00 10/02/2008 19:55
e questo come vi sembra?
Autobus n.49, Milano.
Mi sembra ieri, l'ho sentito alla radio e ora su un tg locale, quindi il resto dell'Italia credo non lo sappia.
Tentativo di stupro su una donna.
L'autista dell'autobus difende la donna.
E' salva.

Vi lascio immaginare cosa è una metropolitana e il brivido di trovarsi da sola ad aspettare il treno su un marciapiede deserto.
Peggio ancora, quando arriva, stare lì in un vagone vuoto e da un momento all'altro può salire chiunque.
L'autista in questo caso è lontano.
(c'è la metropolitana in Sicilia?)

Ma vorrei fermare la vostra attenzione su un'altra cosa.
Il vice.sindaco di Milano ha proposto l'ambrogino d'oro (un premio che si da una volta all'anno) a quell'autista del pullmann.
Scusate, io mi scandalizzo.
A me sembra che quell'autista abbia fatto qualcosa di normalissimo.
Dovrebbe essere nel DNA non solo degli autisti ma di tutti, tentare di difendere una donna che viene aggredita.
A volte basterebbe un urlo fatto bene, che alla vittima purtroppo non sempre riesce.
Ma un uomo... suvvia, mi sembra ovvio che un uomo che assiste debba avvicinarsi e almeno tentare di difendere la donna.
A meno che l'aggressore non sia armato, oppure molto palestrato.

E invece l'autista è un eroe.
Uomini che leggete, vi sareste sentiti altrettanto eroi?
E se quell'uomo avesse fatto finta di niente e avesse continuato a guidare?
L'omissione di soccorso non è un reato?
Sarebbe stato normale aspettare che lei restasse lì a terra magari sanguinante, per soccorrere?
Non so, resto un po' perplessa.

Io comunque, se non si fosse fermato l'autobus, sarei corsa dall'autista a dirgli cosa succedeva a quella donna e quel punto non so se avrebbe potuto far finta di niente...
[Modificato da keridwen. 10/02/2008 20:11]