00 26/10/2007 15:37
Cara Lilli il tuo discorso è giusto e saggio.
Mi auguro che ciascuna di voi, anche attraverso questo pseudo gioco dell'identichit sull'uomo violento, possa acquisire maggiore consapevolezza sul ruolo che spesso costoro pretendono di assumere nella vostra vita: come se gli fosse dovuta qualunque richiesta a voi fatta, qualunque potere decisionale.

Quello che vorrei accadesse è togliere quel senso di responsabilità, quasi colpa, che si insinua nelle vostri menti relativo alla violenza subita.
Non sono autorizzati a manipolarvi a loro piacimento. Il dono forse più bello che abbiamo a questo mondo è la LIBERTA': come si può accettare che qualcuno ce la porti via.
E nello stesso momento in cui sentiamo che ciò viene a noi meno, è allora che il primo campanellino d'allarme si deve far sentire.

Non buttate un solo giorno della vostra vita per chi non merita, vogliatevi più bene, prendetevi principalemte cura di voi stesse, non consentendo a nessuno di rapire la vostra essenza vitale, il vostro essere, la vostra vita...