05/11/2007 12:46 |
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| | | Post: 720 Post: 720 | Registrato il: 03/09/2007 | Sesso: Femminile | Utente Senior | | OFFLINE | |
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Ho letto che il nostro governo ha varato un decreto "sicurezza" che contempla l'espulsione di 5000 rumeni (rom...).
Non credo sia una notizia da andarne fieri, per diversi motivi:
1) è chiaramente una scelta presa sull'onda dell'emotività dopo un gravissimo episodio di stupro e omicidio. Ma è una decisione presa sull'onda dell'emotività della gente, ovvero "degli elettori"...mentre per chi fa certe scelte il calcolo, anche se rapido, c'è sempre: cavalcare la tigre dell'indegnazione popolare contro "gli stranieri". Ora, per tutti i cittadini italiani violenti, violentatori etc, cosa viene varato? Un bel niente, si fa qualche dibattito su Porta a Porta se non c'è proprio nient'altro da dire e buonanotte. Però se lo stupratore e assassino è uno straniero, ecco che si reclama subito la "mano forte";
2) che la situazione dei migranti irregolari sia grave e completamente lasciata a se' stessa è vero: ma nell'affrontarla non bisogna dimenticare che queste persone sono spesso, molto spesso le prime vittime del racket, della malavita, di tutti quei circuiti di illegalità nazionali ed internazionali che si dovrebbero combattere e che non sono forse neanche sfiorati da un simile decreto.
3) questo insistere negativamente sulla figura dei rom è un grave pregiudizio culturale che un governo di qualsiasi colore dovrebbe combattere e non alimentare.
Ciao a tutti,
L. |