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LA MIA STORIA,NON CAPISCO ANCORA

Ultimo Aggiornamento: 19/07/2008 23:56
18/07/2008 23:47
 
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A DISTANZA DI ANNI NON CAPISCO ANCORA SE E' STATA COLPA MIA
Salve a tutti,sono nuova scrivo per la prima volta, e vorrei raccontare la mia storia che non so definire ancora bene....e avrei bisogno di chiarirmi le idee..uffffffffff,,,,
incominciamo ho 27 anni una vita apparentemente felice...con tanti scheletri nell'armadio..ora mi sto rendendo conto che forse il mio passato influisce sulla mia vita di ora....
ho vissuto per 22 anni a casa con i miei genitori dove vivevo una situazione di stress psicologico e violenze fisiche... preferenze per il primo figlio maschio e botte insulti,segregazioni per me in quanto donna e femmina ,perche' mio padre e' un alcolizzato,prima parte della mia vita..
all'eta' di 9 anni non so' se definirla violenza o no e questo non lo capisco ancora oggi..c'e' stato un episodio al mare con un ragazzo che aveva 19 anni...mi corteggio' se si puo' definire corteggiamento e ..li mi trovai chiusa in una cabina a fare quello che diceva lui....non metto i dettagli perche' ancora oggi ricordo quell'odore sgradevole dello sperma..che non avevo mai sentito e ricordo ancora la canzone che canticchiava..quando i vedeva..in questo episodio mio fratello che aveva anzi ha 1 anno in piu' di me..era fuori da quella cabina..ma anche lui penso che fosse spaventato piu' di me e non fece nulla per fermarlo..sono stati i 6 giorni piu' brutti della mia vita,non vedevo l'ora che lui ripartisse per dare fine a quell'incubo per liberarmi da lui.....ora quello che non capisco e' se una bambina a 9 anni puo' essere conseziente di quello che fa..perche' io mi sento in colpa per averlo sedoddo se puo' essere stato cosi'...sta di fatto che io vivo in questo limbo da anni e con la convinzione che se e' successo e' perche' me la sono cercata...e poi i rapporti con mio fratello sono da odio..forse perche' lui poteva fare qualcosa???e non lo ha fatto???dentro di me vivono tante emozioni..senso di colpa ,disturbi alimentari,mancanza di fiducia nelle persone che mi vogliono bene,non riesco a dare alle persone il bene che meritano perche' ho paura di stare male... perche' penso che le persone che mi amano sono le prime a farmi soffrire... o a farmi del male...la mia e' una grande richiesta di aiuto se qualcuno mi puo' consigliare ....vi ringrazio in anticipo............ [SM=g27998]
[Modificato da FidelisAdmin 19/07/2008 12:01]
19/07/2008 00:25
 
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Carissima amica,
non sono una esperta, ma posso dirti con tutta me stessa che NON E' STATA COLPA TUA, nè di tuo fratello.
Quello che è accaduto quando tu avevi 9 anni, un episodio di molestie sessuali o un abuso, è solo ed esclusivamente responsabilità del ragazzo che lo ha compiuto, che era più che maggiorenne e che ha usato per il suo lurido piacere una bambina di soli 9 anni.
Tu non ne hai colpa, non ne hai colpa!
E tuo fratello, poco più grande di te, cosa poteva fare?
Niente!
Putroppo, spesso i bimbi che subiscono molestie e abusi tacciono, si sentono in colpa, pensano di essere stati loro seduttivi, consenzienti...ma questo fa parte putroppo dell'abuso che hanno subito.
Anche il fatto che il tuo ambiente familiare non fosse "accogliente" ma, al contrario, conflittuale e ipercritico ha avuto la sua importanza!
Mi viene da piangere pensando alla bimba che sei stata e che ha subito molestie sessuali o violenza!
E' bene che tu ti faccia aiutare con delicatezza da una persona competente per superare questo trauma. la tua vita, dopo di allora, com'è andata? Hai una vita sentimentale serena? Soffri di disturbi alimentari, attacchi di panico?
Sono tutte cose che una psicologa esperta può aiutarti a risolvere.
Intanto, puoi sfogarti e confrontarti su questo forum, nel quale troverai amicizia e dialogo.
Un abbraccio,
L
19/07/2008 00:59
 
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Ti ringrazio per la tua tempestivita'...e dele tue parole...ora convivo da 5 anni con un ragazzo dolcissimo conprensivo che mi ama tantissimo ..ma sento di non amarlo abbastanza come sento di non amare abbastanza le persone che amo come se qualcosa non mi faccia andare oltre a una riga come se ci fosse un limite che mi sono imposta per non soffrire...o per lo meno per soffrire meno...perche' quando sto male tutto si amplifica in un dolore atroce...non parlando del mio disturbo alimentare che mi porto dietro da 13 anni..diete bulimia e tutto di nascosto meschinamente per paura di un giudizio...o di un'abbandono di una delusione che potrebbero avere loro nei miei confronti..o una richiesta d'aiuto non capita come sucesse anni fa con mia madre...e il senso di colpa di darle un 'altro problema...e quindi ho detto mi arrangio da sola...cercando di lottare per venire fuori dal tunnel...non ho ancora un buon rapporto con il mio corpo,
e tanti meccanismi che mi porto dietro...ora sono arrivata a un punto che voglio ritrovare me stessa,la voglia di ridere con il cuore e non solo con il viso...e' arrivato il momento di farlo....
ho provato ad andare da uno psicologo ma mi sono trovata male alla seconda seduta mi ha prescritto delle gocce e io mi sono rifiutata perche' ne voglio uscire con la mia testa...e la terza volta ho abbandonato tutto con sfiducia piu' totale...e rimandando per l'ennesima volta l'incontro piu' importante della mia vita' la felicita'...che tanto desidero e cerco,che penso di avere ma non ho completamente,mi mancano ancora dei pezzi..e quei pezzi sono quel passato che non torna piu' per fortuna ma che c'e' stato e che crea una confusione conflitto contraddizzione dentro di me....
[SM=g28000]
[Modificato da FidelisAdmin 19/07/2008 12:02]
19/07/2008 09:26
 
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Re:
chicca_81, 19/07/2008 0.59:


HO PROVATO AD ANDARE DA UNO PSICOLOGO MA MI SONO TROVATA MALE ALLA SECONDA SEDUTA MI HA PRESCRITTO DELLE GOCCE E IO MI SONO RIFIUTATA PERCHE' NE VOGLIO USCIRE CON LA MIA TESTA...E LA TERZA VOLTA HO ABBANDONATO TUTTO CON SFIDUCIA PIU' TOTALE... [SM=g28000]



Guarda che può capitare, ti avrà visto agitata e ansiosa e avrà pensato a un aiuto farmacologico per calmarti.
I medici a volte fanno così, i medici psicologi, voglio dire, quelli che oltre che psicologi sono anche medici.
Sei sicura che non ti abbia detto di usare le gocce solo quando ti senti troppo ansiosa?
Comunque in quel momento tu lo sarai stata, certo, non era un colloquio facile, per te, così, con uno sconosciuto.

Ma non fermarti al primo tentativo, perchè tu desideri la felicità e la spensieratezza, e arriveranno, vedrai.
Ma prima di quelle puoi raggiungere serenità e tranquillità.
E a queste hai un diritto ancora più sacrosanto.
Magari rivolgiti a una donna, a una psicologa, dopo quel primo tentativo.
O meglio ancora a un centro di aiuto-donne.
Ne hai uno non troppo lontano?

Lì ti accoglierebbero in modo completamente diverso, stai sicura.
Intanto pensa che, così giovane, un modo lo troverai sicuramente per migliorare la tua situazione.
Pensalo più che puoi.
E qui vedrai che lo potrai leggere, scritto da noi per ricordartelo.
19/07/2008 09:31
 
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Caspita... ho visto adesso Lombardia, Milano.
Allora sì, ne hai di centri, e troverai persone molto comprensive, vedrai.
19/07/2008 10:07
 
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grazie mille mi manderesti il link del sito o dei siti gentilmente ????? andro' al centro donne sicuramente,sta mattina ho scritto una mail a una mia amica che e' lei che ha incominciato a farmi guardare dentro perche' aveva capito che c'era qualcosa che non andava,gli ho scritto tutto con un po' di timore e vergogna ma almeno lei sapra' perche' mi comporto in modi strani...spero che mi capisca e non mi giudica la mia paura piu' grande e' il giudizio,che gia' ho amplificato io su me stessa figurati quello degli altri....e dura ma ce la faro'..sono fiduciosa meglio guarire che rimaqnere intrappolata in un limbo senza via di uscita,e' arrivato il momento........e urlo al mondo che voglio guarirreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!grazie a tutti un'abbraccio caloroso... [SM=g27998]
[Modificato da FidelisAdmin 19/07/2008 12:02]
19/07/2008 10:24
 
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Re:
chicca_81, 19/07/2008 10.07:

ANDRO' AL CENTRO DONNE SICURAMENTE, [SM=g27998]



Ma certo.
Milano è piena di psicologhe, ma lì al centro ti consiglieranno la migliore per un caso come il tuo.
E soprattutto troverai un'atmosfera molto accogliente.
Avrai già trovato l'indirizzo, altrimenti te lo passo io.
Se vuoi, torna a trovarci e facci sapere.
19/07/2008 12:09
 
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Cara amica bentrovata in forum...

Intanto salta subito all'occhi la tua grande vitalià e l'ottimismo con cui affronti tutto malgrado le bruttissime esperienze che hai vissuto.

Amica l'abuso a quell'età sicuramente lascia cicacrici molto profonde, che sicuramente non scompariranno mai, ma che però possono cicacrizarsi e pertanto non sanguinare più...

Un consiglio che mi sento di darti è quello di iniziare un periodo più o meno lungo a secondo di come si configurano le cose, di piscoterapia, iniziare cioè a distruggere per ricostruire, sembra un paraodosso ma è così, distruggere il disagio e il trauma che hai dentro e ricostruire la tua serenità.

Avere accanto una persona che ti ama ti aiuterà tanto, stanne certa...

Mi racccomando facci sapere!

Un abbraccio
gae
[Modificato da FidelisAdmin 20/07/2008 02:27]
19/07/2008 23:56
 
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Cara Chicca, prima di tutto, sono contenta di leggere già nella evoluzione dei tuoi primi post una maggiore consapevolezza e serenità. Mi sembra che già solo scrivere e dare libero corso alle tue emozioni ti abbia fatto bene, vero?
Anche questa - nel suo piccolo - è terapia, ma, attenzione, NON BASTA!
Putroppo certe brutte esperienze creano delle fratture interiori che non possiamo curare da soli: è necessario l'aiuto qualificato, comprensivo e competente di una psicologa.
Io dico sempre "una psicologa" perchè la persona che mis egue ormai da diversi mesi al centro antiviolenza è una donna. Da qualche mese mi segue anche un uomo - per il sostegno alla genitorialità - ed è anche lui una persona "accogliente", speciale e bravissimo.
Ti dico queste cose che fanno parte della mia vita privata perchè vorrei comunicarti il bene enorme che mi ha fatto affrontare questo lavoro interiore con l'aiuto di queste persone.
All'inizio è stata durissima, piangevo dopo ogni seduta, mi sentivo male, pensavo anche che la dottoressa mi giudicasse e non mi credesse (anche se non mi dava ovviamente alcun segnale in questo senso! Però è tipico delle persone come noi proiettare sugli altri dei sentimenti di rifiuto o di condanna che in realtà non esistono).
Poi, piano piano ho trovato, in questo percorso, una grande forza.
I centri antiviolenza sono a mio avviso le strutture più adatte per seguirti: troverai donne come te che fanno le psicologhe con amore e con passione per il loro lavoro.
Ti consiglio anche di visitare il sito del centro studi Hansel e Gretel di Torino. Credo che tu possa anche telefonare e provare a parlare con il dottor Foti: si occupa di abusi nell'infanzia e c'è una sezione in cui le persone raccontano la loro storia e il dottore le commenta. Spero di ricordare bene l'indirizzo:
www.cshg.it
Oppure cerca su google, lo trovi subito.
Il fatto che tu adesso abbia accanto una persona che ti ama è una ottima cosa: certo, una parte profonda di te non riesce ad aprirsi, a fidarsi, a donarsi completamente. Anche questo è normale, ma proprio su questi aspetti devi sapere che il supporto psicologico può fare tantissimo.
Infine, una riflessione: queste ferite interiori fanno sempre male, ma ci sono periodi e fasi della vita in cui bruciano molto di più e diventano particolarmente destabilizzanti (ma anche più sensibili alle cure!): sono i momenti di cambiamento. Quando si comincia una storia importante, quando ci si sposa, quando si diventa genitori, ma anche quando c'è un cambiamento nel lavoro.
Per questo, se tu ora cominci a lavorare su te stessa, potrai vivere questi momenti non con paura e tensione, ma come occasioni per approfondire la conoscenza di te stessa e riprendere il dialogo costruttivo con la tua ferita interiore.
Chiama il centro, senza vergogna, prendi un appuntamento e vai, segui con regolarità gli incontri e non spaventarti se all'inizio ti viene fuori tanto dolore: tieni duro e starai presot molto meglio.
Non devi vergognarti nemmeno della bulimia: ma comunque il fatto che tu ne parli a noi è positivo.
Resta qui con noi, come vedi, hai già tanti amici che ti vogliono bene!
Un abbraccio forte forte,
L.
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