03/08/2006 13:44 |
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| | | Post: 4.466 Post: 827 | Registrato il: 10/03/2006 | Sesso: Maschile | Moderatore Forum Antiviolenza | Utente Senior | | OFFLINE |
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A volte i segni che rimangono nell'anima sono immortali come l'anima stessa... forse non si può pretendere che essi scompaiano, ma certamente saper convivere con loro e dargli un senso, altrimenti è veramente dura...
Il cammino è lungo, molto... ma è bene che si sappia che la libertà e la dignità umana devono andare oltre qualsiasi paura, devono essere difese e garantite...
Certo la paura annebbia la mente, incatenza il pensiero, schiaccia il nostro essere. Allora serve sempre più parlare, dialogare rendere comprensibili cose che possono risultare incomprensibili.
Dico sempre che la famiglia gioca un ruolo importantissimo in tutto questo, ma a volta essa è il focolare dove nasce e si sviluppa la violenza, allora bisogna guardare altrove... bisogna guardare agli amici, alla presenza dei servizi che lo Stato mette a disposizione, a anche qunado questi possono apparire lontani e disinteressati... non è sempre così...
Noi nel nostro piccolo abbiamo aperto una nicchia di assistenza che spero non venga mai meno... perchè salvare una vita vale tutto il progetto ADID in se...
Questa è la strada da percorrere e mi batterò affinchè sia ancor più percorsa e seguita...
Grazie
Gae
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