00 29/10/2011 00:22
Per fortuna con mio padre ho sempre avuto un rapporto bellissimo, è un padre molto affettuoso e presente.

Spesso in rete ho letto articoli discordanti sulla dipendenza affettiva. Mi è venuto in mente questo articolo che avevo letto tempo fa, mi ci ritrovo, soprattutto nella descrizione della co-dipendenza.

Cos’è la dipendenza affettiva?
La dipendenza affettiva (DA) può essere descritta come un forte bisogno di legame nei confronti di un oggetto (una persona) da cui dipendere in maniera emotiva e concreta. Ciò a tal punto da sviluppare un attaccamento totalizzante e una grande paura alla separazione. La persona con dipendenza affettiva non si pone coscientemente in ascolto dei propri bisogni, ma il bisogno che esprime è quello di gratificare il suo bisogno di dipendenza. Dedica tutto se stessa al partner, ai suoi bisogni o a quei bisogni che presume tali. La relazione affettiva risulta assolutamente carente di equilibrio e reciprocità. Tuttavia anche il suo partner manifesta un bisogno inconscio di mantenere tale equilibrio, instaurando, in modo più meno consapevole, un rapporto intensamente strumentale che può durare nel tempo fino a che una delle due parti non è più appagata da quella modalità relazionale. La co-dipendenza è stata descritta in modo particolare da Cermark (1986), il quale ha sottolineato in queste persone il continuo investimento dell’autostima nella capacità di controllare sé e gli altri, il venire incontro in modo eccessivo ai bisogni degli altri fino ad escludere il riconoscimento dei propri, le ansie e distorsioni del confine di sé in situazioni di intimità e di separazione, il coinvolgimento in relazioni con soggetti affetti da disturbi di personalità, dipendenza da sostanze, altra co-dipendenza o disturbi del controllo degli impulsi.



Evidentemente con il mio ex eravamo "complementari", nel senso che io ero una persona propensa a dare fino all'annullamento di me stessa, mentre lui era uno che sapeva esistere in una relazione solo attraverso la distruttività e le continue pretese verso il partner.
Penso che le carenze affettive da parte di mia madre, sono state la fonte della mia natura tendente alla dipendenza, mentre l'affetto di mio padre è riuscito a tenere in vita la mia parte sana.
Ho perdonato mia madre dopo aver avuto un confronto molto intenso con lei. Le risposte che cercavo non le ho avute da lei, le ho trovate da sola, scavando nel suo passato. Anche lei ha avuto un'infanzia infelice, mio nonno era un padre padrone. oggi la accetto per quella che è, senza troppe pretese, le sue critiche adesso mi scivolano addosso, senza creare danni. Lei è così, punto e basta.
Sto ricostruendo il puzzle della mia vita, ogni giorno..... è dura ma ce la devo fare.


[Modificato da Survivor2011 29/10/2011 00:27]