migliore provoca sempre della sofferenza ma quando lui ti manca fermati a pensare a tutto il male che ti ha fatto, non ai momenti belli... pensa a quando ti diceva che dovevi fare tutto come diceva lui, a quando ti minacciava, a quando ti picchiava e ricordati che tornare da lui riporterà tutto questo nella tua vita se non cose molto peggiori. Lo vuoi davvero? Io non credo...
Mia cara, come ti ho già detto dovresti rivolgerti ad una psicologa o meglio ancora ad un centro antiviolenza... sicuramente scrivere qui aiuta molto e puoi farlo sempre e comunque fin quando vuoi, ma è necessario un supporto di persona che ti aiuti a comprendere e soprattutto a comprenderti in questo periodo così difficile per te, e credimi ti aiuterà anche a sentirti meno sola. Hai cercato un supporto nella zona in cui vivi? Se non lo hai fatto, cercalo lo so che è difficile ma vedrai che troverai delle persone che sapranno comprenderti quanto noi e anche di più.
Ti abbraccio e mi raccomando non mollare nemmeno tu.
Veronica

e come sempre ci sono cascata,mi ha cercata e l'ho risposto..veronica hai ragione..quell'uomo non cambiera' mai e non capirà mai che il problema è lui e che deve curarsi..dara' sempre e solo la colpa a me..io non dico di essere una santa ma in questa situazione crea problemi dal nulla,inventa storie assurde,immagina cose inesistenti..io come posso combattere i mulini al vento??morale della favola mi sono arrabbiata di nuovo ieri e mi ha tempestata di messaggi per sapere dov'ero..io non rispondevo.,la sera sono stata con una mia amica perchè era il compleanno e un nostro amico...a fine serata mi hanno portata un'oretta a ballare e devo dire che,da un lato mi sentivo a disagio,in difetto non so perchè..sentivo che la colpa era mia..immaginavo di vederlo sbucare da un momento all'altro non so se per amore o paura..dall'altro lato mi sono distratta un po.Al ritorno mi ricomincia a chiamare ininterrottamente e mi scrive "se non rispondi ti citofono" e io niente..con l'ansia sono tornata perchè mi ha accompagnata in auto il mio amico e avevo le palpitazioni pensavo"e se sta qua sotto e ci vede??".comunque mentre dormivo mi ha scritto "ti ho cercata per tutta la citta' dove diavolo stai??nn ti ho vista perchè stai scopando con lui nella sua macchina??ok lo faro' anch'io" e stamattina ho trovato ben 20 chiamate perse!!mi ha chiamata dalle 3 alle 6 e mezza..cioè è ossessione!ultimo messaggio mi ha scritto "ok ho deciso parto..addio troia".io stamattina gli ho risposto che era un bastardo e che ha distrutto tutto lui compresa me..oggi mi ha riempita di insulti schifosi che solo a scriverli mi vien da vomitare del tipo "con chi sei stata ieri?non rispondevi perchè avevi il suo pene in bocca eh?stronza con chi eri??se non rispondi chiedo ai tuoi" poi voleva sapere nome e cognome della mia amica per sapere se era vero che era il compleanno ecc..poi mi ha detto ancora "sei una bambina viziata cresciuta male,alcolista fai soffrire chi ti ama dai il tuo corpo a tutti perchè ti senti inferiore alle altre,in effetti il tuo corpo non è granche' e non sei manco brava a letto ma cresci mi dispiace non mandarmi mess perchè con te sto male stavolta sono serio" dopo questa piangevo sapete perchè?perchè ha un quadro di me distorto non reale..io non sono cosi!!e non do il corpo a nessuno oltre lui..sono andata a messa per trovare un po di conforto e in effetti mi ha dato un po forza..nel frattempo continuava a scrivermi di vederci e chiarire perchè proprio io gli dissi che dai problemi nn si fugge,io gli ho avuto la forza di dire no!perchè ora non credo piu in niente,c'è solo Dio,non credo piu che cambiera' e non abbiamo niente piu da dirci..lui mi ha risposto..che schifo,dicendo"ahah che scuse per non vedermi e per scoparti quelli che hai visto ieri..com'è ieri eri talmente impegnata a sbraitare come una troia in calore in macchina e nn sentivi il cell?mi fai schifo..ti strozzerei giuro se potessi lo vorrei fare ma fatti rimettere in bocca quello che avevi anche ieri sera cosi non dici piu cretinate e stai zitta,ciao putt***!" a me saliva un insieme di cose,sconforto,rabbia,delusione,lacrime e vomito.ora continua a dirmi di risponderlo ma basta..per quanto lo amo devo raccogliere le forza come dice veronica,potra' solo picchiarmi sempre di piu,insultarmi sempre piu gravemente e intrappolarmi,non si curera' mai perchè per lui la pazza o la bambina sono io..e poi lui ha questa visione distorta di me..secondo lui per me sono importanti i soldi la macchina e prendo in giro lui che non ha queste cose..mi fa pena e tenerezza a volte..comunque mi sta chiamando e mi ha scritto che devo dirgli dove sto altrimenti diventa pericoloso io ho paura per i miei genitori che sono scesi non vorrei che li fermasse e li mettesse in mezzo..faccio bene a ignorarlo o lo rispondo?oddio basta!!non ce la faccio piu è un tunnel che non finisce..scusate lo sfogo!

non capisco se sono io a esagerare..ora mi sento in colpa per avergli detto che mi fa schifo e di non cercarmi piu..mi viene in mente quando gli dicevo che ci sarei sempre stata e quando piangeva raccontandomi della sua infanzia violenta mentre io gli baciavo e asciugavo le lacrime..quando una volta in prenda al delirio gli ho detto che è violento e lui ha pianto dicendomi che non è un uomo violento e che mi lasciava per cercare un uomo migliore..anche in quel caso l'ho abbracciato e detto che lo comprendevo e volevo solo lui..non riconosco piu il bene il male il giusto lo sbagliato i miei errori o le mie colpe..sto impazzendo..in quei pochi attimi in cui mi distraggo mi ricordo che invece non sono felice e sono cambiata ormai..anche quando esco da sola mi assale l'ansia..ormai per lui non so se provo paura o amore non so è tutto un misto..vorrei vederlo ma se penso di incontrarlo mi sale l'ansia e il terrore non so di cosa..

No cara Vale lui NON CAMBIERA', peggiorerà soltanto perchè queste persone non pensano mai di essere loro il problema per loro la colpa è solo ed esclusivamente nostra e tu non puoi continuare a vivere così, con lui che ti dà il tormento... cara tieni nel tuo telefono tutti i messaggi e le telefonate e rivolgiti ad un centro antiviolenza e dopo magari alle forze dell'ordine, perchè a me questa situazione che si è creata con il tuo ex non piace per niente e l'aiuto che possiamo darti qui in forum è molto limitato, cerca un supporto nel tuo territorio fallo per te stessa, perchè non è giusto che tu viva questa situazione ti fa solo e soltanto del male.
Ti abbraccio mia cara.
Veronica

ho passato la serata a ricordare o meglio tentare di ricordare com'ero prima di conoscere lui e rivedo una ragazza solare e piena di sogni..ancora sognante dell'amore o magari del principe azzurro che ahimè' ho capito tardi che non esiste..credevo in tante cose anche nell'amicizia incondizionata ma anche quella ormai mi è morta..pero' una cosa è maturata dentro me,prima pensavo con malinconia a questi momenti ma non ho mai fatto niente per riaverli,riavere la mia vera essenza.ora invece penso sempre piu che devo farlo e non posso e non devo assolutamente guardarmi indietro e tornare con lui,mi ha tolto la voglia di vivere di sperare,di tutto!ho a volte pensato al suicidio,in effetti mi sono fatta male per tanto tempo bevendo ogni sera e da sola per giunta perchè se mi si vedeva in giro con amici era la fine..ora basta come mi hai consigliato "quando vuoi chiamarlo pensa ai momenti brutti con lui non ai belli",grazie!cosi faro'..è come dici,non posso avere un futuro sicuro con lui..mi sono illusa fino a morire,fino a perdere l'identita' ma non è servito a niente..mi sento un fallimento totale e distrutta,avvolte penso di essermelo meritato per aver creduto cosi inconsciamente e lui..cerchero' di trovare il coraggio magari anche di rivolgermi a un centro antiviolenza e comunque si,in ogni caso ho i suoi messaggi.lo amo ma,lo prometto tra le lacrime, ora basta a questa vita perchè non è piu vita..non so nemmeno io cosa sto vivendo..voglio un giorno guardarmi nello specchio e non avere piu questa faccia,non sentirmi piu in colpa,depressa o ferita.e vorrei poter camminare libera senza il vizio di girarmi indietro aver paura di essere vista o seguita o di trovarlo sotto il portone o peggio aver paura di incontrare gente per non irritarlo..grazie davvero un abbraccio

Ciao Vale,
Hai preso la decisione giusta nel non tornare con lui... Ma tesoro sappi che senza un supporto serio per te stessa sara' molto difficile tornare ad essere quella che eri... La paura, il senso di sconfitta e di umiliazione, i sensi di colpa sono troppo presenti in te per pensare che con un colpo di spugna passa tutto... Non passa niente se non ci si confronta con le esperienze passate e non si guardano a viso scoperto... In piu' la paura che tu hai e che ti spinge a voltarti e' fondata e' lui a spingerti ad averla con i suoi comportamenti e le sue minacce. Avevi iniziato questa discussione dicendo che lui corridponde al profilo dello stalker, ed avevi ragione lui ti sta facendo stalking e puoi denunciarlo per questo. Forse e' l'unico modo che hai per toglierti la paura... Ma quanto ancora vuoi subire da questa persona? Ti abbiamo gia' detto che la situazione peggiorera'... E peggiorera' anche come stalker probabilmente... Cosa deve succedere ancora per spingerti a pensare a te stessa? Vuoi finire in un articolo di cronaca come l'ennesima vittima di un ex? Io preferirei di no e credo anche tu per cui trova dentro di te il coraggio per fare una telefonata al centro antiviolenza credimi e' il primo passo verso la salvezza e verso la rinascita.
Scusami se sono stata un po' dura, ma l'ho fatto con il cuore perche' veramente vorrei che tu trovassi una soluzione alla tua situazione e alle tue sofferenze lo so che e' difficile ma tu hai la forza e il coraggio per farlo.
Scusa la domanda... Ma i tuoi genitori sanno qualcosa di tutto questo? E cosa ne pensano?
Ti abbraccio e ti sono vicina sempre con il cuore
Veronica

allora non esagero?eheh scusa ma a volte devo darmi un pizzico per capire che non è un incubo..a volte credo che sia io la paranoica e vedo violenza dove non c'è ma so purtroppo infondo che non è cosi..hai ragione,si comporta da stalker e in effetti è imprevedibile perchè lui è sempre stato anche molto ambiguo,contraddittorio..prima dice una cosa poi magari mentre scompare eccolo che riappare..oggi non mi ha cercata chissa' se l'ha capita..e poi chissa' se davvero partira' come vi ho scritto in precedenza..se parte si scordera' di me e mi lascera stare?comunque cara veronica grazie mille per il support enorme che mi dai!e lo faro' cerchero' aiuti di persone competenti..per quanto riguarda la mia famiglia allora,non sanno ASSOLUTAMENTE tutto questo anzi lo copro l'ho sempre coperto..ma a loro non è mai piaciuto perchè lo vedevano diverso da me.Ma come ho scritto all'inizio,quando all'ennesima volta che mi ubriacai e lui mi vide,ando' su tutte le furie e venne a dirlo la sera stessa a casa descrivendomi come un'alcolizzata e dicendo cose assurde del tipo che ci eravamo lasciati ed ero io a continuare a tormentarlo e ossessionarlo!dunque i miei genitori da li lo hanno visto ancor di piu con sospetto..e anche mio padre,costatando nei giorni a seguire che lui voleva chiarire con me,mi disse" ma questo ha problemi e tu che ci stai ancora dietro e a sentirlo..fatevi curare tutti e due ma non farmelo vedere piu!".mia sorella ci volle parlare per chiedergli cosa volesse ancora da me se comunque aveva detto che ero io a scocciarlo.Lui la prese come una critica e facendo l'ironia"non preoccuparti nn voglio accoltellare tua sorella"se ne ando' lasciando anche mia sorella sgomenta.io l'ho sempre coperto per non creare altre preoccupazioni e dissi semplicemente a mia madre che lui disse quelle brutte cose su di me perchè era stato geloso perchè lui in fin dei conti è geloso iroso come mio padre..e mia madre commento'"ee figlia mia non prenderti un pesantone come tuo padre"ridendo..mi ha fatto tenerezza..ma lei non sa che mentre mio padre è molto geloso e iroso ma non è malato patologico,lui si..anzi io direi,come la psicologa,ossessionato!

Ciao e benvenuta in forum.

Come ho scritto altrove mi ritrovo con l'ADSL staccata e pertanto non potrò essere presente in forum...
Spero entro fine mese.

Volevo ringraziare con tutto il cuore le amiche che ti stanno accanto e che ti stanno aiutando nel tuo cammio...MoonRose e Stella

...ritornerò presto

grazie a te Gae!!e grazie a tutti voi di cuore che mi state aiutando,ascoltando e comprendendo mi sento un po piu serena grazie a voi..
un abbraccio

sapete oggi mi sono sentita meglio..per la prima volta ho sentito un sentimento di liberta' e non solo di sofferenza e mancanza di lui..forse perchè mi ha portato al vomito il suo comportamento,paura e sempre piu convinzione che è malato e non è una storia normale.Ma stasera mentre finalmente ero riuscita a vedere alcuni amici (ma vi confesso che avevo timore di farlo per paura di farlo arrabbiare)l'ho visto nella folla ma per fortuna essendo la festa del nostro patrono c'erano tantissime persone e lui non m ha vista..sapete intravederlo mi ha fatto sentire una sensazione strana..ho avuto il cuore fuori dal petto,sudore freddo non so era paura forse..avevo paura che mi giudicasse male per essere uscita e per una sua reazione davanti alla gente.Comunque sono stata bene relativamente dopo,anche se mi sentivo in difetto col timore di vederlo..ma stanotte ha iniziato a chiamarmi e mi ha scritto "a meta' ottobre parto per sempre ma ti amero' sempre so che non posso farti felice e me ne vado e anche se staro' a letto con altre il mio cuore e' e sara' per sempre tuo" io gli ho risposto che è lui che mi ha "respinto"nel senso che non sa dimostrare l'amore e non cambiera' mai..lui sapete che ha detto? "ti amo prima di andarmene voglio fare l'amore con te ma se l'hai fatto con un altro dimmelo per correttezza mi dici la verita'?dai" mamma come mi sono sentita male,un misto tra rabbia e delusione..mi ha offesa!e gliel'ho detto scrivendogli anche addio!io sono disperata..perchè se da un lato mi sento piu lucida e sento di poter riprendere la mia vita dall'altra vorrei tanto dimenticarlo,smetterla di provare affetto per quell'uomo che mi fa male..

Purtroppo in questi giorni non riesco ad essere molto presente qui in forum, ma ci sono non vi ho lasciate a voi stesse.

Cara Vale imprimi bene dentro di te quella sensazione di libertà, perchè è quella che proverai sempre di più se starai lontana dal tuo ex e ricorda quelle sensazioni di paura, terrore, e sensi di colpa sapendo che sono quelle con cui conviveresti se decidessi di unire la tua vita alla sua.... La decisione giusta sai già qual'è e l'hai già presa, continua a percorrere questa strada, cerca un supporto esterno se da sola non ce la fai e se lui continua a tormentarti puoi pensare di denunciarlo e sì riprendi in mano la tua vita... non deve esserci niente di più importante per te in questo momento.
Ti abbraccio
Veronica

p.s. @Gae: Niente grazie... anzi grazie a voi come sempre

grazie mille cara,in questi giorni sto resistendo a non cercarlo (tranne fargli gli auguri di compleanno,me lo sentivo..ma sono stata fredda e non ho piu risposto)e devo dire che lo sento sempre piu lontano dentro me nel senso che prima il sentimento di mancanza e di colpa era sempre presente in me anche quando non ci vedevamo..ora mi sento un po piu me stessa perchè ho perso fiducia in lui e non spero piu in niente quindi prendo sempre piu consapevolezza che io non ho colpe e il problema grave non cel'ho io ma lui.questo sabato sono andata a trovare la mia amica che abita in una citta' vicino la nostra e anche uscendo per di li la sera spesso mi giravo se qualche ragazzo mi osservava avendo il timore che fosse lui.Ho conosciuto degli amici di questa ragazza molto gentili e simpatici e quando uno di loro si è messo avanti a me per difendermi da una rissa scoppiata per strada sono rimasta sconvolta perchè è stato un bel gesto e quando mi ha preso il braccio per non perderci tra il caos di persone mi sono ritratta pensando volesse stringermi i polsi..è da qui che ho avuto chiaro il trauma radicato in me..appena un amico si comporta gentilmente mi fa strano,non sono piu abituata alla delicatezza da parte di estranei o terzi.Lui mi ha cercata con qualche chiamata notturna ma io ho ignorato.stanotte mi ha richiamata con l'anonimo e stamattina ho visto che ha aggiunto altri miei amici di facebook e mi ha mandato una mail con scritto che sono una troia..io ho detto a tutti di cancellarlo perchè mi da fastidio e anche loro mi hanno detto che cio' non è affatto normale.a volte vorrei seguire il vostro consiglio e denunciarlo ma sento che mi manca il coraggio e mi sentirei in colpa anche nei confronti della famiglia.comunque se mi sento un po piu calma e serena(non dico libera perchè non lo sono)è soprattutto grazie a voi e al vostro appoggio.grazie sempre di tutto sento davvero che stavolta ce la posso fare..un grande abbraccio..