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GLI STRUMENTI DELLA RETE

:: Individuazione e diffusione delle buone prassi

Vengono indicate con il termine di “buone prassi” quelle esperienze, già presenti e funzionanti sul territorio nazionale e comunitario, che siano in grado di produrre azioni efficaci, valide, capaci di incidere nei processi sociali, di costruire reti e che si possono utilizzare come primo riferimento per l’ampliamento, l’adeguamento e la progettazione di interventi di contrasto alla violenza tra i diversi soggetti operanti sui singoli territori, tra i soggetti operanti in diversi territori nonché tra il DPO e le realtà locali.

:: Mappatura e Monitoraggio

Le attività di mappatura e monitoraggio, saranno finalizzate sia all’attivazione di una “rete nazionale antiviolenza”, che all’organizzazione e gestione del Call center, attraverso:

la mappatura aggiornata delle iniziative, attività e servizi presenti sul territorio. Il modello di mappatura si basa su una metologia quantiqualitativa, tramite la rilevazione a mezzo di schede-questionario e interviste semistruttutate a testimoni privilegiati

il monitoraggio semestrale mediante indicatori specifici, al fine di valutare le diverse azioni e i servizi integrati del Call center, nonché l’adeguamento/ampliamento dei servizi esistenti;

l’organizzazione di un data base, su cui saranno resi disponibili i dati di monitoraggio, da poter essere utilizzato anche come strumento di autovalutazione circa gli esiti delle azioni, nonché, con il tempo, per verificare l’impatto delle azioni.

:: Progettazione dell'osservatorio nazionale

Elaborare un modello di Osservatorio significa individuare “un luogo” atto ad osservare, ma anche a mettere in relazione tra loro gli organismi che operano sul fenomeno della violenza contro le donne, attraverso la variegata tipologia di azioni capaci di offrire dati, analisi, informazioni, conoscenze a tutti coloro che direttamente o indirettamente, soggetti pubblici e privati, mettono in atto interventi sul campo. Obiettivo sarà quello di individuare e coinvolgere tutti i soggetti chiamati in causa rispetto al tema della violenza alle donne. L’Osservatorio si configurerà come una agenzia di supporto e sostegno ai momenti di programmazione delle politiche di contrasto alla violenza contro le donne, all’adeguamento e implementazione dei Centri e dei servizi che accolgono e accompagnano le donne e, più complessivamente, quella che si intende far diventare la Rete nazionale antiviolenza.

Fonte per tutto il tema della discussione: Ministero per Pari Opportunità - Portale Arianna