Emotività e decreto esplusioni

Ho letto che il nostro governo ha varato un decreto "sicurezza" che contempla l'espulsione di 5000 rumeni (rom...).
Non credo sia una notizia da andarne fieri, per diversi motivi:
1) è chiaramente una scelta presa sull'onda dell'emotività dopo un gravissimo episodio di stupro e omicidio. Ma è una decisione presa sull'onda dell'emotività della gente, ovvero "degli elettori"...mentre per chi fa certe scelte il calcolo, anche se rapido, c'è sempre: cavalcare la tigre dell'indegnazione popolare contro "gli stranieri". Ora, per tutti i cittadini italiani violenti, violentatori etc, cosa viene varato? Un bel niente, si fa qualche dibattito su Porta a Porta se non c'è proprio nient'altro da dire e buonanotte. Però se lo stupratore e assassino è uno straniero, ecco che si reclama subito la "mano forte";
2) che la situazione dei migranti irregolari sia grave e completamente lasciata a se' stessa è vero: ma nell'affrontarla non bisogna dimenticare che queste persone sono spesso, molto spesso le prime vittime del racket, della malavita, di tutti quei circuiti di illegalità nazionali ed internazionali che si dovrebbero combattere e che non sono forse neanche sfiorati da un simile decreto.
3) questo insistere negativamente sulla figura dei rom è un grave pregiudizio culturale che un governo di qualsiasi colore dovrebbe combattere e non alimentare.
Ciao a tutti,
L.

Cara Lilli

Vedi noi Italiani siamo fin troppo accoglienti, anche con chi si macchia di gravi crimini... Va misurato il termometro della nostra società, non possiamo nasconderci dietro parole di "accoglienza" "solidarietà" e "fratellanza" quando questi vengono puntualmente rigettati non dal rumeno, indiano, cinese, marocchino, financo dall'Italiano, ma dal criminale/violento di turno sia esso rumeno, indiano, cinese, marocchino, Italiano.

Non cadiamo nella trappola dei luoghi comuni, non dimentichiamo che anche noi siamo stati emigrati e che abbiamo esportato negli altri stati la Mafia ma anche i valori più grandi della nostra nazione, ma guai a dire che tutti gli Italiano sono mafiosi!

La legge è uguale per tutti, senza distinzione di pelle, religione e cultura... Ma spessissimo in seno alla religione e alla cultura di alcuni membri di alcune popolazione vi possono essere elementi violenti e discriminatori, questi vanno condannati e poi espulsi!

Come detto altrove, non si condanna un popolo ma solo l'uomo violento!

Un abbraccio
Gae

Caro Gae,
hai perfettamente ragione.
Quello che mi fa arrabbiare è che, come al solito, invece di combattare veramente la violenza sessuale e la violenza sulle donne, si scarica allegramente la "colpa" sugli altri "anelli deboli" della nostra società.
Ciao
L.

Quoto pienamente Gaetano. I delinquenti gli aggressori gli sfrutattatori non hanno una nazionalità, sono quello che sono e basta. Il governo o meglio chi ci governa non ha ancora capito che la solidarietà e l'accoglienza non va fatta ad occhi chiusi, non possiamo accettare tutto e tutti per poi farci dare l'appellativo di razzisti perchè non possiamo soddisfare i bisogni primari delle persone che vengono in Italia. Il decreto non è stato preso solo sull'onda dell'emotività, purtroppo negli ultimi tempi sono successi fatti molto gravi ma non sono stati considerati degni di essere presi in considerazione dal governo, basta pensare che in agosto sono stati uccisi barbaramente due anziani da una banda di cittadini stranieri.
Tale provvedimento arriva in ritardo, non si tratta di infierire contro persone inermi ma contro delinquenti, un italiano che commette un reato, in una provincia diversa da quella di residenza può essere allontanato con divieto di ritornarvi per almeno tre anni, perchè non possono essere presi tali provvedimenti anche contro gli stranieri. Hai commesso un reato sconti la pena in carcere e poi torni al tuo paese.

...a pagare le conseguenze del "pacchetto sicurezza"....figlio della demagogia più becera....saranno come al solito i poveri disgraziati.

Maggiofrancese, 19/12/2007 1.34:

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...a pagare le conseguenze del "pacchetto sicurezza"....figlio della demagogia più becera....saranno come al solito i poveri disgraziati.

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Si come il solito i poveri disgraziati.....che hanno avuto la sfortuna di nascere in Italia. Con i nostri politici svenduti visto che stanno lasciando cadere il tanto decantato pacchetto sicurezza. E amato che aveva detto che se non l'approvavano se ne sarebbe andato.... stiamo a vedere se mantiene la parola

Maggiofrancese, 19/12/2007 1.34:

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...a pagare le conseguenze del "pacchetto sicurezza"....figlio della demagogia più becera....saranno come al solito i poveri disgraziati.

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Ciao Ale e benritornato...

Infatti, ed è stato tema di dibattito al convegno di oggi, le norme inserite per contrastare la violenza contro le donne, non risolvono per nulla la questione!

Ci si riempie troppo la bocca parlando di violenza ma alla fine non riescono neanche a fare una legge a hoc... prendano esempio dalla spagna... Ciò che vorrei dire? VERGOGNA!

Saluti
gae