00 01/01/2009 02:14
Ciao Monica!!!
Immaginavo anch'io che fosse una situazione precaria destinata ad evolvere. Il fatto che evolva è, di suo, positivo. Stai facendo del tuo meglio perchè l'evoluzione sia quanto più indolore per tutti, soprattutto per gli innocenti.
E' certo Monica che devi essere pronta a fare ciò che lui ti costringerà...purtroppo non puoi avere il controllo sulle sue decisioni, io spero che, come un po' tutti quelli che usano molto poco o molto male il cuore, tenderà a badare al portafoglio...e spero non si imbarchi in interminabili battaglie legali.

Volevo solo chiederti riguardo alla contrarietà della tua "fede" rispetto ad esposti e vie legali. Credo ti riferisca a Dio...

Beh, in questo senso volevo dirti due cose. Una è che la bibbia dice chiaramente "dai a Cesare le cose di Cesare ma a Dio le cose di Dio". E qui, se "Cesare" ti chiamerà a rispondere tu non ti puoi e non ti devi esimere. Sempre nella bibbia vi è il fondamento del "processo" moderno, con indicazioni chiare di portare colui che ti ha fato il torto di fronte a due o più testimoni, i quali faranno le loro dichiarazioni all'anziano della Sinagoga che deciderà.

Tra i pochi motivi che Dio considera validi per una separazione coniugale ci sono i maltrattamenti. E anche qui, Dio dimostra di conoscere meglio di noi il significato della parola "giustizia".
Ti abbraccio forte Monica....Spero che il tuo Natale sia trascorso molto meglio di quanto credevi...e ti auguro BUON 2009 !!!! [SM=g27998]

Chri [SM=g28002]

"La violenza, l'ultimo rifugio degli incapaci." Isaac Asimov