00 22/07/2008 23:48
Due laghi neri

oceani di tristezza

senza luce viva


Sorride il piccolo,


-Nessuna gioia nel suo sorriso stanco.-


Rassegnazione

al pianto che non lava,


Sguardo asciutto in deserto di sogni


Fissa il mio viso assorto


nel suo mondo di silenzio pieno.








Cercavo una chiave d'accesso al suo impenetrabile sguardo, ma nulla mi permetteva di potervi entrare, non uno spiraglio si apriva, eppure intuivo che se fossi entrata, se solo avessi potuto varcare quella barriera, avrei potuto capire il perchè di tanta tristezza.

Mai mi era capitato che guardando un bambino, apparentemente e certamente sano, potessi scorgere tanta tristezza.
Quegli occhi non mi fecero dormire per più giorni, non era curiosità la mia ma, raccapriccio, un bambino di quattro anni non poteva essere così triste e indifferente al mondo che lo circondava.


Mille pensieri, mille idee si affollavano, mille supposizioni, alle quali davo sempre la stessa risposta:


NO NON PUO' ESSERE.



Ancora, stamattina, sono uscita di casa, sperando di incontrare per strada, o all'ipermercato, quel bambino, ma non l'ho trovato.

Non so chi sia, non lo conosco, ma spero di incontrarlo di nuovo e vedere la gioia nei suoi occhi.

Lo so dite e perchè lo dici a noi?

Perchè se lo incontrate prima di me, se lo riconoscerete, ditegli che l'ho cercato
e che vorrei poterlo aiutare a sorridere col cuore.

ariadipoesia




Angela_______ari@dipoesi@


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