00 25/06/2006 12:43
Re:

Scritto da: desertonellanima 25/05/2006 21.26
Sono trascorsi tanti secoli e sei ancora il fulcro,il cuore pulsante dell'umanità.
Ma per poterti toccare,assaporare,vedere,sentire e vivere dovremmo possedere un cuore pulito,porciin silenzio e attraverso la preghiera lasciare per qualche attimo questa terra ed entrare in un altra dimensione fatta solo di anime e cuori che si fondono insieme per creare un unico immenso cuore pulsante e dare nuova vita e nutrimento a tutte le parti del mondo...




Sai Micol, rifelttevo su quello che hai scritto e che dimostra una grande fede. Io, lo ammetto, non ho questa fede, e ammiro chi la porta dentro di se.
Leggevo queste parole che ho evidenziato, ma io penso che lui sia venuto non solo per chi possiede "un cuore pulito", quanto per la pecorella smarrita ... o a volte il gregge smarrito.
La sua fu parola di rispetto che andava addirittura oltre alla giustizia con il seme del perdono. Ora sono cose che ci sembrano quasi normali, parlarne almeno, ma ai suoi tempi erano parole di ribellione.
Mi chiedo cosa avrebbe detto o fatto davanti ad un caso come il tuo. Non credo avrebbe usato parole di perdono, non certo per chi continua a fare del male (solo uno dei ladroni andò in paradiso con lui: quello che si pentì)
Ora il sacrificio a cui ti sottoponi, te lo dico con sincerità, a me fa male perchè non è giustizia ed io ho per il rispetto della persona umana un'attenzione maniacale. Non penso faccia bene neppure ai tuoi figli.
Non permettere che ti faccia ancora male. Nessuno lo avrebbe, e ne sono certo neppure Gesù che sa capire, perdonare chi ha avuto il cuore “sporco” ma anche ribaltare i tavoli dei mercanti.

Un abbraccio.

Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-