00 17/01/2009 16:20
Grazie Chri non sai quanto bene mi faccia leggerti saperti ancora tra di noi, in questo momento che sento emotivamente triste per me .
Spero che per te le cose stiano migliorando ti penso spesso.

Già per l'appunto io seguo il mio cuore e come sempre anche quando preso calci mi dice di non comportrmi nello stesso modo, ma nello stesso tempo ancora non capisco come talune persone che dovrebbero amarci arrivano a farci stare così....eppure basta così poco.
Io sento che sto facendo la cosa giusta per la mia vita e la serenità dei miei figli, ma soffro perchè lui sta pensando solo a se stesso.
se amare è donare perchè nei suoi comportamenti non tiene minimamente conto della sensibilità del mio piccolo angelo?
Come si può dire di amare il proprio figlio e contemporaneamente costringerlo ad una quotidiana violenza assistita anche con le parole ? Come si può, senza minimamente pensare a quali cicatrici indelebili gli rimarranno?...Io purtroppo ne sò qualcosa.....

Si sono triste arrabbiata e angosciata per questo!!!!! vorrei tanto risparmiare tutta questa sofferenza a l'unico essere che non lo merita: il mio piccolo, è talmente sensibile ogni giorno, più volte al giorno mi dice ti amo come se mi volesse comunicare: "io sto soffrendo ma non ti preoccupare mamma io ti amo lo stesso".
Possibile che in nome dell'amore per il proprio figlio non si possa mettere in secondo piano tutto il resto prendersi le proprie responsabilità e affrontare con serenità la questione, pensando solo a creare per il bimbo un futuro sereno.
Spero che qualcuno mi aiuti a capire i meccanismi che si innescano in lui perchè.......più fa così e più sento il peso di tutto anche se sono decisa a non tornare indietro.
un dolce bacio monica