Caro Gae,
ti meriti un bacio in fronte per averci ricordato che ci sono anche donne che esercitano violenza sulle altre donne o che ne sono complici.
Soprattutto quando occupano posizioni di potere, sia nelle istituzioni ma anche nelle famiglie (penso anche alla madre di PaolaM).
Ecco perchè la questione torna sempre lì, al POTERE.
Un potere inteso come servizio e responsabilità non potrà mai sconfinare nella violenza e nella sopraffazione, ma sarà sempre basato sulla condivisione.
Ma c'è un potere che è fine a se' stesso - al mio paese si dice che a comandare si gode di più che a fare l'amore - pensa che razza di godimento può essere!!!
Ma è una immagine che mi ha sempre colpita molto, perchè secondo me da' veramente l'idea di cosa ci sia dietro tanti atti di prepotenza e tanti abusi: un godimento perverso che si basa sull'assoggettare un altro essere umano.
Per tornare al discorso sulle donne, in generale è abbastanza facile trovare donne (soprattutto di una certa età) che, forse anche per debolezza o per una sorta di invidia, diventano le peggiori nemiche di chi cerca di liberarsi da situazioni insostenibili.
Per finire: continuo a pensare a quella storia cui Potucek ha accennato, del medico che ha evitato di curare e refertare la sua amica per non avere fastidi...sono sconvolta.
Ciao a tutti,
L.