00 15/07/2011 16:56
Come già detto da Gae la giornata di venerdì 8 Luglio è stata per l'Associazione Fidelis un momento importante e di riconoscimento in quanto non ha solo ufficializzato l'apertura del Centro Antiviolenza avvenuto il 1 Giugno scorso ma ha dato testimonianza del lavoro e dei risultati raccolti in cinque anni di attività.
Il Progetto A.D.I.D. non nasce oggi, non il primo Giugno bensì nel Marzo 2006 come "Sportello Antiviolenza" di consulenza e supporto psico-pedagogico-assistenziale presso il piccolo comune di Borgetto, all'interno del Servizio Sociale di competenza.
Oggi il Progetto A.D.I.D. è diventato "Centro Antiviolenza" dove, assieme al supporto psico-pedagogico offre consulenza legale ed a breve si trasferirà in una struttura esterna (bene confiscato alla mafia) dando alle donne vittime di abusi e maltrattamenti maggiore riservatezza e privacy.
Mi associo ai ringraziamenti fatti dal Presidente per tutti coloro che hanno collaborato con L'Associazione al fine di rendere possibile il ripristino del Progetto A.D.I.D. e la sua crescita nel nostro difficile territorio, dove ancora oggi si contano tanti, troppi casi di violenza non denunziati e conclusi in tragedia, dove ancora oggi poche donne trovano il coraggio di denunziare e la forza di fidarsi, dove esistono pochissime strutture come questa ed anche se ci sono non hanno (come ancora noi oggi)continuità operativa.
Ringraziando anche io, a nome dalla Fidelis, CHI ci è stato vicino nella riapertura dello Sportello Antiviolenza a Borgetto e nella creazione di Un Centro Antiviolenza a Partinico, AUSPICO che questa volta l'interesse, la sensibiltà, il buon senso porti alla continuità del Servizio stesso...