00 10/08/2009 11:27
Ciao amica (scusa se rispondo adesso)

Cercherò di rispondere ai tuoi quesiti...

Intanto NO... non è facile buttarsi tutto alle spalle, anzi è proprio impossibile. Con questo non voglio dire che non si debba guardare avanti con occhi nuovi. Spesso le persone che ci stanno accanto non si rendono conto del dolore che proviamo, spesso è solo un modo per darci la speranza che tutto cambierà, spesso (troppo) è un modo per non accollarsi le sofferenze degli altri. In ogni modo il dolore lacera e si contorce, grida (vendetta) e paradossalmente autopunizione! Tutte queste sensazioni e sentimenti sono frutto di un progressivo disfacimento della propria individualità, della propria autostima... Tutti sbagliamo, tutti... ma non sia mai che l'errore di una persona sia motivo di violenza! Tu cara amica non puoi chiedere a te stessa cose che dovresti chiedere direttamente ai tuoi genitori... spesso il male non ha occhi, ne orecchie...Si in verità sono sempre i tuoi genitori e tu sei la figlia, vogliamo, vuoi iniziare ad analizzare concretamente le tue ipotetiche colpe e incolonnarle con quelle dei tuoi genitori? Se ti può far stare meglio farlo e poi le guardiamo insieme.

Iinfine chi si merita un'altra possibilità? Loro o tu... Devi cominciare ad imparare che tutto parte da te... anche la guarigione! Spesso non scegliamo i nostri mali, ma possiamo scegliere la cura!

Sei più andata al centro?

Un abbraccio
Gae