non se ne rendono propio conto...

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diamantenegro
00venerdì 17 marzo 2006 12:31
Veramente non so se questa cartella sia il posto giusto...
ora comincio a pensare per davvero che l'uomo non è che si dimentichi di essere tale,ma credo che creda di esserlo ed è questo il punto...oggi l'uomo reagisce d'impulso e non si rende conto delle propie azioni .
L'altro ieri dopo essere uscita dall'accademia dirigendomi verso la macchina,sentivo una voce forte una voce rozza,voce maschile che gridava contro qualcuno... non capivo bene..allora entrai in macchina giro l'angolo e d'improvviso, non ci vedevo più avevo gli occhi cosi rossi dalle lacrime e dalla rabbia, scendere non sarebbe stata una buona idea ero da sola..e vedere quell'uomo con vestiti pure firmati che voleva prendere i soldi ad una donna povera buttata cosi in mezzo alla strada con un bambino pure piccolo(che facciano finta di essere poveri o no)quest'essere che la prendeva a calci pur di prendersi quel cappellino con dentro pochi spiccioli..mi sentivi impotente davanti a ciò non sapevo cosa fare... pensavo, ma più pensavo e più avevo vuoto era inutile fare l'eroina della situazione non potevo scendere e tentare di riparare le cose... quando l'uomo se ne andò lo seguì chiamai un mio amico poliziotto e gli dissi di raggiungermi nel frattempo mentre osservavo quella bestia ...non potevo crederci era il mio ex professore di regia [SM=g27994] [SM=g27993] [SM=g27993] allora quando me ne sono resa conto sono scesa mentre camminava nervoso gli sono apparsa davanti ..tò quello sfacciato mi sorride e mi abbraccia non lo ho scanzato lo tenevo con le lacrime agli occhi ed ho solo detto"non perdonarmi...è giusto che paghi" mi sento distrutta dentro ma libera la bestià ora è in causa e la donna con suo figlio sono stati portati in una clinica spero stiano bene devo ringraziare quel mio amico...e grazie a te gae per questo forum....

[Modificato da FidelisAdmin 17/03/2006 16.27]

Pedagogista
00sabato 18 marzo 2006 01:56
Uno che "uomo" non è.........
Sei stata grande!!!! brava è così che bisogna reagire dinnanzi a situazioni del genere: fare intervenire le istituzioni. Mi dispiace che quella poveretta ed il suo bambino abbiano dovuto subire un aggressione ma tu, con il tuo gesto, stai dando loro la possibilità di avere giustizia.Tante volte l'uomo violento si cela dietro l'immagine di una persona all'apparenza perbene, distinto e cordiale; purtroppo al maltrattamento della donna si è aggiunta la tua delusione nel vedere in quell aggressore un tuo insegnante. Quanti di "uomo" hanno solo il nome......gente senza cuore, privi di ogni umanità........ che solo di violenza si sanno nutrire.......grazie per averci raccontato questa tua esperienza; porta sempre avanti questi tuoi nobili sentimenti, ponendoli al servizio del tuo prossimo......
il.gabbiano
00domenica 19 marzo 2006 20:44
MA COME SI PUO' ARRIVARE A TANTO
E' un'esperienza terribile, che lascia senza parole.
Mi chiedo come si possa arrivare a tanto...sembra impossibile, anche se evidentemente non lo è.

Quando leggo, o a volte capita di assistere, a violenze anche solo di natura verbale (mi è capitato di assitere alla scena di un uomo violento che trascinava con i capelli la propria moglie in piazza, mentre lei urlava a squarcia gola...allora ero un ragazzino), mi vergogno d'essere uomo...sarebbe stato meglio che avessero definito l'uomo la besta più infida e feroce esistente in natura.

Non ho parole, se non quelle per esprimere solidarietà per la mano tesa di Diamantenegro.

Il Gabbiano
diamantenegro
00domenica 19 marzo 2006 21:03
Re: MA COME SI PUO' ARRIVARE A TANTO
ti ringrazio per avermi letto ...il fatto che tu ti vergogni di essere un uomo non è che sia grave se sei una persona cosciente ed umana non hai bisogno di vergognarti di essere un uomo il fatto che ci siano delle bestie umane in giro non deve colpevolizzarti,non è sicuramente colpa tua grazie per appogiarmi questi sono gli eventi della vita purtroppo al mondo c'è anche questo...

Scritto da: il.gabbiano 19/03/2006 20.44
E' un'esperienza terribile, che lascia senza parole.
Mi chiedo come si possa arrivare a tanto...sembra impossibile, anche se evidentemente non lo è.

Quando leggo, o a volte capita di assistere, a violenze anche solo di natura verbale (mi è capitato di assitere alla scena di un uomo violento che trascinava con i capelli la propria moglie in piazza, mentre lei urlava a squarcia gola...allora ero un ragazzino), mi vergogno d'essere uomo...sarebbe stato meglio che avessero definito l'uomo la besta più infida e feroce esistente in natura.

Non ho parole, se non quelle per esprimere solidarietà per la mano tesa di Diamantenegro.

Il Gabbiano

il.gabbiano
00lunedì 20 marzo 2006 01:21
Re: Re: MA COME SI PUO' ARRIVARE A TANTO
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Scritto da: diamantenegro 19/03/2006 21.03
ti ringrazio per avermi letto ...il fatto che tu ti vergogni di essere un uomo non è che sia grave se sei una persona cosciente ed umana non hai bisogno di vergognarti di essere un uomo il fatto che ci siano delle bestie umane in giro non deve colpevolizzarti,non è sicuramente colpa tua grazie per appogiarmi questi sono gli eventi della vita purtroppo al mondo c'è anche questo...




Forse non mi sono espresso felicemente...avrei dovuto dire di vergognarmi per essere un umano (naturalmente in rapporto ad una bestia, che di solito non è che maltratti poi la sua compagna).

Grazie comunque per l'incoraggiamento all'auto stima.
E' vero, ci sono molte bestie umane in giro, soprattutto bestiali con i più intimi, a partire dalla compagna.
Vorrei però dire che, per "par condicio", pur se meno, anche alcune donne si rendono responsabili di violenza (giusto per essere equi e solidali con quei miti uomini che, per quanto possa apparire strano, subiscono violenze).
Ecco sì, è la violenza che è nemica di tutti e, da chiunque è perpetrata, va condannata.
Ovviamente qui ci si occupa della violenza sulle donne, ed è solo questa la ragione per cui in questo spazio, mi pare di capire, non ci si occupa di altri tipi di violenze. Ed è ragionevole.

Comunque sia, usare violenza nei confronti della donna è un atto, oltre che di grande vigliaccheria, anche di profonda stupidità e scarso senso degli equilibri fra le parti.

Ritengo che, per ogni uomo, debba semplicemente essere vergognoso anche solo accennare con un gesto a qualunque atto di violenza.

Condivido in toto la vs lotta e la vs determinazione.
Speriamo in bene ed auguri.

Il Gabbiano




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