Vivere

VIVERE

Vivere
nel ricordo della prima volta che ti ho visto
nel ricordo dei tuoi occhi tristi
nel ricordo del tuo corpo martoriato
nel ricordo dei tuoi silenzi
Vivere
nelle speranze di un altro giorno
nelle speranze di una nuova vita
nelle speranze di un nuovo avvenire
nelle speranze di un nuovo amore
Vivere
un altro momento vicino a te
un altro momento tra le tue braccia
un altro momento con una tua carezza
un altro momento con un tuo sorriso
Vivere
per un sogno che non si avvera
per un sogno che si allontana
per un sogno popolato di fantasmi
per un sogno pieno di incubi
Vivere
per sopravvivere
per passare un altro giorno nell’attesa
per avvicinarsi all’ultimo giorno
per restare senza più niente

è molto triste...davvero bella.

Ma è contraria alla mia filosofia..."aspettare" porta sicuramente ad essere tristi...meglio muoversi e andare oltre.
Cercare nuove esperienze...sia che magari la felicità non si riuscirà a trovare comunque...ma almeno si vive.
Altrimenti il "vivere" diventa "sopravvivere"...proprio come dici tu....e non è la stessa cosa.

[Modificato da Maggiofrancese 06/07/2007 19.27]