00 10/10/2008 16:12
Monica credimi, so di avere questa grande fortuna e ke ci sono persone ke sono completamente sole senza possibilità di rivolgersi a qualcuno, so ke magari è normale avere paura di andare ma è più forte di me, ogni volta ke mi sfiora il pensiero di chiedere aiuto mi tiro indietro e mi racconto mille scuse..è così vicino ma mi sembra così irraggiungibile! il pensiero di prendere la macchina ed andare mi terrorizza, e non so neanche il xkè!

x mio padre ho detto no ad essere la figlia ke lui vorrebbe ke io fossi, sempre pronta ad assecondarlo, ad accettare ogni sua decisione riguardo la mia vita, a non contraddirlo mai in ciò ke diceva..pensa ke nei mesi in cui ero fuori x curarmi aveva detto ai miei parenti ke non era possibile venirmi a trovare e all'unica zia ke mi chiamava aveva detto di non farlo più xkè ormai ero fuori di testa e ke non "ragionavo" più..la cosa terribile è ke ancora ora ci sono giorni in cui temo di essere impazzita veramente!
ho cercato di fargli capire ke devo essere io a decidere della mia vita ma niente, lui sostiene ke sono stata "plagiata" dale persone ke mi aiutavano e non avendolo "difeso" davanti al mio terapeuta gli ho dato un "dolore troppo grande" e x questo mi ha "cancellata come figlia"..ecco il motivo del suo allontanamento da me e da tutti, IO non l'ho sostenuto..ed intanto continuo a chiedermi se ho fatto bene o male a comportarmi così..Monica io non riesco a pensare ad una mia futura famiglia, a dei miei futuri figli..io ne ho il terrore, il pensiero di fare soffrire altre persone no, io non voglio più fare del male, io sono causa di sofferenza x le persone ke mi stanno accanto..ecco xkè è meglio ke me ne stia in casa, qui non posso ferire nessuno..
un abbraccio sincero cara Monica e grazie a te x avermi dato con la tua esperienza l'opportunità di "andare oltre", anche se solo x un momento