Cara Alessandra,
prima di tutto voglio rassicurarti sul fatto che, dal punto di vista legale, tu non hai assolutamente nulla da temere.
Hai tutto il diritto di rifarti una vita e anche (con le dovute cautele per rispettare al massimo la serenità e la sensibilità dei tuoi figli) di vivere insieme al tuo nuovo compagno.
Nessuno ti toglierà mai i tuoi figli per questo, stai tranquilla!
Sei separata legalmente da un bel pezzo: il tuo ex marito non ha più nessun diritto di mettere il naso nei tuoi affari personali.
Non devi assolutamente permettergli di entrare in casa tua e di mettere il naso nella tua PRIVACY, che è suo dovere rispettare al massimo.
Se tu, dal punto di vista legale, sei a posto, NON si può certo dire lo stesso del tuo ex marito, che, oltre ad essere INADEMPIENTE perchè non versa gli alimenti ai vostri figli, si comporta in modo intrusivo e minaccioso nei tuoi confronti.
Tutto questo non è giusto accettarlo: è importante che tu reagisca presto e con fermezza.
Ti congilio vivamente di contattare il tuo avvocato, quello che ti ha seguita per la separazione, e di raccontargli tutto (sia degli alimenti non versati, sia del comportamento attuale di tuo marito, minacce, etc).
E' importante che tu contatti subito il tuo avvocato perchè se TU non difendi i diritti tuoi e dei tuoi figli (alimenti e anche serenità e privacy) nessuno lo farà al tuo posto!
In alternativa, ti consiglio di contattare un centro antiviolenza nella tua zona: lì trovarai avvocatesse che ti potranno consigliare e aiutare.
Non discutere con il tuo ex marito ed evita assolutamente di trovarti da sola con lui: proteggi con la massima attenzione i vostri bambini, per evitare che assistano a scenate o che siano strumentalizzati dal padre (anche con domande, interrogatori su quello che tu fai, etc).
Cerca invece di raccogliere prove di ogni cosa: se tuo marito ti minaccia via sms, conserva i messaggini, altrimenti puoi anche registrarlo.
Se lui dovesse esagerare con i suoi comportamenti, chiama i carabinieri e racconta tutto: serenamente, con calma, chiedendo di essere aiutata.
In ogni caso, è importantissimo che tu contatti quanto prima un centro antiviolenza e soprattutto il tuo avvocato, perchè prenda immediatamente provvedimenti, sia per il versamento degli alimenti sia per fermare il comportamento minaccioso e intrusivo di tuo marito.
Non pensare che sopportando in silenzio le sue sfuriate lui si calmerà: andrà sempre peggio.
Non è giusto che pretenda di impedirti di rifarti una vita o anche semplicemente di frequentare degli altri uomini (la tua vita è TUA e non lo riguarda più: devi solo essere rispettosa della sensibilità dei bambini, ma per il resto, sei una donna LIBERA).
Agisci senza parlare con il tuo ex marito: vai subito dall'avvocato, serenamente.
Ciao, in bocca al lupo per ogni cosa!
Lilli
[Modificato da Lilli66 20/05/2009 22:55]