mi sono arresa?

Oggi dopo giorni pieni di rabbia e angoscia Ines mi ha dato una scossa non indifferente.avevo espresso nel mio spazio privato la mia rabbia e angoscia,la mia stanchezza psicologica,convinta comunque di portare avanti la mia lotta,ma non avevo realizzato che mi ero fermata,Ines mi ha scritto queste parole:-sei talmente arrabbiata che rischi di distruggere il tuo presente rimembrando sempre il passato....invece di guardare avanti ti volti indietro,che farai quando sarai una donna di mezza età che per via del passato si è giocata pure il presente?-ha ragione mi sono trovata a dover affrontare il mio passato,a prenderne consapevolezza e mi sono fossilizzata su esso.Ho lottato tanto per uscire dal tunnel della violenza e una volta allontanato il "mostro"ho lottato per sopravvivere,ho dovuto e devo lottare sempre contro i pregiudizi della gente,l'incompetenza degli assistenti sociali,devo lottare sempre per farmi credere,e devo lottare ogni santo giorno com me stessa per ricordare,affrontare e motabolizare il mio passato,non vedendo i passi in avanti che ho fatto.Ultimamente l'unica cosa che vedevo erano le lotte che ho dovuto fare dai 9 anni in su,ho visto solo la bambina,ragazzina a cui è stato portato via tutto,ma non ho visto che sono diventata una donna in grado di difendere i propri figli,non ho visto che a forza di parlare hanno cominciato a credermi,e non ho visto che in quest'ultimo anno mi sono solo circondata di persone che mi amano per quello che sono senza chiedermi niente in cambio,non ho visto niente se non la sofferenza che il "mostro" mi ha recato.Ho cominciato a parlare con donne del forum,ci aiutiamo a vicenda,sono andata più volte a trovare maryl e ho trovato in lei una donna che nonostante tutto continua a lottare per i suoi figli,ma soprattutto ho trovato in lei un'amica sincera,in grado di sostenermi,mi ha insegnato che piangere fa bene e non è una vergogna, mi ha fatto capire che anche io ho il diritto di vivere una vita serena,è una persona eccezionale,come voi del forum,che consigliate,ascoltate....perchè sapete cosa ognuna di noi ha dentro.Le parole di Ines mi hanno fatto capire quanto insieme stiamo costruendo e che se c'è anche da lottare sempre per un po di felicità ne vale veramente la pena.
Le lotte per uscire dal tunnel della violenza sono inevitabili,le paure i sensi di colpa sono normali,ma non ci devono fermare,abbiamo diritto di vivere una vita serena senza violenza,chi usa violenza su una donna o un bambino è un codardo e anche se non sembra è un niente annientarlo,noi siamo le più forti!!!!!Grazie Ines per avermi fatto capire che stavo permettendo a "lui"di distruggermi ancora la vita e grazie a voi per esserci sempre,con le vostre esperienze e parole di incoraggiamento piene di affetto
un abbraccio
Morena

Era inevitabile questo passaggio, ma adesso sei più pronta e tenace di prima... Continua così, vedrai che quel presente sotto scacco diventarà presente da vivere... e condividere!

Un abbraccio
Gae

Ciao Morena,
ti ringrazio per le cose che hai scritto, anche tu mi hai insegnato che la rabbia deve essere usata in modo costruttivo e non distruttivo, in te ho visto la tenacia di portare avanti una ura lotta, il passato è li dietro di noi, ma noi abbiamo un presente da vivere, sappiamo cosa comporta un passato come quello trascorso da tutte le donne che scivono qui e hanno preso consapevolezza e hanno intrapreso la via della rinascita, non è possibile rinescere, ma è ossibile vivere costruendo nuove basi, non è facile non voltarsi indietro dopo essere state segnate dentro l anima, ma abbiamo ancora la nostra vita da difendere, ora è nostra e nessuno più ce la deve toccare, nessuno più deve farci tacere, arrivare fino a dove sei arrivata tu non è facile, ho visto quanta forza hai,e tanta!

Un abbraccio

Le tue parole hanno confermato i miei pensieri: sei una donna forte cara Morena, cadi ma sai come rialzarti, la vita non è stata generosa con te ma il futuro è ancora tutto da disegnare....
Ti consegno i colori che ti rappresentano: verde, rosso, giallo!!!
Usali per dare vita al tuo domani che è già iniziato.
Un abbraccio...