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è possibile che non si provi più niente per una persona cara

Ultimo Aggiornamento: 15/11/2011 16:42
14/06/2011 22:07
 
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io da circa 7 anni non provo più niente nei confronti di mia madre, non sento affatto la sua mancanza, non sento l'esigenza di averla vicino. nonostante ciò soffro perchè nn mi spiego come lei sia potuta cambiare tanto da non farsi più riconoscere da me.
è possibile che una donna, un essere umano si annienti per un altra persona tanto da non capire che una figlia ha bisogno di affetto materno, di appoggio?

15/06/2011 10:26
 
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Ciao Lory e benvenuta in forum [SM=g27985]

Partirei dicendo: siamo strutturalmente progettati per amare i nostri genitori...e anche per te vale la stessa cosa e me lo dimostra questo passaggio:


Nonostante ciò soffro perchè nn mi spiego come lei sia potuta cambiare tanto da non farsi più riconoscere da me.



In genere rispondiamo a ciò che non conta con indifferenza e distacco... tu invece soffri e la sofferenza è il sintomo dell'amore che provi per tua madre.

Mi viene in mente un passaggio del libro "Gioco e realtà" dello psicanalista Winnicot:

"ora, a un certo punto, viene il momento in cui il bambino si guarda intorno. Forse il bambino al seno non guarda il seno. E' più probabile che una caratteristica sia quella di guardare la faccia...Che cosa vede il lattante quando guarda il viso della madre? Secondo me, di solito ciò che il lattante vede è sé stesso. In altre parole la madre guarda il bambino e ciò che essa appare è in rapporto con ciò che essa scorge"

e anche...

"Molti lattanti devono avere una lunga esperienza di non vedersi restituito ciò che essi danno. Guardano e non si vedono. Ne derivano conseguenze. Prima di tutto la loro capacità creativa comincia ad atrofizzarsi, ed in una maniera o nell'altra guardano intorno cercando altri modi di riavere qualcosa di sé dall'ambiente...in secondo luogo, il bambino si abitua all'idea che quando guarda ciò che vede è la faccia della madre. In tal caso la faccia della madre non è uno specchio. Così la percezione prende il posto di ciò che avrebbe potuto essere l'inizio di uno scambio significativo..."

Questo ci fa comprendere il legame fortissimo che ci lega alla madre, che dai primissimi mesi di vita diventa uno "specchio" che accoglie il figlio dandone un'impronta, un'immagine psicologica...

...e se lo specchio/madre è sporco...rotto...appannato...? Beh allora l'immagine riflessa (figlio/a) sarà distorta, deformata...

Spesso i genitori nei primi mesi di vita non si rendono conto di quanto sia importante far conoscere la realtà circostante attraverso la loro voce, i loro sguardi, la loro energia emotiva soffermandosi soltanto sui bisogni primari del bambino...

Questi sono passaggi importantissimi nella screscita di un bambino.

Tu dici: Mia madre è cambiata... quindi presuppongo che prima era diversa rispetto a te... Ti pongo la domanda: è cambiata lei o sei cambiata tu e pertanto il vostro rapporto ne ha risentito?


è possibile che una donna, un essere umano si annienti per un altra persona tanto da non capire che una figlia ha bisogno di affetto materno, di appoggio?



...in genere si...è possibile... Ma tu hai mai provato a parlare con lei?

Un abbraccio
Gae
[Modificato da FidelisAdmin 15/06/2011 10:27]
15/06/2011 12:02
 
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io mi rendo conto di essere cambiata un pò nonostante ciò ho provato a mantenere il rapporto con mia madre,ma passando il tempo mi sono resa conto che lei era infastidita da qualsiasi cosa dicessi. mi ripeteva che ero tale e quale a mio padre!
questo non mi dava fastidio ma mi infastidiva il tono con cui lo diceva e da quasi 7 anni mi sono chiusa in me. più di raccontarle sempre della scuola non facevo.
ormai quando penso a mia madre avverto una sensazione di vuoto totale, questo forse perchè lei oggi come oggi anzicchè cercare di recuperare il rappoto con me, mi mette in cattiva luce con la gente pur di portarsi ragione.
ormai ho trovato la MIA SERENITà e il suo comportamento non mi tange più di tanto.
15/06/2011 12:20
 
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Cara Lory se hai scritto in forum è perchè senti il bisogno di confrontarti, di capire, di cogliere sfumature che forse non hai chiare.

Non è vero che non ti tange il comportamento di tua madre, e non è vero che vivi serenamente il tuo stato attuale, altrimenti ripeto non ti metteresti in gioco in forum [SM=g27985]

Spesso si creano confliti tali e s'innalzano muri di orgoglio e incomprensioni che solo l'intervento di operatori esterni potrebbero sanare... una sorta di spazio neutro tra te e tua madre...dove poter affrontare i fantasmi del passato e le incomprensioni del presente.

Vi sono motivi che vanno ricercati dentro di noi... dentro di te... dentro di lei...

Tu sai che sarebbe buona cosa riempire quel "vuoto" o almeno darle un significato che vada al di là delle supposizioni...

Non è mai troppo tardi, non è mai tutto finito proprio per il legame che ci lega con gli affetti più cari. Parlare per me può essere facile non vivendo quello che stai attraversando tu... però vedi dall'esterno spesso si può cogliere con più obiettività lo stato delle cose...

Tu sai perfettamente che noi ci siamo... Sarebbe importante iniziare degli incontri tra te e tua madre e fare un'anamnesi della vostra vita... per comprendere e comprendersi...

Non lasciamo nulla al caso... e sono certo che tu non vuoi vivere questa "presunta" serenità ancora per molto, ma vorresti cambiare le cose...

[SM=g27985]
[Modificato da FidelisAdmin 15/06/2011 12:20]
18/06/2011 12:45
 
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Ciao Cara Lory e benvenuta in forum anche da parte mia...
Ho letto i tuoi post e condivido il punto di vista del mio collega...
Il fatto che tu abbia sentito il bisogno di scrivere in forum vuole già dire non essere indifferenti ad un disagio che da anni provi dentro di te...un frammento della tua storia può fare capire molto poco della tua vita, del tuo rapporto con mamma nel passato e nel presente...Sarebbe importante che tu ci raccontassi maggiormente di te e di mamma, magari la rottura tra di voi riuscirà ad avere "un nome", magari potremo aiutarti a recuperare un rapporto che, in qualche modo, di fa stare male... Se fossi realmente serena non ne parleresti, ciò vuole dire che, nonostante tu abbia trovato un pò di serenità ultimamente, non tutto va bene dentro di te. Magari ci sono cose in sospeso nel tuo cuore, magari cose mai dette o non capite da mamma. Mi sembra di avere capito che il rapporto con tuo padre va bene e questo è importante ma credo che non ti rende completamente serena.
Vedi cara molte volte nella persona estranea, nel professionista del settore, puoi trovare la possibilità di avere delle risposte o, quantomeno, scoprirle insieme, liberando il tuo cuore...
Noi siamo qui, quando vuoi, a tenderti la nostra mano di aiuto,a riscrivere il libro della tua vita, passo passo,soffermandoci sui capitoli mai fatti letti a nessuno, a restituirti una serenità che oggi apparentemente pensi di possedere.
Come ha già scritto il mio collega, solo l'indifferenza può farti capire che realmente non ti importa di una persona,già il parlare di mamma è sinonimo di interesse per lei e per il vostro rapporto.
Noi siamo qui...un abbraccio..
24/06/2011 16:04
 
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Ciao Lory,
ho letto quello che hai scritto e onestamente credo che se davvero tu avessi trovato questa serenità di cui parli non avresti sentito il bisogno di scrivere in questo forum... sei sicura che questa tua serenità non sia solo una facciata, un modo per proteggerti e non indagare sui tuoi veri sentimenti?

Leggendo ciò che scrivi non credo che tu non provi più niente per tua mamma, anzi...

lory-94, 14/06/2011 22.07:

che una figlia ha bisogno di affetto materno, di appoggio?




Queste non mi sembrano affatto le parole di una figlia che non prova niente ma piuttosto un grido d'aiuto da cui traspare tutto il bisogno che tu hai di lei.

Io non sono un'esperta per cui prendi con le molle tutto quello che dico, ma credo che tu abbia scritto qui per trovare un modo per ricreare il rapporto con lei, cosa che evidentemente ti manca.

Forse se tu raccontassi qualcosa di più del vostro rapporto gli operatori del progetto potrebbero aiutarti se non altro a fare chiarezza in te stessa e a capire il perchè, nonostante tu parli della serenità che hai conquistato, hai sentito il bisogno di scrivere qui.
Spero di leggerti presto.

Un abbraccio

Veronica [SM=g27998]


...e quando ti sarai consolato, sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me e aprirai a volte la finestra, così per il piacere...E i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando le stelle...
07/07/2011 12:04
 
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Cara, condivido le parole che sono state già scritte prima. Mi permetto di aggiungere qualche domanda, per comprendere...
Potrebbe essere che tua mamma viva una situazione particolare con tuo padre? Forse lui è assente o peggio? Potrebbe darsi che le cose con tuo padre siano a dir poco difficili e lei scarichi su di te, del tutto inconsciamente, il nervosismo che non potrebbe scaricare di lui?
A volte per comprendere gli atteggiamenti delle persone dobbiamo fare lo sforzo di scoprire da cosa nascono.
Sono sicura che senti la mancanza di tua mamma, ed è normalissimo. Convincerti che va tutto bene e che la cosa non ti tocca, può sembrare che ti aiuti a sopravvivere, ma fa male dentro.
Spero che riuscirai a ristabilire i rapporti, e se non riuscite da sole, non scartare la possibilità di un aiuto esterno. Al mondo esistono anche persone buone che desiderano sinceramente aiutare.
"Voglio cambiare il mondo", disse la ragazzina.
"Ah sì? E come pensi di farlo?", chiese il professore.
"Con l'Amore", rispose lei sorridendo.
16/09/2011 00:27
 
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sono passati 9 mesi dalla rottura del rapporto con mia madre.
in 9 mesi ho meditato tanto e ho capito che comunque voi avevate ragione, apprezzo tanto il vostro aiuto.
ora riesco ad essere più obiettiva, a vedere le cose da un altro punto di vista. ho provato a ricucire il rapporto con mia madre ma nn c'è nulla da fare, nonostante io le abbia perdonato tutti gli errori commessi e abbia messo da parte il risentimento che avevo nei suoi confronti, lei continua a perseverare nei suoi sbagli.
dopo averci riflettuto mi sono resa conto che io sentivo la mancanza di mia madre e che quel vuoto non era altro che il bisogno di una carezza, di un sorriso, di una parola di conforto. in fondo sn una ragazza che si è sempre accontentata di poco anche perchè ho capito che le piccole cose sono quelle che contano nella vita.
io credo o meglio mi piace credere che la vita dopo delle difficoltà mi abbia fatto un regalo che nn ha valore: la mia famiglia!
adesso posso dire che ho riacquistato un certo equilibrio nella mia vita, anche se ho altre pareti da abbattere dentro di me, lo farò prendendomi il mio tempo e vivendo a pieno la mia vita [SM=g27998] perchè
PER IMPARARE, PER CRESCERE, PER CONOSCERE TUTTO QUELLO CHE C'è A QUESTO MONDO UNA VITA SOLA NN BASTA! [SM=g27985]
17/09/2011 02:57
 
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Mia cara,
mi fa piacere rileggerti, mi sono chiesta più volte come ti stessero andando le cose, e sono felice di leggerti così positiva verso la tua vita e il tuo futuro, anche se probabilmente rimane la macchia del rapporto con tua mamma... hai provato a ricucire i rapporti con lei magari facendovi supportare da qualcuno esterno a voi due? Forse le vostre incomprensioni sono tante e tali che non riuscite da sole a sanare il vostro rapporto, di cui continuo a leggere il bisogno che tu hai. Sarebbe buona cosa se ci raccontassi qualcosa di più della vostra situazione, magari potremo aiutarti a capire.
Ti abbraccio
Veronica


...e quando ti sarai consolato, sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me e aprirai a volte la finestra, così per il piacere...E i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando le stelle...
20/09/2011 17:43
 
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ciao Veronica, grazie per esserti preoccupata per me,
rispondo subito alla tua domanda.

"hai provato a ricucire i rapporti con lei magari facendovi supportare da qualcuno esterno a voi due?"

quando io ho scelto di voler stare cn mio padre, ho dovuto farlo in maniera devastante x me e x mia madre se gli e ne importato qualcosa.
lei nn mi dava retta e ho dovuto agire cosi e lo rifarei.
naturalmente, da quello che ho potuto comprendere io, il giudice che ha dato la mia custodia a mio padre ha anche disposto un immediata azione dei servizi sociali per capire il perchè della mia scelta e x capire cm la mia gemella nn avesse condiviso questa mia scelta.
durante un colloquio io ho espresso il desiderio di vedere le mie sorelle e l'assistente sociale ha provveduto a contattare mia madre per poter combinare questo incontro. mia madre ha detto che mi avrebbe fatto vedere le mie sorelle ma invece niente.
dopo che mi ha tenuta un mese sulla corda, un giorno se ne esce dicendomi che nn poteva farmi vedere le mie sorelle ma che voleva parlare cn me. un pò cn sospetto sn andata all'incontro ho parlato cn mia mamma spiegandole cosa volevo e voglio e lei annuiva. poi dagli eventi successivi mi sn accorta che lei nn riesce ad accettare che io vivo la mia vita tranquilla cn mio padre e continua a mettermi il bastone tra le ruote. ma a me nn importa mi fa male il cfatto che lei nn mi lasci vivere ma le ho perdonato tutti i suoi errori ero pronta a ricominciare cn lei ma lei nn ha voluto mi basta sapere che io ci ho provato e nulla mi vieta di riprovarci in futuro
21/09/2011 11:48
 
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Cara Lorena sono contento per il fatto che sei molto propensa a ricucire gli strappi con tua madre, anche perchè come hai detto il vuoto che sentivi dentro era dovuto alla sua mancanza...

Io credo che ci siano ancora i pressupposti per un incontro, credo che si possa mediare e innescare una sorta di "spazio neutro" dove poter affrontare queste problematiche.

Tua madre però deve accettare il fatto compiuto circa la decisione di vivere con tuo padre, i tuoi desideri, la tua nuova vita...

Per quanto riguarda tua sorella... Beh sai ogni persona risponde in modo diverso ai problemi, lei non avrà fatto quello che hai fatto tu perchè vede le cose in modo difforme da come le vedi tu, questo però non deve assolutamente, a mio avviso, inclinare sia il rapporto di filiazione che quello con tua sorella...

Di fronte a tutto ciòl'unica via d'uscita è parlare, parlare, parlare... alzare il muro del silenzio non serve a nulla... Non mi riferisco a te... so con quanto disponibilità vuoi risolvere questi problemi...

Perchè tua sorella, secondo te, non ha fatto la tua stessa scelta?



[Modificato da FidelisAdmin 21/09/2011 11:49]
29/09/2011 13:21
 
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forse perchè io sono io, lei è lei, siamo troppo diverse, due opposti. è l'unica risposta a questa domanda che so darmi. sinceramente non me la pongo più di tanto x adesso, il mio obiettivo e quello di non buttare all'aria 16 anni di vita trascorsi insieme. noi ci vediamo a scuola la maggior parte delle volte per caso, e quando succede ho l'impressione di salutare un conoscente.
io cerco di farle capire che ci sono sempre in ogni momento.
cmq oggi sono particolarmente serena perchè per puro caso ieri ho visto le mie sorelline dopo un pò di mesi, anche se ho trascorso una notte un pò triste.
quanto sono cresciute le MIE NANETTE [SM=g27998]
12/10/2011 22:59
 
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tra due giorni e 1 ora sarà il mio compleanno, ho chiesto a mia madre se può farmi passare un pò di tempo con le mie NANETTE e mia SORELLA. lei non lo sa ma è il regalo più bello che possa ricevere, anche se ho paura che possa rimandare sino a farmi stancare cm ha fatto fino ad ora.
Spero positivo, buona notte! [SM=g27987]
28/10/2011 18:52
 
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Ciao Lorena scusa se rispondo solo adesso...

Dimmi come vanno le cose? Hai ricevuto il tuo più bel regalo?

[SM=g27985]
15/11/2011 16:42
 
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si ho passato circa tre ore con le MIE NANETTE!
mi sono resa conto che sono cresciute tanto...ho cercato di sfruttare queste ore al meglio, anche se in certi attimi le mie sorelle mi hanno messo un pò in difficoltà per via delle loro domande.
mia madre mi aveva detto che è meglio se le vedo dentro casa, che posso andarci, ma sinceramente ho paura!
dal 13 ottobre che non vedo le mie sorelle, io ho chiamato mia sorella il 21 ottobre dopo più tentativi ha risposto, abbiamo parlato 59 secondi e poi basta.
ho intravisto le mie sorelline stamane e alla ricreazione sono andata da mia sorella, le solite frasi d'obbligo e niente più.
questo è tutto.
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