00 18/09/2008 20:10
Vi ringrazio di cuore delle vs parole Ines e Gae...e apprezzo molto la vostra schiettezza.

Cerco di essere pratico:

-Io e Lisa NON POSSIAMO più convivere. E' oltremodo lesivo per entrambi. Il ricovero lo consideriamo SOLO una stampella temporanea inevitabile, valutata l'acuità delle manifestazioni.

Detto ciò:

Lisa ha bisogno di:

-Alloggio (non lontano da me per permettermi di essere "presente" seppur non convivente)

-Mezzi di Sostentamento Economico

-Percorso Psico-pedagogico

-Appoggio del Centro Antiviolenza

-Assistenza Sanitaria

-Terapia di mediazione di coppia

-Consulenza Legale

Organi Competenti:

-Ass. Sociale (alloggio, aiuto economico)
-Csm (percorso psicologico)
-Centro Antiviolenza (Cons.legale..supporto..)
-Suo "Padre"(mantenimento)

Da quando vive da me, Lisa non ha mezzi economici e non riceve Alcun aiuto economico. Io ho pochissimi mezzi materiali e il privato (psicologo privato, legale...) non è considerabile.

Lisa è residente in UN'ALTRA regione e l'assistenza sanitaria (psicologo, ass. sociale, medico condotto..) è prestata a livello regionale.

Può, in qualche modo, usufruire delle prestazioni sanitarie (non urgenti) in un'altra regione (la mia) oppure è impossibile??

Se Lisa trasferisse la residenza da me per ovviare, come si può EVITARE che questa si configuri come "allontanamento volontario di maggiorenne" e che, di conseguenza, "sollevi" il cd padre, dall'OBBLIGO AL MANTENIMENTO della figlia priva di sostentamento??

(Magari rilasciando a qualche pubblico ufficiale una dichiarazione datata antecedentemente al trasferimento di residenza, chiarendo che il motivo di questa è il timore per la propria incolumità assommata ad una sofferenza psicologica insostenibile e NON, ad una "fuga d'amore"!)

Questi sono i problemi +urgenti:

-Il rapporto Ass.Sanitaria-Sociale/Residenza
-Il rapporto Residenza/Mantenimento genitoriale

Voi conoscete un legale "sensibile" che possa
chiarirci la problematica relativa al mantenimento?

Sapete qualcosa sulla possibilità di fruire dei SSN
non urgenti in regione diversa da quella di
residenza?

(Sono stanco...Lisa ha chiamato oggi il centro antiviolenza e piangendo mi ha richiamato dicendo che loro non hanno alloggi, che non sanno niente di residenza, che si rivolga in Comune! Ma che ne sa il comune se a Lisa, in questa situazione, conviene cambiare residenza o no...un legale può saperlo!...Io..da solo non posso...e
l'amore...purtroppo non centra.)

Grazie.
C.
"La violenza, l'ultimo rifugio degli incapaci." Isaac Asimov