00 26/07/2008 20:56
Ciao carissimi,
sono appena tornata a casa dopo una giornata di lavoro manuale al centro sociale che frequento.
E' ricoperto quasi ogni centimetro con i suoi disegni, alcuni dei quali dedicati a me...

Mi sono persa a guardarli ogni tanto, ma ero sovrappensiero perchè tentavo di convincermi a seguire la strategia opposta: l'attacco!
"Lui non è così unico e irripetibile, è un vigliacco.
Ha sbagliato troppo, chi lo vuole?
Spero tanto che lui voglia che lo chiamo, perchè non lo farò MAI!
Voglio che mi incontri quando saprò guardarlo senza degnarlo di alcuna considerazione, sarà bellissimo!"

Però erano ancora soltanto momenti. Laura io non aspetto altro che il giorno in cui mi accorgerò di non pensare più a lui. Questo succederà quando sarà totalmente cosciente delle ragioni di cui sopra.

A volte invece sono stata presa dal lavoro e non ho pensato ad altro, certo è difficile restare ferma nell'intento, lì ci siamo messi insieme e abbiamo passato tantissimo tempo.

Monica oggi ho litigato con mia madre perchè mi ha fatto rimanere male con quella sua battuta, dopo poco mi sono messa a piangere, ma non so per quale motivo preciso.
Lei mi ha consolato, è stata molto dolce...sai forse ho pianto perchè ho pensato alla tua storia.

Mi sono sentita molto toccata dalle tue parole e infatti mi sono commossa mentre leggevo il tuo intervento.

Ragazze è vero non riconosco la mia fortuna, sono un pò ingrata o forse delusa dalla vita che a volte mi ha riservato brutte sorprese.
So di avere alcuni problemi e quando sono particolarmente triste riemergono.
Però le vostre parole mi stanno facendo riflettere.

Grazie,
Giulia [SM=g27998]
[Modificato da Triste84 26/07/2008 20:57]