Sto pensando con tristezza alle donne che non hanno potuto avere questo.
Un forum così, la rete internet, manifestazioni in piazza contro la violenza di genere, centri di aiuto sparsi per l'Italia.
Donne che avevano ragione tanta a tacere perchè subito venivano colpevolizzate e non credute, oggi vengono credute un pochino di più, per fortuna, ma ancora troppo poco.
Donne che si sentivano dire che il primo loro dovere era difendere a tutti i costi l'unità della famiglia, l'integrità di qualcosa che disgregava completamente la loro persona e anche quella dei figli, a volte.
I maschi violenti, ora, sono stati educati da quelle donne che ci credevano, che facevano di tutto per resistere e sopportare e si sentivano indegne se pensavano alla fuga.
E anche figlie sottomesse, alle quali veniva insegnata la sottomissione.
Oggi abbiamo ragazzine che smettono di mangiare per la fatica dura di entrare in un ruolo difficile, di impararlo, di accettarlo, di cominciare a viverlo da donne e non più da bambine.
Troppe, veramente troppe.
Poter comunicare è talmente importante... o anche solo poter leggere storie simili a quelle si stanno vivendo, per non sentirsi sole, per capire che può esistere la speranza di uscirne.
Bisogna farlo conoscere di più, questo forum, molto di più.
Io l'ho trovato per caso.
Non capisco perchè tutti i siti di donne che non hanno uno strumento simile, non lo pubblicizzano.
Mi viene da pensare che dovrebbero esserci i manifesti.
Anche per indurre gli uomini a leggerlo.
Ho trovato siti di uomini sensibili al problema, molti uomini si lasciano convincere meglio se vedono altri uomini discutere del problema e ammetterlo.
Sono rimasta colpita anche dalla ricerca delle soluzioni pratiche e concrete, a cui vengono invitate le vittime, qui.
Non c'è solo un intento consolatorio e solidale, che comunque è importantissimo.
Gaetano mi è apparso sorpreso che sia arrivato alla mia conoscenza, questo forum, ma penso che dovrebbe essere molto più conosciuto da tutti.
Quindi spero che anche in futuro non avrà problemi a continuare le attività e che anzi, si diffonderanno sempre di più e raggiungeranno persone anche lontane.