00 17/09/2008 11:37
Il passato non ci lascia mai...
Ciao M.,
ci credo che non potevi andare avanti...le lacrime non ti lasciavano nemmeno vedere la tastiera...
Sono nuovo di qui e...sono entrato x chiedere consiglio...ma il vs dolore...profondo e sincero quanto incomprensibile mi ha catturato e non posso evitare di provare empatia...confusione...e disgusto.
Racconti una storia che è la scenografia di una vita...che è la sofferenza allo stato liquido...tangibile, fredda e penetra ovunque...corrode l'anima.
Mi chiedo...ma come hai ricominciato? Intendo...puoi ancora amare gli uomini? Costruisci relazioni serene ed equilibrate con loro? Non sono affari miei...considerale pure domande retoriche se non vuoi raccontarti...ma io me lo chiedo xkè la mia ragazza...Lisa (pseudonimo)ha vissuto una vita fatta di violenze e privazioni. Violenze fisiche, ancor +forti psicologiche, privazione del diritto a crescere, a capire, all'aiuto, all'autonomia. Hanno "costruito" una ragazza "congelata nel tempo e nello spazio"...incapace di reagire...inerme, statica, privata della sua dignità di donna, ma ancor prima di persona.
Io non ci posso credere. Non ci voglio credere. Ma mi accorgo che proprio così hanno sempre fatto tutti coloro che intorno a lei vedevano...sapevano...
Ma qualcuno deve prendere Lisa x mano ed aiutarla a fare il cammino...lungo e difficile, verso la scoperta di sè, della vita e dell'Amore.
Io che sono uomo provo paura...e giuro che è una delle sensazioni +tristi e orribili che un essere umano possa provare. Mi chiedo Voi...tu...Lisa...
Aiutatemi, se potete, a trovare nelle vostre esperienze le scelte giuste da fare, gli errori da non commettere...i giusti canali di supporto...forza e coraggio, che non bastano mai.
A presto...
chri.
"La violenza, l'ultimo rifugio degli incapaci." Isaac Asimov