Buonasera
grazie a un caro amico e a a uno dei Vostri amministratori, sono venuta a conoscenza di questa iniziativa, di cui, mi vergogno
di ammettere che ignoravo completamente l'esistenza.
Sono una ragazza di trent'anni, e non posso nel mio caso riportare testimonianze dirette, poiché finora non mi sono mai trovata a subire violenze di nessun tipo, e mi rendo conto che sono stata molto fortunata per questo. Sono una ragazza come tante, con una famiglia affettuosa, dei parenti, con un ragazzo che la ama veramente, degli animali che adora e che le danno tanto affetto, una casa e tante passioni e passatempi. Moltissime donne invece non sono altrettanto fortunate, magari oltre ad essere senza casa e senza affetti si trovano a essere vittime di vergognose violenze e spesso devono anche lottare per la loro Vita, oltre che combattere per vedere rispettati i loro diritti umani e civili.
E purtroppo non sempre è necessario guardarsi lontano per leggere ed essere informati di questi episodi: non solo in Africa o in Medio Oriente, o in Asia, ma anche troppo spesso nelle cronache europee e di casa nostra, addirittura nelle mura domestiche, anche tra le cosiddette famiglie "per bene"..
Casi eclatanti, che indignano l'opinione pubblica per il clamore che si portano dietro, ma anche chissà quante "piccole" e grandi violenze nascoste, morali e psicologiche (non soltanto fisiche, come si può ben immaginare..) che passano inosservate e di cui non si parla e non si viene a sapere..
Per non parlare dello stupro, un'esperienza devastante per una donna, e che inevitabilmente condiziona la vita di chi ne rimane vittima, e colpita per sempre nell'animo e nella mente come un marchio indelebile e una ferita che difficilmente cicatrizza completamente.
Come donna ringrazio tutti coloro che, al contario, si battono, per i diritti della Donna, perché la amano, la rispettano e la appoggiano.
Valentina